La figlia di Tony Stark

7.

:Sveglia Jarvis,papà è che tornato...:
:Bentornato signor Stark:

Il silenzio tombale che circolava nel labotario della villa degli Stark si placò, e al suo posto si presentò la voce di Jarvis
:Vedo che il mio laboratorio è in perfette condizioni:
:La signorina Stark se ne è occupata personalmente:
:Proprio di questo volevo parlare...Allora, cosa hai combinato mentre ero all'inferno?:
Tony si appoggiò alla sua scrivania a braccia conserte
:Ho fatto quello che ritenevo più giusto:
rispose lei con determinazione
:E sarebbe?:
Aly a quel punto raccolse tutto il suo coraggio e parlò
:Ho affidato il ruolo di presidente provvisorio a Pepper,mentre io mi sono rinchiusa quì dentro per cercarti:
l'uomo la guardava con la sua solita faccia indifferente, e questa cosa le metteva ancora più ansia
:Apprezzo molto quello che hai fatto, ma questo è stata una mancanza di responsabilità verso la nostra azienda:
la ragazza abbassò la testa colpevole
:Lo so, ma non volevo rischiare di perdere anche te, sei l'unico genito che mi rimane:
Lo Stark provò compassione bel vederla in quello stato, così le si avvicinò e le ci se le spalle con un braccio
:Lo so che ti manca tua madre, e credimi quando ti dico che ogni giorno mi manca sempre di più... Ma prima o poi dovrai prenderti tutte le responsabilità che ti spettano in quanto Stark, e a quel punto non potrai rifiutarti:
:Papà, io non sono adatta, sono più immatura di quanto io voglia ammettere, per non parlare poi del mio scarso controllo sul mio problema e questo mi rende un pericolo costante sia per me che per tutti gli altri, perfino per te!:
:Devo ammetterlo, il controllo del tuo potere scarseggia, ma anche tua madre aveva questo problema, e sai come lo ha risolto?:
Alicia scosse la testa
:Beh, ha cominciato ad utilizzarlo per scopi benefici, per rendere questo mondo un pó meno questo mondo, capendo che non è lui ha controllarti, ma sei tu a farlo:
La ragazza fece un sorriso finto
:Dimentichi una cosa, io non sono mia madre:
:No, non lo sei, ma, modestamente, sei la figlia di uno dei geni più belli e famosi di tutto il mondo, e di una donna straordinaria e intelligente come lo era lei, quindi puoi stare tranquilla:
:Hai dimenticato anche arrogante, vanitoso, egocentrico e donnaiolo:
:Ora fai anche la simpatica?:
Entrambi si misero a ridere, ma questo era solo uno dei tanti argomenti di cui dovevano trattare.

I due si presero una pausa e si prepararono due tazze di caffè, poi si Aly si sedette sulla scrivania, mentre suo padre sul primo sgabello che trovò era l'ora di sapere tutta la verità sul rapimento
:Papà, visto che fino ad ora abbiamo parlato di me, cambiamo argomento... Spiegami cosa ti è successo esattamente in Afghanistan:
:Da dove comincio... Partiamo col presupposto che l'affare con l'aeronautica è andato a gonfie vele, è stato concluso con altissimo successo, stavo andando all'aeroporto sulla mia "spassomobile" insieme a un gruppo di militari, e al mio stereo, lo sai quanto ami la musica, soprattutto quando ho concluso un affare con successo; quando, ad un certo punto, uno dei nostri missili ci colpisce in pieno e da quel momento sono svenuto. Quando mi sono risvegliato ero in una caverna chissà dove, era freddo e umido, l'ambiente era illuminato solo da alcune lampade ad olio, e l'odore non era dei migliori; pensavo di essere solo, ma accanto a me c'era qualcuno, un'uomo, si chiamava Yinsen, ed era un fisico, e colui che mi ha letteralmente salvato la vita, mi ha impiantato un elettromagnete alimentato da una vecchia batteria per auto, questo per evitare che delle schegge di metallo mi trafiggano il cuore, uccidendomi. Dopo un po di tempo sono entrati dei terroristi ordinandomi di corstrure loro uno dei nostri nuovi missili Jericho, e se mi fossi rifiutato avrei firmato la mia condanna a morte, quindi decisi di stare al loro gioco, ma alle mie regole.
Con la collaborazione e del mio "coinquilino" ho creato un rudimentale reattore Arc in miniatura che potesse sostituire quella batteria, e questo mi ha aiutato a creare questo... :

Tony mostrò dei progetti alla figlia; erano un insieme di fogli che, se messi in sovrapposizione, mostravano qualcosa di straordinario, uno spettacolo dell'ingegneria che solo uno come Tony Stark avrebbe potuto concepire
:È...un'armatura:
:Si, solo un prototipo però, l'ho chiamata Mark I, e ho intenzione di crearne altre, ma questa volta col tuo aiuto:
Aly si stupì
:Del mio aiuto?:
:Si, del tuo aiuto. Sei l'unica che ha le capacità per poterlo far e l'unica di cui mi fido ciecamente:
:E scusami eh, ma come avete fatto a scappare da quella grotta? Hai corrotto quei terroristi con l'armatura o cosa?:
:Non gliel'ho mica venduta! Non sono così tanto fuori di testa...
Una volta aver completato il lavoro, ti ho mandato un segnale in modo ne potessi individuare la mia posizione, sperando che ti arrivasse in tempo, ma a quanto pare non è stato così, perché mi hanno ritrovato in mezzo al deserto; comunque, dopo ho utilizzato il reattore impiantato nel mio petto  come alimentatore dell'armatura, anche se debole ci ha permesso di sbaragliare la vigilanza e di scappare, ma sono sopravvissuto solo io, purtroppo Yinsen è morto ucciso dai terroristi:
:Quindi ti hanno ritrovato nel deserto?:
:Si, e credimi, non ti ci porterò mai:
:E dimmi, che fine a fatto l'armatura?:
:Beh... In questo momento si trova sotto la sabbia nel deserto,ma almeno è li nascosta:

Aly guardò male suo padre con un sopracciglio alzato, quell'uomo era tanto intelligente quanto stupido
:Seriamente?!... Cioè, tu hai lasciato un'armatura di straordinario potere, un gioiello dell'ingegneria meccanica e tecnologica, in mano agli stesso terroristi che non solo ti hanno rapito, ma ti hanno quasi ucciso, e hanno eliminato con le tue stesse armi giovani americani! E poi sarei io l'irresponsabile!:
:Ed è proprio per questo che ho bisogno del tuo aiuto! Per poter rimediare agli errori che abbiamo commesso costruendo quelle armi:
Amy ci pensò su
:D'accordo,ti aiuterò; ma a una condizione...:
:Quale?:
:Qualsiasi cosa faremo qua sotto nessuno deve venirlo a sapere, nemmeno Rhodey, chiaro?:
:Chiaro:
:Perfetto: