E sai vorrei incontrarti per dirti che quegli sguardi non erano solo odio. Non per me. Quella lotta di sguardi che facevamo era una lotta di imbarazzo, amore da parte mia ma solo e semplice odio da parte tua. E vorrei rincontrarti per urlarti addosso quanto mi hai fatto male, e tutti i sentimenti che non hai mai ricambiato. E vorrei urlarti che ti odio, con ogni fibra del mio corpo, perché ti sei fatto odiare e un secondo dopo amare e non hai mai provato il secondo sentimento per me. Cosa provavi? Cosa ti spingeva a farmi così male? Cosa ti spingeva a distruggermi con il tuo odio e a farmi rinascere con il finto amore? Era gratificazione personale? O ti divertiva e basta? Sai non era divertente non era divertente fingere di ucciderti con gli occhi quando avrei soltanto voluto abbracciarti, stringermi a te.
Forse non te ne sei mai accorto? Mi piace pensare anzi mi piace sperare sia così. Anche se è mentire a me stesso. Fa meno male fingere che non si vedesse mi fa sentire meno stupido. Ma la verità è che io sono stupido,volevo consegnarti una cosa che non va mai consegnata. Il Cuore.
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Chiamami col tuo nome
Short StoryRacconti parzialmente ispirati al film/libro "chiamami col tuo nome" Non seguono la trama alla lettera. Diciamo che uso quasi esclusivamente i nomi dei protagonisti. Non sarà aggiornata spesso perché mi sto dedicando allo studio ma se può interess...