Avevo deciso di andare a letto per dormire.
Dormire, magari, sapevo che non potevo addormentarmi.
Forse non dovevo.
Sono andato in camera, mi sono tolto le ciabatte e mi sono steso sul letto.
Era ora, dovevo affrontarli, ancora.
Volete sapere chi sono le persone di cui parlo?
Beh, non lo so nemmeno io. Non so nemmeno se sono persone, a dire la verità.
Erano già lì, a fissarmi, come sempre.
Il mio cuore tremava. Ero costretto, non so da chi o cosa, a guardarli.
Ad interessarmi a loro, ai loro orribili occhi, alle loro mani, al loro sorriso e il loro corpo informe. Il cuore pulsava, più forte.
Più cercavo di resistere e più loro diventavano orribili.
Ed era sempre peggio, sempre più impossibile.
Il mio cuore ha smesso di battere.Sono morto, ucciso. Da chi? Ora che ci penso, non lo so. Anzi, forse non esistevano nemmeno.
Ucciso dal nulla.
O forse da me stesso.