Il Parco degli Acquedotti

152 10 0
                                    

A Roma, vicino Capannelle, si trova questo parco. E' una zona piena di verde, immensa, dove il giorno ci vanno i bambini a giocare e le coppiette a baciarsi. La notte invece il viavai di gente sparisce, e cala la desolazione più totale. Erbe alte, vento, buio e silenzio agghiacciante: questo è il Parco Degli Acquedotti di notte. Tal desolazione lo fa diventare teatro di vari omicidi/stupri/scomparse. Essi sono molteplici, basta cercare su Internet. Stupratori, immigrati, tossici a parte: pare che nel luogo la notte si svolgano vere e proprie messe nere, fatte da sette di Satanisti di associazioni importanti. A testimoniare il fatto sono alcuni ritrovamenti, del tipo animali sgozzati e putrefatti, sangue, candele spente, pentacoli incisi e scomparsa di persone: la voce del Maligno viene ascoltata durante quei riti, ed esso pretende creature vive affinchè possa ascoltare i desideri dei seguaci. 

Qui sotto parleremo di alcuni episodi macabri accaduti lì. I nomi sono puntati per rispettare la privacy delle persone interessate.

Il 30 dicembre 1992 un giocatore di Basket, S.P., sparisce per anni. Le sue ossa vengono ritrovate solo molto tempo dopo, nel 2002, riconosciute dal vestiario, uguale a quello portato quel giorno e dalla  stazza paricolarmente ingente dello scheletro (S. era alto più di 2 metri circa e pesava più di 100 kg). Il suo corpo, ormai decomposto e rimasto scheletro viene trovato dal cane di un passante anonimo che si era infiltrato in una zona molto infrattata. Era stato nascosto cosi bene che in anni non era stato trovato. L'idea che sia stato ucciso da  una setta è causata dal crocifisso rivolto scritto con sangue esiccato da lunga data (probabilmente fatto lo stesso giorno dell'omicidio) in una roccia vicino al corpo, ma potrebbe anche trattarsi di un qualsiasi killer.

Il 29 luglio 1994, una coppietta di ragazzetti, ragazzo di 25 anni e ragazza di 13 anni, E.E. e L.D. spariscono misteriosamente. Del ragazzo nessuna traccia, la ragazza invece viene trovata violentata e senza arti nell'erbaccia li vicino, con un crocifisso inciso poco lontano dagli organi genitali. Si presume appunto sia stato utilizzata come sacrificio per qualche rito, o forse uccisa da qualche maniaco, o magari dallo stesso ragazzo, scomparso del tutto. Per quanto riguarda il ragazzo, si pensa sia stato lui a ucciderla per poi fuggire, in alternativa è stato rapito forse dai cultisti, oppure, ben più probabile, che sia stato ucciso e il suo cadavere sia stato nascosto nel parco. Nessuno sa nient'altro sul caso, e perciò è stato archiviato e oscurato dai cittadini.

 Il 30 Agosto 1997 un negozio di animali poco distante da lì (non lo nominiamo per privacy), chiuso per ferie, viene derubato. Vengono presi conigli e gatti, spariti. Dopo un giorno di ricerche, al parco degli acquedotti vengono ritrovati alcuni di essi, sgozzati. A terra solo sangue. Il proprietario, che adesso ha chiuso il negozio, ha denunciato la tragica perdita.

Il 1 Luglio 2000 una coppia di 60enni, G.S. e M.S. con la bimba di 4 anni A.S., tornati da una festa di qualche parente, spariscono. Di essi è stata ritrovata solo la povera bimba, con un pentacolo inciso sul corpicino , poco distanti da lì. Dei genitori nessuna traccia, si pensa siano stati portati via dai cultisti. Il pentacolo inciso sul corpo lo accomuna al caso del 94, e anche lontanamente a quello del 92, per questo si presume sia lo stesso, o gli stessi killer, che secondo la polizia si tratta di una setta.

Il 20 Gennaio 2002 una ragazza, B.G, va nel parco in piena notte. Secondo la sua versione, degli uomini incappucciati la fanno di sostanze, la violentano, le incidono diversi tagli e la stuprano in un rito. Il giorno dopo la ragazza ancora vive e appunto racconta e fa denunciare dal padre la faccenda, ma muore qualche giorno dopo in ospedale di stenti e per lo choc psicologico. B. non è riuscita a fornire informazioni sulle facce dei killer perchè erano incappucciati. Questo delitto ha dato la conferma della setta, e si presume tutti gli altri omicidi siano di opera sua. La polizia ha fatto diverse pattuglie altre notti, ma non ha trovato che erbaccia.  Una cosa curiosa è che nello stesso mese sono stati arrestati alcuni ex membri della Chiesa Nera Luciferina di Roma, ma per altri motivi non legati all'omicidio.

Il 7 maggio 2002, lo stesso anno della tragedia della bimba, un gruppetto di  12 ragazzetti di strada decidono di andare nel parco degli Acquedotti di notte. Vengono presi dai cultisti e decapitati uno per uno, ma due di loro si salvano e ci raccontano cosa è accaduto. "Volevamo fare una sfida, e vedere se avevamo il coraggio di passare una notte li. Non sapevamo nulla dei delitti precedenti, e abbiamo pensato che in gruppi eravamo protetti da chiunque. Avevamo messo una tendina per dormire li. Degli uomini l'hanno bruciata e hanno preso i nostri amici, noi due siamo scappati nella confusione delle fiamme." Dice Valerio, uno dei due superstiti. Qualche giorno dopo vengono ritrovate, in una busta della Sma vicino al laghetto, tutte le 10 teste dei ragazzini scomparsi, ma nessun corpo. Il 2002 è stato un anno nero in quel parco, ma è comunque rimasto aperto.

Il 20 maggio 2005 una ragazza, tornata da un concerto, S.G., passa da sola per il luogo. Il giorno dopo viene trovata da una vecchia che stava facendo una passeggiata mattutina, vicino al Circolo di Tennis del parco: è a terra, morta, senza maglia ne pantaloni e con una delle scarpe tolta e poco vicina. Sulla fronte vi era scritta una bestemmia, incisa con una lama. L'incisione di bestemmie o simboli satanici conferma che sia stata sempre la stessa setta a uccidere tutta questa gente. Si preclude l'idea di un assassino singolo perchè nelle vecchie vicende sono state segnalate gruppi di persone. Tuttavia, i genitori hanno incolpato l'ex fidanzato, un fiero ascoltatore di musica Heavy Metal, (cosa che ha fatto alzare molto il pregiudizio) che aveva minacciato S. che si sarebbe vendicato. Tuttavia, non ci sono mai state prove per incolparlo e lui stesso ha detto, in lacrime: "S. era la ragazza più bella del mondo. Quando mi ha lasciato, stavo quasi per suicidarmi. Se l'ho minacciata, l'ho fatta perchè ero incazzato. Andrò a trovarla ogni giorno al cimitero, le porterò un sacco di fiori." E' stato quindi assolto e ha mantenuto la promessa e spesso va al Verano a trovarla, anche se alcuni ancora credono centri qualcosa. Il caso della ragazza defunta è rimasto cosi.

Ci sono stati molti altri omicidi sul luogo, ma sono tutti casi risolti e non riguardano presunte sette.

Oltre a queste vicende le prove di una setta nascono su altre cose. A volte di giorno, quando c'è popolazione, la gente trova per terra le peggio cose: ceneri, candele, scritte, sangue, animali morti e adirittura un certo N.M. ha trovato un sacco nero vicino all'Airone contenente qualcosa di molto pesante che puzzava di morto e putrefatto ma non ha avuto il coraggio di aprirlo. Inoltre, è stata trovata sulla parete della chiesa di S.Policarpo un pentacolo con un crocifisso nero dipinti, ma alcuni ragazzini hanno confessato di esser stati loro a fare uno scherzo, ed è stato ricolorato.

Ad ogni modo, solo gli idioti vanno in giro di notte fonda in questo parco. La gente comune ha posti migliori da visitare, e i bambini devono andare a dormire alle 9, non a sballarsi in giro fino alle 4. 

La voce del Maligno viene richiesta da molti, e tali praticanti usano metodi simili a quelli delle vittime qui sopra per sacrificarle. Non guardano in faccia a nessuno: qualsiasi persona li incontri nel bel mezzo di una messa nera è decisamente morta. Perciò, non girate per il Parco degli Acquedotti di notte, accontatevi di aver letto questi anneddoti oscuri e siate contenti di non esserci stati...   Chiaramente, ci saranno notti in cui il parco sarà solo grilli, vento e desolazione, senza nessuno.

Scritto da: LeoHateDispenser96 su storie vere, non inventate. Trattasi di casi irrisolti e talmente oscuri che la polizia ha deciso di non farli inserire in notiziari. (anche se alcuni ci sono)

CREEPYPASTA 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora