Comunque Insieme

Capitolo 22

La mattina seguente la ragazza non riusciva ad alzarsi, era come incollata al letto.

Lanciò un cuscino alla sveglia, che nel frattempo suonava ininterrottamente e, la fece cadere spegnendola.

"Dovrò comprare un'altra sveglia" disse con la voce ancora impastata dal sonno.

Scese giù e prese una spremuta d'arancia.

"Buongiorno tesoro" parlò il padre mangiando il suo cornetto alla crema che fumava.

"Buongiorno papi" rispose bevendo la spremuta "come mai non sei a lavoro?"

"Oggi ho il giorno libero, me lo merito no?" rise.
"Certo che te lo meriti"

Subito andò a prepararsi e poi uscì di casa per andare a scuola.

All'entrata vide Michael, cosa ci faceva li?

"Ehi" disse lui stampandole un bacio sulle labbra.
"Ehi, come mai qui?"
"Volevo vedere la mia principessa"

A quel nome le si fermò un battito.

Lei sorrise e poi le diede un altro bacio.

"A dopo"
"A dopo"

Entrò in classe e vide la sua amica Lena, così si precipitò verso di lei.
Era sola con Austin.
Strano.

"Non ti ho vista all'uscita" disse Kristen sistemando lo zaino.
"Sono entrata prima per ripassare storia"
rispose non molto convinta.

Fatti suoi.

Le lezioni sembravano non finissero più e, Kristen si stava quasi per addormentare.

Lena invece sembrava essere tra le nuvole, era strana quel giorno.
Kristen non le disse niente al riguardo, magari non ne voleva parlare e si vedeva anche.

Quando la ragazza uscì da scuola, vide ancora una volta Michael che l'aspettava seduto su un muretto, mentre parlava con Tom.

"Ehi principessa" si alzò dal muretto e andò a salutarla con un bacio a stampo.

Intanto Austin continuava a guardarli.
Era come stupito.

"Sei stato qui tutto questo tempo?" disse sorpresa Kristen.
"Per te tutto"
l'abbracciò.

Austin guardava ancora.

"Ragazzi mi sale la diabete" fece una faccia schifata Tom.
"Direi lo stesso guardando te e Lena" affermò Kristen.
"In questi giorni è molto strana" si grattò la nuca Tom.
"L'ho notato anch'io"

"Andiamo a mangiare qualcosa?" propose Michael cambiando discorso.
"Certo, avviso mio padre"

Si allontanò un po' e chiamò suo padre per informarlo che non tornava a casa.

"A dopo papà, ti voglio bene"

"Andiamo" si avvicinò a Mike che la guardava come se fosse la cosa più bella del mondo.

"Ci vediamo Tom"

Dopo pranzo il ragazzo  accompagnò Kristen a casa, con la sua macchina.

"Chiamami dopo" disse lui facendo il gesto della chiamata.
"Senza alcun dubbio" rise lei.

'E pensare che quando l'ho conosciuto pensavo fosse il solito ragazzo egoista e strafottente, un po' lo è, ma con me è sempre così dolce e gentile.
Chi poteva mai immaginarlo che ci saremmo messi insieme.'

pensò sdraiandosi sul letto.
Poi fece caso a un'altra cosa.

Aveva notato che Austin li guardava malissimo, ma poco le importava in quel momento.
Aveva accanto un ragazzo d'oro, eppure non riusciva a dimenticare quell'altro.

Decise di non pensarci più, prese il computer e cominciò a guardarsi una serie TV.

"Ma no, che cavolo stai facendo?" urlò con dei popcorn in bocca.

Poi suo padre le urlò dalla cucina che stava suonando il telefono di casa, così con tanta voglia di vivere, mise la pausa alla serie e scese a prendere il telefono.

"Pronto?" disse solo. "Ehi?"

Nessuna risposta, poi poco dopo sentì una voce.

"C-che vuoi?" rispose non sapendo che dire....