Chemistry

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Finn's pov
È stato imbarazzante parlare di una cosa come la relazione con Jack davanti a tutti, ma infondo, a parte Corbyn e Noah, sono tutti miei amici dall'infanzia. Dovevano saperlo.

La parte più difficile è stata guardare Cole. Era divertita dal mio essere impacciato e mi faceva piacere che fosse contenta nonostante stesse ridendo per me.

Prima di riprendere a girare la bottiglia lei dice di dover andare in bagno e con una scusa mi alzo anche io.

La fermo nel corridoio prendendola da una spalla. Lei si volta di soprassalto.

-Finn, mi hai spaventata!

-Scusami, non volevo.

-Perché non sei a giocare?

-Voglio prima sapere se ti fa strano che io sia stato gay per un periodo.

-Certo che mi fa strano immaginarti gay, ma non per questo i miei sentimenti per te cambiano.

-Cole, puoi specificare quali sentimenti?

-Ne abbiamo già parlato in biblioteca.

-Per favore, dimmi cosa provi.

È un po' titubante nel parlare e sta diventando rossa in viso.

-Sicuramente è più di volersi bene, siamo più che "fratelli".

Sorrido e faccio per andarmene quando lei mi chiama da davanti la porta del bagno.

-Finn...

Mi volto e la guardo.

-Tu invece cosa provi per me?

Mi avvicino e senza pensarci due volte la prendo e le do un lungo bacio portandola sempre di più vicina a me.
Lei mi avvolge il collo e continua a baciarmi.

-Provo questo. E molto altro.-concludo.

Nicole mi abbraccia poggiando la testa tra la mia spalla e il mio collo.

-Finn, prometti di non abbandonarmi. Prometti che anche quando me ne sarò andata tu mi penserai. Prometti di non trattarmi come ogni altra. Ti prego. Io ho bisogno di una persona come te in questo momento. Promettimelo.

Mentre lei mi stringe io rimango con le braccia in aria perché non me lo aspettavo. Ma dopo aver sentito le sue parole, dopo averla sentita quasi piangente, la avvolgo. La tengo stretta e forte a me, ma non troppo da farle male.

-Te lo prometto.

La lascio e torno a giocare dagli altri.

Nicole's pov
Appena arrivata in soggiorno vedo molta tensione. Tutti stanno in silenzio finché Millie sbotta.

-Ti sembra giusto?! Eh Jack?! Ti sembra di aver fatto una cosa giusta?!

-Millie è solo un gioco, rilassati.

-Rillassarmi?! Sei serio?! Smettila di fare lo stronzo! Non è solo un gioco!

-Millie smettila! Perché abbiamo iniziato a giocare allora?! Che cosa pensavi si facesse?!

-Vaffanculo Jack!

-Millie aspetta!

Millie si allontana senza dargli conto.

Mi siedo accanto a Finn e gli sussurro all'orecchio chiedendo che è successo.
Sussurra a sua volta mentre guarda Jack mettersi le mani sul viso disperato e stressato.

-Hanno fatto baciare Jack e Maya, lei non voleva mettere casini tra lui e Millie ma alla fine è successo...

Non dico niente e, nonostante la situazione, Jack dice di continuare a giocare.

La bottiglia gira e rigira dopo che Jaeden l'ha fatta roteare forte.
Si ferma su di me.

-Obbligo o verità?

Finn suggerisce "verità" sperando che io non lo senta.

-Obbligo, scelgo obbligo.

-Ti obbligo a dare un bacio a...

A quella frase rabbrividisco e vedo Finn chiudere gli occhi e serrare la mascella, dispiaciuto e senza speranza.
-...Corbyn

Strabuzzo gli occhi e volgo lo sguardo verso il corvino seduto vicino a me.
-È solo un gioco, no? Come hai detto tu Jack... solo un gioco... -mi convinco io.

Finn sembra molto serio e Corbyn mi guarda con un sorriso accennato e timido.

Il cuore mi batte per la tensione.
Non voglio che Finn si arrabbi, per Corbyn non provo assolutamente nulla.

Ci avviciniamo e ci baciamo.
Non sento niente, ovviamente.
Lui stacca le mani dal mio viso e mi guarda sorridendo. Io torno al mio posto.

-Ma dov'è Finn? -chiedo guardandomi intorno per cercarlo.

-Si è alzato, un po' irritato- dice Jack.

Guardo il ragazzo e ci capiamo al volo.
Ci allontaniamo anche noi e raggiungiamo il piano di sopra.

Sulle scale parlo a Jack.
-Cosa succede con Millie?

-Non so, è un po' che siamo in crisi.
E con Finn?

-Nulla, era tutto a posto fino a poco fa.

Apriamo la porta.
Non credo ai miei occhi.

Io e Jack urliamo contemporaneamente.
-Millie!
-Finn!

Millie è sul divanetto di fronte la finestra che spinge Finn al muro mentre lui cerca di scostarsi.
Lo sta baciando.

Jack sembra una statua di marmo piena di rabbia, mentre io non trasmetto emozioni.

Merda.

🧠🧠🧠
Non ho potuto aggiornare perché il mio umore per vari motivi non era al massimo, anche per il lutto di XXXTENTACION. Ero sconvolta. Ma a rallegrarmi almeno un po' c'era questa bella notizia ⬇️

GRAZIE
Io non so davvero cosa dire... abbiamo raggiunto 3k in un mese e qualche giorno. Dico "abbiamo" perché i vostri commenti e i vostri messaggi in cui mi minacciate di aggiornare mi hanno migliorato le giornate in una maniera assurda. Continuerò a scrivere questa storia perché mi piace davvero avere un contatto con voi, sapere cosa ne pensate di ciò che scrivo. So che è un piccolo traguardo confrontandomi con storie che hanno più di 50k visualizzazioni, ma per me è importante. Vi adoro un sacco! Spero che continuerete a leggere con lo stesso entusiasmo con il quale io scrivo.
Semplicemente grazie di cuore.❤️

Detto questo, se avete letto fino a qui, vorrei che mi diceste sinceramente chi per voi ha ragione e chi no. E soprattutto, perché?

Voglio conoscere il vostro punto di vista, seriamente 🙆🏼‍♀️

Asa🦊