-le persone transgender si dividono in due categorie. MTF e FTM, ovvero "Male To Female" e "Female To Male" spiegò il professore scrivendo alla lavagna -oggi parleremo della prima, ovvero MTF...
Uhm.
Cos'è quell'espressione, Matteo?
Che qualcuno abbia preso coscienza di se stesso?
Uhm.
Non conosco molto bene Matteo, ma sto acquisendo una certa abilità nel comprendere le persone, e quello sguardo l'ho già visto altre volte.
Uhm...
Le cose si stanno facendo interessanti.
Che sia una coincidenza che Matteo fosse fidanzato con una ragazza pansessuale, di conseguenza attratta anche dalle ragazze?
Uhm.
Forse a qualcuno è venuto un dubbio sulla propria identità di genere.
Che quello che disse a Elisa prima di lasciarla fosse una reazione a una conferma di quello che era davvero?
Uhm...Tre giorni dopo, Matteo confermò i miei sospetti.
Durante la ricreazione, andò da Francy e le chiese di truccarlo.
Ehm...
Avrei dovuto spiegarglielo io che stava attirando su di se le prese in giro di tutti? Forse lo sapeva e non gliene importava.
Francy, sorpresa, accettò.
Per fortuna, in classe non c'era nessuno.
Uscii anche io, con un piccolo sorriso divertito.
Quando rientrai in classe, finita la ricreazione, vidi Matteo truccato pesantemente con ombretto rosa e rossetto rosso.
Guardai Francy.
-non hai un po' esagerato?- le chiesi.
Lei fece spallucce.
-mi ha chiesto lui di abbondare- poi aggiunse -perché sorridi?
-niente, niente.-credete che Matteo sia trans?- chiese Elisa, camminando al fianco di Leah mentre tornavamo a casa.
-non so... ha iniziato a dare segnali così improvvisamente...- rispose Emily giocherellando con una ciocca di capelli, mano nella mano con Anna.
-in realtà no- commentai io. Tutte e quattro si voltarono a guardarmi. Presi un bel respiro -insomma... Matteo stava con te, Elisa, no?
-non me lo ricordare...- e questa era Leah.
-be', tu sei pansessuale- continuai.
-e quindi?- chiese lei.
-e quindi sei attratta anche dalle ragazze- le altre rimasero in silenzio, così continuai -forse ha reagito così male quando hai fatto coming out perché non accettava se stesso. O se stessa.
-in effetti... spesso, senza rendersene conto, mi diceva "vorrei avere un corpo come il tuo". Non ci ho mai dato peso, ma ora ha tutto più senso.
-in ogni caso, vedremo se farà coming out. Non sono affari nostri cosa è o non è- aggiunsi.Il giorno dopo, Matteo venne in classe vestito in maniera decisamente femminile.
Leggins rosa, maglietta viola scollata e aderente in maniera imbarazzante e rossetto rosso.
Proprio come mi aspettavo, Michele iniziò a deriderlo insieme alla sua solita banda, fino a quando, all'uscita da scuola, Matteo esplose e gli tirò un pugno in faccia.
In quel momento, sperai che il colpo fosse servito ad accendere qualche neurone nel cervello di Michele, ma qualche giorno dopo capii che invece aveva mandato a puttane l'ultimo neurone ancora in vita, ma questa è un'altra storia, vi basti sapere che ritornò a prendersela con Simone e lasciò in pace Matteo.Il giorno dopo, Matteo, vestito con dei jeans verde oliva e una maglia viola, venne da Elisa.
Stavamo tranquillamente chiaccherando con il nostro solito gruppetto, quando Matteo chiese di poter prendere da parte Elisa.
Non so cosa le disse di preciso, ma Elisa mi disse semplicemente che le chiese scusa.
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Una classe... arcobaleno!
Short StorySono sempre stata dell'opinione che niente è come sembra, e che ogni persona nasconde dentro di sé un piccolo universo di segreti, dubbi e certezze inimmaginabili. Credo anche che, bene o male, le coincidenze e la fortuna esistano, anche se tutti i...