Nessun grado di separazione [Irama Plume]

Capitolo 1.

'Irama'

Ripetei a mente quel nome diverse volte cercando di fare mente locale, ma nulla riusciva a schiarirmi le idee.
La sua figura fece capolino dall'entrata laterale e lo osservai attentamente per non perdere nessun dettaglio.
Abbigliamento trasandato, tatuaggi, e dei semplicissimi capelli castani con un ciuffo non troppo invadente.
Salutò educamente e lanciò uno sguardo fugace dietro di sé.
Quello che mi colpì furono i suoi occhi che dalla mia postazione sembravano verdi e gli orecchini a piuma che portava fiero alle orecchie.
Non che non mi piacessero, ma forse erano un po' pacchiani per i miei gusti.

'Allora Irama cosa ci canti?'
Intervenì Maria dopo aver dato altre delucidazioni sulla situazione del ragazzo.
Sottolineò che aveva rinunciato al suo contratto con la Warner per poter partecipare perché lì non era apprezzato e non poteva produrre i suoi pezzi.

'Canto una canzone che ho scritto una notte, tanto per divertirmi. È una canzone allegra e niente' Chiese la base e partì un ritmo incalzante uno di quelli che ti rimane picchiettante nella testa.
Al termine dell'esibizione il pubblico applaudì in delirio e anche noi applaudimmo per complimentarci.

'La prossima canzone invece viene da un esperienza personale, è una cosa che ho visto accadere, e mi ha dato lo spunto per scrivere.'
Di nuovo la base, ma stavolta la canzone che partì fu lenta, melodica.
Raccontava di un ragazzo che non rinunciava alla sua ragazza neanche per una malattia.
Il mio cuore di pietra fu leggermente scalfito, era una canzone toccante e la musica era l'unica in grado di commuovermi.

Avevo questa brutta abitudine di non quasi commuovermi mai, per i film, per le scene romantiche. L'unica cosa che dava spazio ai sentimenti era la musica. Non ero neanche una alla quale piaceva piangere, di solito lo facevo solo quando da nervosa arrivavo al limite della frustrazione.

Di nuovo il pubblico applaudì entusiasta, e noi di rimando non potemmo non fare altrimenti.

I docenti espresso i loro giudizi, e tutti furono consenzienti.

'Irama entri ufficialmente a fare parte della scuola di Amici!' Si congratulò Maria consegnadogli la felpa nera e suggerendogli di accomodarsi di fianco a Vittorio.

Nuovo componente della squadra del Fuoco.

Subito ne approfittammo per andare avanti con la puntata, e venne richiesta una comparata di ballo, Bryan contro Lauren.

Bryan con una coreografia classica della maestra Celentano da solista mentre Lauren con una coreografia sulle note di Look what you made me do di Taylor Swift con i professionisti Giuseppe ed Angelo.

Il punto venne assegnato alla nostra squadra, essendo che Bryan aveva scelto di non far votare la maestra Peparini.

In seguito una comparata di canto che vide protagonisti i The Jab contro Biondo, una sfida di inediti.

Biondo con Dejavu, mentre la band con Elena.

Due canzoni che adoravo.
Stavolta il punto venne portato a casa dalla squadra avversaria, Elena era davvero un inedito forte.

Ci fu un'altra prova di ballo, e un'altra di canto che ci videro vincitori entrambe.

Orion della squadra del Ferro venne messo in sfida, e potemmo tirare un sospiro di sollievo con l'annuncio della pubblicità.

Ci alzammo tutti quanti per sgranchirci, e notai che Irama oltre ad aver indossato per intero la tuta, aveva cominciato a presentarsi a tutti.

Lo scrutai attentamente mentre parlava con Simone ed Einar e pensai che fosse esattamente il loro tipo ideale. C'era una chimica dell'aria che avevo quasi paura di quello che avrebbero potuto combinare insieme.