Capitolo-10
Sento bussare alla mia porta.
"Isy, dai sbrigati dobbiamo andare si farà tardi"
"Un altro po' per favore?"
"No ora" mi leva le coperte dal letto, e sono costretta ad alzarmi faccio per andare in bagno ma prima mi giro e gli faccio un linguaccia e se la ride.
Oggi è sabato!! E come ogni sabato che si rispecchi io e Ryca andiamo a fare shopping!
Ed è sempre uno spasso, esco dal bagno mi metto dei pantaloncini neri, una maglietta a fascia fucsia e le mie converse bianche.
Un po' di trucco e la solita coda alta.
"Sei pronta?"
"Si andiamo"
Scendiamo le scale e giù ci sono i miei mi stanno guardando la cosa non promette bene e non so come andrà a finire.
"Isy dove stai andando?" E mia madre lo sapevo!
"Mamma è sabato oggi lo sai dove sto andando"
"Oh, bhe mi serve una mano oggi, quindi non fare tardi"
"Perche cosa devi fare?"
"Non importa cosa deve fare, ti ha detto una cosa e tu la farai" ecco questo è mio padre, l'unica cosa che sa fare è dare ordini.
Non c'è mai è sempre fuori per lavoro, fa l'imprenditore ed è quasi sempre assente, neanche un come stai! Niente e Lo odio per questo perché mi manca non era così prima era il papà migliore al mondo.credo che quello che è successo l'abbia fatto cambiare e io non posso farci miente.
"Si va bene per pranzo sarò a casa" sono stanca di combattere.
"Uau, e ti arrendi così, complimenti allora" prende la sua ventiquattrore e se ne va.
"Ciao" gli sussurro.
Prendo Ryca per mano ed usciamo.
"Isy passerà okkey?"
"Lo so"
"Allora, cambiamo argomento" oh vuole sapere di ieri lo so
"Cosa vuoi sapere?"
"Cosa? tutto... dall'inizio alla fine, voglio anche i dettagli"
"Una cosa volta, scema".
Mentre camminiamo gli racconto tutto anche del bacio,
"Frena, ti ha baciata?, vi siete baciati?"
"Si Ryca ci siamo baciati"
"Oh, va bene, come ti senti?"
"Bene. lo sai dopo l'ultimo ragazzo non pensavo di riuscire a provare di nuovo dell' emozioni, ma conosco quello sguardo cos'è che non mi stai dicendo?"
"Eh vabbene, ho parlato con Marco, e ha chiesto di te, gli ho detto che non ceri perché avevi un appuntamento con Christian. Lui mi ha chiesto chi fosse Christian e gli ho spiegato più o meno il tutto. Quando ha capito chi fosse mi ha detto di volerti parlare e che devi stare attenta molto attenta. ora non so cosa sa e perché, ma ti prego parlaci."
Marco e suo cugino e lo conosco da quando conosco Ryca e sono più o meno 4 anni e io mi fido di lui.
Mi sento confusa e spaventata devo parlarci subito.
"Grazie Ryca, ci parlerò dopo passiamo da lui e ci parliamo va bene!"
"Va bene, dai ora basta parlare di ragazzi andiamo a fare il nostro shopping"
"Hahahaha andiamo"
Dopo quasi 4 ore nel centro commerciale abbiamo quello che ci serve.
Abbiamo preso il treno perché siamo stanchissime e a piede non c'è la facevamo a tornare.
Siamo fuori casa di Marco sto bussando ci ha aperte.
"Marco?"chiama Ryca
"Si?"
"Siamo io e Isy, dove stai?" Quasi urla per farsi sentire.
"A certo....venite sto in camera"
facciamo come ci ha detto e lo seguiamo nella sua stanza. Ci salutiamo e dopo averci fatto qualche chiacchierata, sono io quella ad aprire l'argomento,
"Marco so che hai parlato con Ryca"
"Mmmm... Si certo, so che sei uscita con quel Christian, voglio che tu stia attenta Isy, appartiene ad un brutto giro, per non parlare che è il cugino di Danny,"
"Cosa? come lo sai?" No non può essere per favore no.
"Si Isy è così lo so perché me lo presento lui stesso quando stavo con loro, ad una festa. Isy devi stare attenta e anche uno che non si è mai fidanzato non ha mai avuto una storia seria, gli piace il sesso, scopa soltanto, fa del male e basta stagli lontana okkey!"
"Ho bisogno di stare sola, grazie Marco! Ci penserò" mi alzo devo andarmene subito, non può essere, non lui.
Sapevo che non poteva essere vero.

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Love is
De TodoLui. Lei. E l'amore travolgente Come può una ragazza alla quale è stato fatto del male, fidarsi ancora. E come può lui che non si sente degno di amare, cambiare idea!