Aot ghoul

Tre ragazzi

FUMIKO'S POV
Sorpassammo le porte. Il sole era alto nel cielo. Ero a metà di quella giornata che non avrei mai dimenticato. Ma ora il vero problema era: come avremo trovato gli altri Ghoul? Dove si sarebbero radunati? Perché una cosa era certa. A questo punto doveva per forza succedere qualcosa. Non potevano rimanere così con le mani in mano. Se i giganti avessero ammazzato tutti gli umani noi saremo rimasti senza cibo. Loro erano una minaccia anche per noi. Intanto proseguivamo a camminare seguendo la folla. Continuammo a camminare per ore. Dove ci stavano portando? Dove avrebbero messo tutta questa gente? Quando ci fermammo eravamo solo in una grande piazza. Dovevamo sapere come incontrarci con gli altri Ghoul.
-Shiko. -sussurrai per farlo voltare verso di me. -Come faremo a trovare gli altri Ghoul? - bisbigliai per non farmi sentire.
-Non saprei. So solo che la sede centrale è in un villaggio del Wall Rose, a est di Shiganshina. Probabilmente sarà lì che si dirigeranno tutti i Ghoul per vedere cosa accadrà ora. - rispose il ragazzo.
-Hai ragione. Dobbiamo andare lì. - dissi io con convinzione.
Cominciammo a farci strada tra la folla. Per ora dovevamo solo andare ad Est. Ad un certo punto i due si fermarono perché sentirono una voce provenire da sotto gli archi.
-Ucciderò tutti i giganti! - urlava un ragazzino furioso dai capelli marroni. Vicino a lui c'era un ragazzo biondino e una ragazza dai capelli corvini. Il ragazzo dai capelli marroni continuava ad urlare senza sosta. Non sembrava proprio volersi calmare. Così ci avvicinammo.
-Tutto bene? - domandò Shiko. -Come mai urli così? - continuò il ragazzo.
-Io ammazzerò tutti i giganti! - continuava ad urlare questo.
-Veniamo da Shiganshina e per noi non è stata una bellissima giornata. - rispose il ragazzo biondino.
-Anche noi veniamo da lì. - esclamai io.
-Ah. Allora sapete bene anche voi cosa è successo. Noi abbiamo perso tutto. Anche nostra madre. - disse la ragazza dai capelli neri.
-Anche noi. Siamo rimasti soli. - sussurrai abbassando il capo.
-Io sono Armin. - disse il ragazzo biondino.
-Piacere io sono Fumiko- risposi prontamente io.
-Io sono Shiko. -
-Io invece sono Mikasa e lui è mio fratello Eren. - disse la ragazza.
-È stato un piacere incontrarvi. E ci dispiace per tutto quello che vi è successo, ma anche noi vi capiamo bene. - cominciò Shiko prendendomi per un braccio. - Ma ora noi dobbiamo andare. - concluse lui trascinandomi via.
-E dove? - chiese Armin. Cosa avremo risposto? Come al solito Shiko non ragionava molto prima di agire.
-Via da qui. C'è troppa gente. Vogliamo rifarci una vita! - esclamai io.
-Io mi arruolerò nel corpo di Ricerca. - disse Eren convinto.
-Andate se volete. Ma sappiate che non è così facile come sembra. Pensate davvero che tutta questa gente voglia rimanere qua? Il Corpo di Gendarmeria tiene le persone qui in attesa che decidano cosa fare. Quest'area è stata chiusa. - disse Mikasa.
-Grazie per le informazioni. Ma noi vogliamo provarci lo stesso. - disse Shiko trascinandomi via per un braccio.
-Va bene. È stato un piacere conoscervi. - disse Armin, ma noi eravamo già lontani e non ci girammo.
-Noi siamo Ghoul. Non sarà difficile uscire da qui. - mi disse Shiko facendomi l'occhiolino.