DRACO
Per tutto il giorno pensai a quel bacio.
Non è da me, assolutamente no.
Decisi di uscire un po' e di andare al lago nero per pensare.Quando arrivai vidi la Granger, proprio lei. Stava seduta, senza dire nulla.
Mi avvicinai e le sfiorai i capelli con la punta delle dita.
Sapevo che avrei dovuto starle lontano e non farla soffrire, ma non ce la faccio."Ciao" sussurrai
"Ciao" la ragazza sembrava molto preoccupata.
"Come mai sei qui?" Domandai
"Ero nella mia stanza e non avevo molta voglia di sentire Lavanda piangere"
Sorrisi istintivamente."Senti, non riesco a togliermi dalla mente il bacio" alzai di poco il tono della voce.
"Neanche io" disse guardandomi intensamente negli occhi.
Mi abbracciò forte e io la strinsi al mio petto.
Non ce la faccio ad ignorarla.Il suo profumo che entrava nelle mie narici, i suoi occhi così belli, i capelli stranamente ordinati, la voce dolce, una melodia per le mie orecchie. Ne avevo la certezza, mi ero innamorato di lei, la amo, la amo e la amo.
Però non potevo innamorarmi, sarei diventato un mangiamorte tra non molto e mio padre non voleva assolutamente che una mezzosangue fosse al mio fianco. Io dovevo sposarmi a tutti i costi con Astoria, insopportabile.
Mi staccai dall'abbraccio pur non volendo, la guardai con disprezzo e me ne andai. Non posso farla soffrire, dobbiamo restare nemici.
Questo gesto incoerente probabilmente l'ha ferita, ma non posso permettere che si innamori anche lei di me.
HERMIONE
Andai al lago nero e incontrai Malfoy, ci abbracciammo e poi lui se ne andò disgustato. Non capivo, prima mi bacia e mi abbraccia e poi mi evita?
Non riuscivo a comprendere ciò che lo portava a questo suo strano comportamento.Mi alzai e mi incamminai verso la Sala Grande per ripassare dato che non avevo nulla da fare. Rimasi lì per ore aspettando un suo -scusami- oppure un -non volevo- ma ovviamente non potevo aspettarmi tutto ciò da lui.
Arrivò ora di cena e mi incamminai nella mia stanza per sistemarmi e posare i libri e poi tornai in Sala Grande.
Finalmente potevo mangiare, stavo morendo di fame. Mi sedetti vicino a Harry e a Ginny che non smettevano di guardarsi.
"Ok,mi alzo" lasciai i due piccioncini da soli e presi posto tra Neville e Ron.Durante tutta la cena scherzammo e ridemmo per ogni battuta specialmente le battute di Ron.
DRACO
Ora di cena: Sala Grande. Presi posto e osservai la Granger, stava ridendo come una pazza con Weasley. La gelosia si impossessò di me e chiusi i pugni dalla rabbia. Quello stupido era innamorato della MIA Hermione ma lei non se ne accorgeva e non se lo meritava.
Lasciai stare la questione 'Ron e Hermione' altrimenti avrei potuto uccidere quello scemo.
Mangiai poco o niente,non avevo assolutamente fame.NARRATRICE
Draco uscì dalla sala mentre Hermione rideva con i suoi amici. La ragazza si rese conto dell'assenza del ragazzo e quindi inventò una scusa per loro e abbandonò anche lei la sala grande.
HERMIONE
Corsi più che potevo per cercarlo, poi mi venne in mente del lago nero e sapevo che a lui piaceva molto quel posto.
Ed eccolo lì, più bello che mai.Mi avvicinai lentamente per non farmi vedere, ma invano. Alzò la testa e mi vide.
"Non sai stare senza di me Granger?"
Domandò con un ghigno
"No" risposi
Come gli ho risposto?
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Non lasciarmi || Dramione
FanfictionLei, Grifondoro, sanguesporco, intelligente. Lui, Serpeverde, purosangue, egoista. "Granger, che mi stai facendo?" "Ti sto cambiando Malfoy" "Perché lo fai?" "Perché ti amo"