-50-

1K 50 89
                                    

[ATTENZIONE: questo capitolo contiene scene esplicite, se non siete favorevoli a questo genere di scene siete pregati di saltarlo.]
(Sì, in poche parole c'è uno smut. Buona lettura.)

Wyatt's pov
-Ehm... Jaeden? Possiamo parlare?

Anche solo picchiettare il dito sulla spalla di Jae mi fa sentire le farfalle nello stomaco.

-Wyatt... io, ehm... no. Non possiamo.

-Non capisco. Jaeden, non capisco...

Non ho parole tranne quelle due. "Non capisco". L'unica cosa che capisco davvero è che non riesco a capire.

-Wyatt non possiamo e basta. Devi allontanarti da me.

-Jaeden mi stai facendo malissimo con queste parole... lo sai... perché mi tratti così?

-Wyatt ti prego allontanati.

-Ho sbagliato qualcosa? Dimmi se ho fatto qualche errore. Voglio rimediare.

Si avvicina e mi prende dalle spalle.

-Wyatt. Te lo prometto okay. Parleremo. Ma non qui. Non in mezzo alla gente. Adesso vattene.

Sposto le sue mani con violenza e me ne vado. Esco e cerco di prendere aria fresca, che più che altro è gelida.

Nicole's pov
Vado in terrazzo.La sera è molto tranquilla, le stelle si vedono bene. Trovo Finn appoggiato al muretto del balcone.

-Ho l'impressione di avere già visto questa scena, Wolfhard. Tu lì con la sigaretta in mano e io qua che provo a parlarti.

-Cole, seriamente? Con una serata del genere, a San Valentino, pensi che noi due avremmo bisogno di parole?

Continua a fissare il buio davanti a lui senza girarsi. Mi avvicino e mi appoggio anche io al muretto che separa noi due da una caduta dal secondo piano.

-Che intendi?

-Guardaci. Siamo due amanti che sanno di doversi separare tra non molto, tu hai addosso un bellissimo vestito e due occhi incredibili, trasudiamo la voglia di sentirci addosso l'un l'altro. A cosa potrebbero mai servire le parole se ci siamo noi due?

Arrossisco e guardo in basso. Sento lui buttare il fumo e poi lo schiocco della sigaretta lanciata dalle sue dita.

Si volta verso di me e alza il mio viso.
Non dice nulla, si limita a sorridere e guardarmi negli occhi.

-Sei così piena di sogni, di speranza e di amore per tutti... mi rendi una persona migliore.

Mi avvicino al suo viso e lascio un bacio veloce sulle sue labbra per poi tornare alla posizione di prima.

Finn fa scivolare una mano lungo tutta la mia schiena per poi farla arrivare ad un fianco mentre tiene l'altra sulla mia guancia. Mi bacia dolcemente, stringendo la presa. Getto le braccia attorno al suo collo spingendomi verso di lui. Approfondiamo quel bellissimo bacio, insieme. Lui si allontana un attimo da me.

-Non pensi faccia freddo qui fuori?

Annuisco e lui mi prende la mano facendo in modo che io lo segua. Apre la porta di camera sua per poi richiuderla dietro di sé.

Afferra di nuovo i miei fianchi e mi spinge contro la porta baciandomi.
Lo assecondo mettendo una delle mie gambe tra le sue e strusciandomi. Poggia la sua bocca sul mio collo ansimando.

-Dio...

Gli mordo il lobo dell'orecchio muovendomi più velocemente sulla sua gamba facendo alzare la gonna del vestito. Smette di ansimare e mi stacca dalla porta. Prende le mie braccia e mi getta sul letto, mi si stende sopra baciando il mio collo. Gli levo la maglietta lentamente e ruoto le posizioni, mi siedo sopra di lui muovendo il mio bacino a ritmi vari facendo in modo che lui ansimi e mi afferri le gambe cercando di avvicinarmi ancora di più. Il suo viso si trasforma.

Mi spinge via e si leva i jeans lasciandoli sul pavimento con noncuranza per poi venire di nuovo sul letto e bloccarmi sotto di lui. Mi dice di voltarmi così mi stendo a pancia in giù mentre lui lascia leggeri baci sulla mia schiena in mezzo allo scollo del vestito.

Sta seduto su di me e riesco a sentire il bozzo stretto nei suoi boxer. Prende il laccio dell'abito tra i denti e lo tira facendo poi scendere le spalline. Mi fa girare di nuovo posando le sue labbra morbide sul mio petto che fa rimanere sempre più nudo abbassando il tessuto che mi copre.

Mi alzo per metà e lui guardandomi negli occhi mi leva del tutto il vestitino. Ricomincia a baciarmi, mordendo il mio labbro inferiore e spingendomi verso il materasso. Sposto le mani sull'elastico dei suoi boxer e nel frattempo le sue vagano sulla mia schiena sganciando il mio reggiseno. Sento la sua bocca scendere verso il mio seno e lasciarne sopra stampi violacei mentre i miei slip scendono sulle mie gambe. Mi guarda.

-Cazzo se mi era mancato questo capolavoro.

Finn sporge un braccio verso il comodino estraendo un preservativo e indossandolo. Mi bacia sulle labbra per poi chiedermi se sono pronta.

-Certo.

Sta per entrare dentro di me ma si ferma un attimo.

-Aspetta, ho un'idea migliore.

Prende la mia vita e rivolta la situazione facendomi sedere sopra di lui. Poggio le mani sul suo petto e faccio in modo che lui entri dentro di me dolcemente. Una volta abituata alla nuova situazione inizio a muovermi su e giù sopra di lui.

Ansimi, respiri, pelle contro pelle, gemiti, amore. Questo risuonava forte nella stanza di Finn. Io e lui.

Chiude gli occhi gettando il capo all'indietro, si morde il labbro guardandomi muovere sulle sue gambe e i suoi occhi brillano di una voglia incredibile. Finn ansima il mio nome mentre io vado sempre più veloce gemendo a mia volta per il piacere.

-Dio... non posso... non posso farcela...

Vedo Finn quasi al culmine del piacere così aumento l'intensità.

I nostri corpi grondano di sudore, passione. Finn mi stringe forte e viene dentro di me mentre io mi muovo ancora per pochi secondi, seguendolo subito dopo.

Finn esce da dentro me e mi avvicina al suo corpo nudo. Respiriamo a malapena entrambi.

-È stata una cosa incredibile...- dice lui.

Si mette su un fianco e mi bacia ovunque. Sorrido e quella sera ci addormentiamo così: abbracciati, nudi e sempre più innamorati.

🧠🧠🧠
Bitches I am back!

Raga non sono eccezionale nello scrivere smut MA IO CI HO PROVATO.

~siete venute tutte lo so~

Vi lovvo
Asa🦊

ChemistryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora