capitolo diciotto✅

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DRACO

Erano passati 3 giorni da quando Hermione mi aveva detto ciò che provava per me e la situazione era migliorata molto. Andavamo d'accordo e non litigavamo più.

Decisi di farle una sorpresa: era tutto pronto. Speravo solo che Hermione accettasse.
Volevo portarla in prato fiorito e cenare sopra un telo steso a terra, per poi farle quella domanda, quella di cui non mi sarei mai aspettato di pronunciare:Vuoi essere la mia ragazza?

"Ehi,ho una sorpresa per te"dissi imbarazzato.
"Quale???" La curiosità di Hermione non si placò dato che le confessai che non glielo avrei rivelato prima di arrivare.

Ci incamminammo verso il parco che era abbastanza vicino alla casetta.
"Siediti qui" mormorai indicando il posto accanto al mio.
Lei diventò leggermente rossa, era imbarazzata.
"Dai vieni"
Lei mi diede retta e prese posto vicino a me.

Appena finito di mangiare mi avvicinai maggiormente a lei che intanto era ancora più imbarazzata.
"Ascolta ho una cosa da dirti" annunciai serio.
"Cosa?"Chiese.

HERMIONE

"Da quando i miei occhi hanno incrociato i tuoi per la prima volta ho subito capito che tra noi non ci sarebbe mai stato nulla: eravamo così diversi eppure così simili. Ho capito dopo ben 6 anni che ti conosco che mi sono sempre sbagliato, ho sempre avuto un'impressione sbagliata su di te e sul tuo modo di fare. Ho capito che senza di te le mie giornate sono vuote, insensate e tristi. Solo grazie a te ho ritrovato me stesso, quello vero, quello che non si nasconde dietro ad una maschera, in fondo anche io ho un cuore."

Fece una pausa breve per poi ricominciare mentre le prime lacrime mi bagnarono il viso.

"Sto dicendo che sei la ragione per cui il mio cuore continua a battere"
Sorrisi mentre stavo ormai praticamente piangendo: mi stava rendendo davvero felice.

"Non mi importa di Voldemort e i mangiamorte, io non posso fare nulla senza di te. Hermione io ti amo"

Stavo letteralmente impazzendo, per lui. Mi amava realmente? Era solo uno dei suoi soliti giochetti? Eppure sembrava così sincero...

"Vuoi essere la mia fidanzata?"
Quelle 5 parole, 5 semplici parolre, furono le più belle di tutta la mia vita.
Annuì continuamente ridendo e piangendo, poi finalmente, le nostre labbre si unirono.

Tornammo a casa felicissimi e ci addormentammo abbracciati.
Il giorno dopo, il risveglio fu di mio gradimento. Draco mi stava lasciando baci su tutta la faccia per farmi sevegliare.

"Buongiorno amore"Commentò lasciandomi un ultimo bacio.
Non ero ancora abituata a quel nome, ma già mi piaceva.
"Buongiorno"risposi stropicciandomi gli occhi.
"Ma quanto siamo belle questa mattina" sorrise dolcemente.
"Certo come no" dissi ironica.
"Sei sempre bellissima" mormorò prima di lanciarsi su di me e farmi il solletico.

Io ridevo come una pazza ed ero seguita da lui che non aveva intenzione di smettere.
"Dai andiamo a fare colazione"dissi approfittando del fatto che Draco aveva smesso di farmi il solletico.

Mi alzai e corsi velocemente in cucina. "Cosa mangiamo?" Chiese buttandosi sul divanetto della sala.
"Non saprei, latte e cereali?" Proposi.
"Ok amore" rispose.
Le mie guance assunsero un leggero rosso.
"Il latte è pronto" dissi sedendomi su una delle due sedie.
"Eccomi" rispose.

Mangiammo silenziosamente il latte e una volta finito lavai le due tazze e le riposi al loro posto.
Mi recai nella stanza da letto e notai una civetta che picchiettava alla finestra. Era Edvidge. Mi fiondai subito sulla lettera che teneva legata alla zampina e accarezzai il dorso del piccolo animale seduto accanto a me.

Cara Herm, spero che vada tutto per il meglio. Mi dispiace per quello che ti ho fatto la serata del ballo. Volevo avvisarti che ho visto Malfoy baciare Pansy e che ti consiglio di lasciarlo stare.
Ronald.

Io sapevo che il mio ragazzo non aveva baciato la gallina ma decisi comunque di mostrargli quella dannata lettera.
Lui, come mi aspettavo negò tutto, ed era sempre più convinto che Ron aveva preso le sue sembianze.
Decisi di rispondere alla sua lettera.

Ciao Ronald,
non credo ad una parola di quello che hai scritto perché io e IL MIO RAGAZZO sappiamo che tu hai preso le sue sembianze.
Hermione.

Contenta consegnai la lettera ad Edvidge che volò via.

RON

Lessi la lettera più volte. Non riuscivo a crederci. Aveva scoperto il mio piano.
Volevo farle credere che Malfoy avesse baciato Pansy così da farla star male, io mi sarei scusato e poi la avrei consolata, infine BOOM!
Ci saremmo messi insieme. Ovviamente Pansy in tutto ciò si aspettava di conquistare Draco. Invece no. Il piano è fallito.

Non lasciarmi || Dramione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora