Il genere femminile

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Mentre Alys camminava distrattamente lungo la spiaggia cominciò a farsi buio.
Il problema è che si era spinta più il là di quaxnto Jack le avesse detto e, non badando a ciò che le stava intorno, non si accorse che il sole stava già calando.

Esattamente nel momento in cui il ebbe sfiorato l'orizzonte le parve di vedere una strana luce verde smeraldo.

- Un verde baleno...- sussurrò incredula, non vedendone uno da più di otto anni.

Venne distratta dalle sue ipotesi da due mani conosciute che le cinsero la vita.

- Jack...- lo chiamò sapendo benissimo che fosse lui è sentendo le labbra del pirata posarsi dolcemente sulla sua spalla destra.

- Cherì... lo hai visto anche tu? - domandò cominciando a giocare con una delle lunghe ciocche Di capelli Di Alys.

- Sì... ma non può trattarsi di Tia Dalma...-

- Hai ragione, magari era solo un'allucinazione - ipotizzò il pirata.

- Avvenuta ad entrambi? - chiese la ragazza divertita.

- Sì -

- Non riesco a stare arrabbiata con te, sei stupido - rise allora lei.

- Disse colei che morì per salvarmi - la schernì lui dandole in pizzicotto sulla coscia.

- Ribatté colui che era finito bello scrigno di Jones - rispose a tono la piratessa per pound rubargli il tricorno e correndo via inseguita Dal pirata.

Questo finché lui non riuscì ad acciuffarla e a farla sdraiare sulla sabbia mettendosi sopra di lei affinché non potesse scappare.

- Sei matta -

- No, tu sei matto -

- No, tu lo sei -

- No, tu -

- Invece no -

- Ed io ti dico di sì -

- Ed io ti dico di no stupida piccola piratessa -

- Idiota pieno di rum! - rise lei.

- Colmo Di idiozie stupidaggini e rum, rammenti? - le ricordò lui.

- Come non potrei? -

- Cherì...-

- Mh...-

- Sino a dove? -

- Oltre i confini del mondo -

****

- Capitano una nave! -

- Che?! Cosa?! Seppie! Una nave! - farfugliò Jack mentre cercava di alzarsi, ma Alys gli era attaccata addosso.

- Cherì? -

- Mmh... taci...-

- C'è una nave cherì, dai alzati - continuò lui.

- Taci! - ripeté lei mettendogli una mano in faccia per zittirlo.

- D'accordo, ho compreso - capì lui stringendola e alzandosi con Alys in braccio e andando in acqua.

- Ultima possibilità -

- Shh -

- Perfetto, allora...- detto ciò la butto nell'acqua gelida dove lei riemerse con la testa poco dopo, con sguardo omicida.

- Io ti uccido Sparrow! - esclamò mentre lui se la rideva di gusto cominciando a nuotare verso la nave inseguito dalla ragazza.

Si fermò esausto solo quando fu sotto l'imbarcazione, chiamando a gran voce chiunque ci fosse a bordo.
Risposero poco dopo lanciandogli una fune e si aggrappò ad essa dicendo ad Alys di rimanere in acqua fino ad un suo richiamo.

Quando fu a bordo un pirata uguale a lui, se non per le rughe sparse sul volto, lo accolade a braccia aperte.

- Zio Jack?! -

- Jackie piccolo! Da quanto tempo! - la salutò lo zio raggiante - e la cara Alycia? - chiese poi.

- Ah sì, giusto, arrivo subito! - detto ciò si sporse dal cornicione e fece cenno alla chiamata in causa di salire.

Appena salita gli occhi della ciurma erano puntati tutti quanti su di lei, dato che la sottoveste bagnata e, di conseguenza, simitrasparente lasciava intravedere la mercanzia.

- Cani rognosi, togliete quegli occhi malintenzionati dal corpo della mia promessa! - ringhiò Jack mettendosi di fronte ad Alys per coprirla dalla vista.

- Scusami Alycia cara, i miei uomini sono un po'... come dire... attratti dal genere femminile - si scusò zio Jack coprendo Alys con il suo soprabito mentre Jack l'accompagnava sottocoperta - nel mio armadio dovresti trovare pantaloni e camicia, per gli stivali, mi spiace, ma non possono farci alcunché -

- Non preoccuparti zio Jack, mi adatto facilmente - sorrise lei entrando quando furono davanti alla cabina.

- Io torno in coperta... vi lascio a voi - sorrise poi sghembo il vecchio capitano lasciando soli Alys e Jack.

- Jack...- lo richiamò una volta soli.

- Dimmi cherì -

- Girati -

- Eddai, ti ho vista talmente tante volte che ti potrei descrivere ad occhi bendati - ghignò il pirata.

Alys roteò gli occhi e si tolse la sottoveste seguita attentamente dagli occhi vogliosi di Jack.

- No - disse lei intuendo il messaggio.

- No? - la sfidò lui avvicinandosi.

- No - rispose lei convinta.

- Ne sei sicura? - continuò spingendola indietro fino al bordo del letto.

- Sparrow... uno: è la cabina di tuo zio, due: non ti lascerò fare quello che vuoi - lo schernì la ragazza.

- Il capitan Jack Sparrow invece può fare quello che vuole - disse cercando di baciarla per poi spingerla sul letto.

Ma lei fu più veloce e si spostò di scatto, facendo cadere Jack a faccia in giù sul morbido materasso dando così la possibilità ad Alys di rivestirsi e ridere di gusto per l'espressione insoddisfatta del suo capitano.

- Poverino... Jackie Piccolo non ha ottenuto ciò che voleva - lo prese in giro giocando con le solite due treccine della barba del pirata.

- Se permettete pericolosa damigella, che mi fate eccitare al solo guardarvi...- disse mentre tentava di slacciarle i pantaloni

- Addirittura? - continuò a ridere lei.

- Ah sì, ed ora...- stava per ritentare di baciarla ma lei gli morse il naso e mentre il pirata si massaggiava la parte dolente la piratessa ne approfittò per scappare in coperta.

- Genere femminile: uno, Jack Sparrow: zero - rise lei quando il capitano la raggiunse.

- Capitan Jack Sparrow, se permettete - sorrise sghembo lui prendendola e, finalmente, riuscendo a baciarla.

Sciaooooooooo
Sorry for la mia assenza, but facendo l'animatrice sono stra impegnata.
E

h Jackie... Volevvi!😂

Cooooooomunque.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e come al solito se vi è piaciuto lasciate un commento e una stella e ci vediamo nel prossimo capitolo.
Adiossss.

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