Delusione

184 5 0
                                    

Capitolo-11

Sto tornando a casa e non posso fare a meno di pensare quello che mi ha detto Marco... Come e possibile che sia il cugino di Denny? lo odio dopo quello che mi ha fatto non posso vederlo non di nuovo non ora che ho dimenticato.

Devo parlargli, quindi chiamo mia madre per dirgli che mangerò da Ryca ma che per le quattro starò a casa.

Devo andare da lui.

Sono l'una e dovrebbe staccare a momenti, arrivo al bar ho un ansia, mi trema tutto, non riesco a vederlo ma dov'è? mi sto mangiando le unghie dal nervoso, se ne sarà già andato?

Mi siedo al tavolo e un ragazzo molto carino si siede di fronte a me,

"Hey, piacere io sono daniel" si presenta e io non so che fare.

"Mmm C-ciao io sono Isy" e glia sorrido.

"Isy bel nome per una bellissima ragazza" abbasso lo sguardo sono imbarazzata.

"Grazie" riesco a dire.

"Stai aspettando qualcuno?" mi chiedo e io sto per rispondergli quando un braccio forte si appoggia alle mie spalle.

E Christian cosa sta facendo?

"In verità si, quindi vattene"

"Ooooo allora e lei!"

"Cosa? vi conoscete?"

"Non intrometterti" mi dice.

O no non credo proprio.

"Christian lasciami, non decidere per me... Daniel ti va di fare un giro?"

"Certo bellissima andiamo" mi risponde e sento Christian irrigidirsi.

Si piazza davanti a me

"Lei non va da nessuna parte, vattene...ORA" gli ringhia.

Mi chi si crede di essere ciò già passato e non intendo passarci di nuovo.

"Christian caro lei vuole venire con me e io non intendo lasciarla a te, si divertirà di più con me" gli risponde Daniel.

Fermi tutto ma che cazzo davvero anche lui.

"Okkey lasciatemi in pace tutti e due me ne vado, io non sono di nessuno e non mi divertirò con nessuno...stronzi!"

Sto camminando il più veloce possibile devo allontanarmi da li.

Non faccio in tempo ad attraversare che due braccia forti mi stringono

"Isy aspetta ti prego, possiamo parlare?"

"No"

"Ti prego"

"Ho detto no Christian, lasciami andare"

"Parlerai con me, invece"

"Vaffanculo Christian"

"Non farlo piccola, non scappare non da me io ti prenderò sempre."

"Non. sto. scappando. Christian."

Enfatizzo ogni parola.

"Bene, allora parliamo"

"Non ora,ti prego "

"Okkey, stasera da te alle 8"

E se ne va mi lascia li così.

Lo odio.

Love isDove le storie prendono vita. Scoprilo ora