Oggi è stata una giornata dura e faticosa.
Dopo aver sostituito un tuo collega per un turno, torni a casa, stanco, pronto a gettarti tra le coperte del tuo letto.
Poco prima di arrivare a casa, ti accorgi che sta cominciando a piovere.
"Meh... peggio di così..." dici tra te e te.
Finalmente arrivi, scendi dalla macchina e corri verso casa.
Una volta dentro, ti prepari una cosa rapida e, con le tue ultime forze, ti getti nel letto, e cadi in quel bellissimo stato di pace che è il sonno.
d'un tratto, senti un colpo, poi uno scricchiolio. Guardi verso i tuoi piedi, e ti accorgi che l'anta del tuo armadio, che avevi chiuso, si è aperta.
Provi ad accendere la luce, ma la corrente è mancata.
Ti sembra che un ombra si muova, dietro le due ante, e senti un rumore per niente rassicurante.
Hai paura, il cuore batte all'impazzata, il terrore di ritrovarti davanti un essere orribile non ti fa battere ciglio e sudi, sudi freddo, mentre un brivido ti attraversa il corpo.
Ma ti fai forza, ti alzi e, a piccoli passi, ti avvicini all'armadio.
Lo apri. Non c'è nulla.
Ti accorgi che l'anta sinistra è allentata e la chiusura è difettosa.
Scoppi a ridere, era solo una stupida suggestione dovuta allo stress.
Una voce rauca ti dice, dietro alla schiena, mentre ti mette qualcosa di appuntito su un fianco:"tutti sanno che l'uomo nero sta sotto il letto".