Capitolo 8

833 62 2
                                    

Lui alzò un sopracciglio guardandomi mentre feci avvicinare lei a me, mi strinse poggiando la testa vicino alla mia spalla, sembrava stanca. Doveva aver bevuto proprio tanto.
YooMi: *rise* tu che ci fai qui?
Rideva senza un motivo preciso.
Io: ti accompagno a casa
YooMi: ma...Mark?

Io: Mark ha la compagnia.
Mark: è venuta qua per stasera con me
Io: se le succede qualcosa i suoi genitori sanno che è con me. Scusami,ma non mi fido
Mark: sei il suo ragazzo per caso?
Questo ragazzo iniziava ad infastidirmi.
Io: in teoria sì,quindi finiscila e cerca di starle lontano.
La presi in braccio e mi allontanai portandola in macchina. Le misi la cintura mentre lei teneva gli occhi chiusi e mi misi al posto di guida.
Iniziai a guidare verso casa mia. Quello non era il tipo per lei.

Arrivai a casa e la presi di nuovo in braccio. La misi sulle mie spalle ed entrai dentro casa,tolsi le mie scarpe e pure le sue. Salii le scale e con un calcio aprii la porta della mia stanza. La gettai sul letto.
Io: Aish!
Presi una mia maglia e le tolsi la giacca per metterle poi la mia maglietta. Feci scendere la lampo e tirai giù il vestitino insieme alla maglia. Presi pure un paio dei miei pantaloncini da tuta e le misi pure quelli.
Io: se fossi stato Mark già avrei sfruttato questa occasione per vederti in intimo e toccarti
La sistemai sotto le coperte e mi alzai spegnendo la luce e andando in un'altra stanza

>Yoomi<
Aprii gli occhi.
Capì dopo pochi minuti dov'ero. Ero a casa di Yugyeom.
Che ci facevo qui?
Mi stropicciai gli occhi e poggiai una mano sulla testa, mi faceva veramente male.
Notai subito che non avevo i miei vestiti addosso. Cosa era successo? Non ricordavo assolutamente niente.
Mi alzai e andai in cucina dove trovai Yugyeom. Mi sorrise e io arrossii un po'.
Io: buongiorno
Yugyeom: buongiorno
Mi sedetti vicino a lui e misi di nuovo la mano sulla testa.
Io: mh...come mai sono qui?
Alzai lo sguardo verso il suo.

Yugyeom: sempre meglio di stare con Mark non credi? Non mi avevi detto che ti saresti ubriacata
Io: Cosa?
Yugyeom: senti,finché tuo padre sa che sei con me non voglio problemi,quindi o risolvi questa situazione o eviti di vedere quel ragazzino
Si avvicinò a me porgendomi una tazza.
Yugyeom: bevi

La presi iniziando a bere.
Ero ubriaca? Aish, avevo anche bevuto poco.
Io: Mark? Non è un ragazzino
Yugyeom: non vorrei trarre conclusioni affrettate, ma penso che lui avessi altri scopi ieri sera
Lo guardavo.
No. Era impossibile. Mark non era quel tipo di ragazzo.
Io: non l'avrebbe mai fatto. Ero ubriaca

Yugyeom: ti ha toccato il sedere
Io: mi hai spogliato e vestito tu!
Yugyeom: e questo il tuo modo di ringraziarmi?! Potevo pure far finta di nulla e andarmene! Mi vorresti dare del maniaco? Sono pure fidanzato,sai quanto posso fregarmene di te. Se ho fatto qualcosa era solo perché sono tuo amico. Ma vattene pure da Mark,a me non cambia la situazione

Lo guardavo.
Faceva sul serio? Io non pensavo che lui fosse un maniaco, ma non lo pensavo nemmeno di Mark.
Io: ci parlerò
Yugyeom annuii e si mise seduto meglio mentre mi guardava.
Io: avrai frainteso
Lui sbuffò subito. Non gli piaceva per niente Mark, si capiva.
Abbassai lo sguardo guardando la tazza.
Io: grazie comunque
In fondo si era solo preoccupato. Era stato carino.

Yugyeom: non mi intrometterò più tranquilla. Ma non voglio che tu venga da me qualsiasi cosa accada
Mi sa che c'era proprio rimasto male.
Sentii suonare e Yugyeom andò a vedere chi fosse.
Yugyeom: tuo padre
Lo sentii urlare e poco dopo sentii la porta aprirsi.
Mi sistemai i capelli sedendomi e lo vidi entrare insieme a Yugyeom.
Papà: volevo solo accettarmi che tutto fosse apposto

Io annuii guardandolo e lui mi fece un sorriso schiarendosi poi la voce.
Papà: che avete fatto?
Io: abbiamo guardato un film
Yugyeom annuii guardandolo e si venne a mettere accanto a me.
Papà: meglio che andate d'accordo

Yugyeom: sì
Si mise seduto sospirando
Papà: ti piace stare qua
Yugyeom: vuole bere qualcosa?
Mio padre scosse la testa e Yugyeom si sedette scombinandosi i capelli con la mano.
Papà: vedo che indossi pure i suoi indumenti
Yugyeom: non aveva portato il pigiama e quindi le ho prestato qualcosa

***
Dovevo parlare con Mark, ero abbastanza sicura del fatto che Yugyeom si stesse sbagliando.
Arrivai a casa sua e suonai al campanello.
Mi venne ad aprire lui.
Sembrava sorpreso nel vedermi li. Effettivamente se non fosse stato importante non ci sarei mai andata senza un invito.
Io: uhm...possiamo parlare?

Mark: sei impazzita e venire così a casa mia?
Si guardava attorno.
Mark: entra
Mi fece entrare chiudendo la porta.
Mark: fai piano
Mi prese la mano e andammo nella sua stanza. Entrammo e chiuse la porta.
Mark: ti mancavo così tanto?

Io: ti piacerebbe
Si mise a ridere e io anche. Era proprio bello quando rideva.
Mark: quindi?
Come iniziavo il discorso? Iniziai a giocare con le mie mani e poi mi andai a sedere sul suo letto.
Io: cosa è successo ieri?
Mark: abbiamo ballato e bevuto, poi è venuto il tuo amico
Annuii guardandolo e abbassai lo sguardo sulle mie mani.
Io: e se non fosse venuto cosa sarebbe successo?

Mark: ti avrei portato a casa mia
Mi guardava mentre si mise seduto sulla sedia.
Mark: esattamente,cosa mi vuoi chiedere? Ah... Capisco. Il tuo amico ti ha detto che ti stavo per stuprare per caso? E tu sei qua per chiedermi questo? Nessuno ti costringe a stare con me,se proprio non ti fidi allora sei libera di andartene

Lo guardavo.
Io: tu non l'avresti fatto
Alzai lo sguardo verso il suo. Io mi fidavo di lui, speravo solo di fare bene.
Io: io...mi fido di te. Volevo solo esserne certa
Mi stiracchiai.
Io: ci sono i tuoi genitori?
Mark: mh?
Io: prima di farmi entrare hai fatto una strana faccia
Mi misi a ridere guardandolo. Ero curiosa di vedere i suoi genitori.

New Life//Mark Tuan Got7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora