No ,Timo,no!!

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Improvvisamente il cielo si oscurò ,tutto divenne nero,lampi,fulmini,pioggia a catinelle.

No,non era il diluvio universale ,ma l'inizio di questa lunga e impetuosa guerra.

Poseidone: "No,no non doveva succedere ,pensavo che avessimo avuto più tempo!!!!"
" Forza decidetevi. In fretta non ho tempo di aspettare siete con noi o no? "

Timo: "E ce lo chiedi anche ?io accetto non posso non farlo!"

" Ne vale  della nostra salvezza"

Caty: "Sono con voi"

"Anche io"

"Contate pure su di me"

A mano a mano un mucchio di gnomi folletti,draghi,ma anche dei si unirono a loro.

Un polverone iniziò a formarsi in lontananza "datemi  un cannocchiale" disse impetuoso Poseidone.

Era carico come non mai per quella lunga e pericolosa guerra.

"Oh no....Ragazzi credo che sarà più difficile del solito batterli.."

Atena"Fammi vedere un po'....Oh i Pietosi"

"E chi sarebbero ?? Questi PIETOSI?DAL NOME NON SEMBRANO NULLA DI PERICOLOSO!esclamò Timo

Un ghigno si levò tra loro:

Bruter

Solo lui poteva essere

E dietro di sé aveva mille esseri di pietra lunghi un tre metri e novanta.

E sii

La battaglia sarebbe stata più difficile del previsto.

" Te lo faccio vedere io ,l'essere per niente pericoloso di cui tanto parli"una altra voce parlò minacciosa.

Tino era confuso non ebbe il tempo di replicare che una mano la prese e lo scaraventò da una parte all'altra,Timo ormai non c'è la faceva più ,aveva un braccio sanguinante ed era anche svenuto .
Gli altri non poterono fare nulla perché erano circondati dagli altri mostri.

Tino era diventato come un pupazzo senza emozioni,a cui nessuno importava nulla.

Caty piangeva e piangeva ,non si era accorta fino in quel momento di quanto importante fosse per lei,se ne era accorta proprio nel momento in cui era a un passo dalla morte.

"N-no dim-mi ,c-che è  so-olo un sogno,t-tu non puoi lasc-iarmi ,sei importante p-per me "disse ella piagnucolaante .

Ora Tino era solo un piccolo essere pieno di lividi ,soddisfatti dissero:" Ecco se lo è proprio meritato,ah e a proposito preparatevi per domani.AHAHAH. "E se ne andarono .

In cinque minuti erano riusciti a far del male al piccolo Timo  ,che ormai se ne stava ed terra senza sensi ,"non immaginiamoci quante persone potrebbe far del male nella guerra che faremo??"

Tutti si erano uniti intorno a Timo
"No,Timo,no!!!"

A trecentocinquanta il prossimo graziees

L'ultima fataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora