Capitolo 11

861 67 11
                                    

Io annuii guardandolo.
Lui andò a casa sua. Scendemmo dalla sua auto e poi iniziai a camminare insieme a lui.
Arrivammo al pub dopo poco, ci sedemmo e ordinammo da bere.
Yugyeom: lo reggi?
Io: insomma
Era vero. Non ero abituata a bere, non riuscivo a reggere bene l'alcool.
Io: come sta la tua ragazza?

Yugyeom: lei? Lei sta bene
Lo guardai mentre il ragazzo ci portò quello che avevamo ordinato.
Io: tutto bene?
Yugyeom: non ho più una ragazza,ma sto bene anche così tranquilla
Lo guardai sconvolto.
Io: Pe-perché?
Yugyeom: pensi davvero che tu possa stare con qualcuno che non sia io? Non ti vuoi mettere contro tuo padre e io anche volendo non posso. Quindi mo spieghi che senso ha passare tutto quel tempo con quel ragazzo? Con il rischio che tu possa innamorartene

Io lo guardavo. Aveva perfettamente senso tutto quello che stava dicendo.
Io: io...hai ragione
Abbassai lo sguardo e iniziai a bere mentre lui mi guardava.
Io: voglio soltanto innamorarmi almeno una volta...
Yugyeom: staresti male
Io: non fraintendere, non mi dispiace sposare te
Era vero. Era una brava persona ed era anche simpatico e un bel ragazzo.
Io: forse però mi sono già innamorata, aish...
Poggiai la mano sulla testa.

Yugyeom: benvenuta nel mondo degli sfigati
Risi per la serietà con cui lo disse.
Yugyeom: e quindi?
Mi guardò e io alzai le spalle
Io: e quindi niente
Yugyeom: ti vedo più come una sorella che come mia moglie
Non c'era soluzione. Ci saremmo dovuti pure... Madò,al solo il pensiero di baciarlo mi sentivo a disagio.

Iniziai ad arrossire mentre lo guardavo e lui si mise a ridere, penso che avesse capito che cosa stavo pensando.
Yugyeom: sei una pervertita
Io: Yugyeom!
Gli diedi un colpo sulla testa e lui si mise a ridere.
Sarebbe stato davvero imbarazzante. Con Mark invece non mi sentivo così a disagio quando mi baciava...

Yugyeom; sei tu che pensi a quelle cose! Aish
Misi le mani sul viso e non smettevo di ridere.
Yugyeom: e siamo solo al primo bicchiere... Povero me *rise* poi cosa fai quando ti chiederanno di avere dei nipotini? Vuoi davvero fare certe cose
Io: No!
Non con lui almeno.
Io: senza offesa eh
Yugyeom: una soluzione esiste? Andiamo d'accordo ma... Ufg

Lo capivo. Provavo esattamente la stessa cosa.
Vidi entrare Mark con dei suoi amici ed io arrossii subito quando il suo sguardo si posò su di me.
Non si avvicinò nemmeno per salutare, forse perché ero con Yugyeom.
Yugyeom: va tutto bene?
Perché non veniva? Era arrabbiato con me? Magari era geloso? Mi aveva detto che gli dava fastidio Yugyeom.
Io: tutti bene
Gli sorrisi facendo finta di niente.

Yugyeom: a me non sembra
Io: È l'alcool
Che dovevo fare? Beh,c'eravamo visti qualche secondo fa e magari pensava di infastidirmi.
Io: vado al bagno
Mi alzai andando verso il bagno e vidi Mark mettere il braccio sulle spalle di una ragazza mentre rideva. Si avvicinò al suo orecchio e la ragazza cambiò colore

Che cosa stava facendo? Perché mi sentivo così strana? Avrei voluto ucciderlo.
Sospirai entrando in bagno e sciacquai le mani. Che cosa potevo fare?
Le asciugai e uscii dal bagno.
Erano ancora vicini e parlavano, vidi lui sorriderle...che bel sorriso che aveva, ma preferivo i sorrisi che regalava a me.
Tornai al mio posto.
Io: aish...
Mi stavo illudendo forse? Magari non c'era niente tra di noi...
Yugyeom: che bastardo
Mi girai e vidi le labbra di lui premere sulla guancia di quella ragazza. Non ne potevo più.
Io: possiamo andare via?
Altrimenti l'avrei ucciso.

Yugyeom: sì,andiamo
Ci alzammo e Yugyeom mi prese la mano.
Yugyeom: riesco a guidare fino a casa tua anche se ho bevuto
Io: se ti fermano ti fanno una bella multa
Yugyeom: di certo non puoi andare a piedi. Rimani a dormire da me? Tanto la stanza c'è

Dormire a casa sua?
Io: oh...
Iniziai ad arrossire. Beh era solo un modo per far capire anche ai suoi genitori che stavamo insieme.
Io: va bene
Sospirai e lui mi sorrise. Continuava a tenermi la mano. Arrivammo dopo poco a casa sua, entrammo dentro.
Io: puoi prestarmi un pigiama?

Yugyeom: sì
Salimmo le scale ed entrammo nella sua stanza.
Yugyeom: prendi quello che vuoi
Mi avvicinai al suo armadio e scelsi una comoda maglietta,era abbastanza lunga.
Yugyeom: prendi pure il sotto,casomai entra qualcuno e ti vede in mutande

Annuii guardandolo.
Feci come mi disse e poi lui uscì lasciandomi cambiare nella sua stanza.
Non riuscivo e non pensare a Mark e a quello che aveva appena fatto...era stato uno stronzo.
Mi cambiai e poi uscii cercando Yugyeom. Lo trovai dopo poco e gli sorrisi.

Yugyeom: la prima volta che ti ho portata qua eri ubriaca
Io: Mi hai pure cambiato
Diventai rossa
Yugyeom: non ho visto nulla,neanche il colore delle tue mutandine,non sono un maniaco
Si mise seduto sul divano e mi avvicinai sedendomi accanto a lui.
Yugyeom: credo che stando insieme così spesso,non facciamo altro che far pensare a tuo padre che la sua scelta sta bene ad entrambi e questo vale pure per il mio di padre

Lo guardavo. Forse aveva ragione, ma in ogni caso a me piaceva passare del tempo con lui.
Io: e che dovremmo fare?
Lui scrollò le spalle e io sospirai subito. Non riuscivo a pensare ad altro se non a Mark e quella ragazza.
Morsi il labbro.
Yugyeom: non ti merita
Alzai lo sguardo verso il suo. Mi aveva letto nel pensiero?
Io: quanto lo odio! Lo picchierei!
Sbuffai subito. Era stato un bastardo.

Yugyeom: beh non è il tuo ragazzo e tu passi sempre del tempo con me. Magari è stata solo una ripicca
Alzai un sopracciglio. Da che parte stava.
Yugyeom: ma continuo a dire che non ti merita. Hai bisogno di qualcuno migliore,anzi no,non hai bisogno di nessuno,dato che ti sei rassegnata ad avere me nella tua vita

Io lo guardavo.
Io: io ho sempre detto che non mi sarei opposta a mio padre. Tu ti sei rassegnato
Sbuffai subito guardandolo e lui sospirò. Mi avvicinai un po' a lui. Chi sa come stava davvero, si era lasciato con la sua ragazza!
Io: farete pace
Mi avvicinai abbracciandolo.

Yugyeom: a cosa serve farci pace? Tanto non posso fare nulla per stare con lei. Quindi ti chiedo solamente ti avete pazienza,cercherò di innamorarmi di te. Scegli pure la stanza che vuoi per dormire,io sto andando a fare una doccia
Si alzò andando verso il bagno,almeno credo.

Dovevo anche io provare ad innamorarmi di lui? Ma come facevo ormai? Mark era piombato nella mia vita in quel modo...
Sospirai e andai in una stanza, mi misi sul letto, strinsi forte il cuscino verso di me e dopo un bel po' mi addormentai.

>Mark<
Era venuta qua a bere con quel tipo. Pensavo che sarebbe tornata a casa,invece no.
Davvero mi infastidiva quel ragazzo,era sempre in mezzo ai piedi. Se tanto gli piaceva perché non passava il tempo insieme a lui invece di venire da me.
Sbuffai subito e tornai a sedermi con gli altri ragazzi, quella ragazza era insopportabile a volte.

**
Il giorno dopo andai al parco, come ogni giorno e vidi YooMi parlare con un ragazzo.
Sbuffai subito. Era possibile che le ronzavano intorno sempre tutti i ragazzi?

New Life//Mark Tuan Got7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora