Capitolo 8

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~Alessandro in pericolo.

"In che supermercato è andato quel babbeo?" sbuffo, mentre ci trasformiamo e voliamo nel blu della notte per essere più veloci.

"Non ne ho idea." farfuglia Andrew.

Voliamo per circa 10 minuti, quando ad un certo punto mi blocco.

"Che succede?" chiede Dustin.

"È qui in giro. Lo sento. Sento anche i Demoni." mi concentro, cercando una soluzione.

"Sai, mi è appena venuta un'idea."

"Si? Quale?" farfuglia Susy eccitata.

"Datemi tutti le mani."

Tutti hanno la mano sopra la mia.

"Dovrò usare molta energia, quindi aiutatemi. Concentratevi su Alessandro."

Lo facciamo tutti, e dopo pochi secondi ci troviamo in quello che dovrebbe essere un supermercato. I banconi sono a terra, tutta la roba sparsa e schiacciata. Ovviamente ci siamo dovuti trasformare, per non farci scoprire da nessuno.. ma soprattutto da Alessandro. A proposito.. dov'è?

Cominciamo a girare in quel posto orribile e comincio a sentire puzza di sangue di Demone. Corro più veloce e trovo il corpo di Alessandro, che giace accanto a quello di un Esiliato senza vita.

"Ale? Sei sveglio?" lo tocco. È vivo, ma evidentemente è svenuto. Forse per la paura, o forse per qualcos'altro. Meglio portarlo a casa.

Usciamo dal supermercato e ci trasformiamo. Voliamo con Alessandro sulle spalle, sembra seriamente stanco. Comincia a sorgermi un dubbio..

-Te lo ripeto, Alessandro avrà solo qualche potere. Da bambino ho provato ad addestrarlo, ma i suoi poteri sono solo quelli che manifesta. Pochissimi e privi di significato.- Queste erano le parole di sua madre.. e se Alessandro, senza nemmeno rendersene conto, avesse scagliato un colpo al Demone? Roba da matti.

Arriviamo a casa esausti (dopo il teletrasporto, il volo e poi il ritorno con Alessandro privo di sensi in braccio mi sembra più che comprensibile) e lo sistemo sul divano.

"Comunque.. lui chi è? Prima non era il momento di chiedere." comincia Mark.

"È un mio amico terrestre. L'ho conosciuto stamattina.. e per colpa mia gli ho già causato un mare di casini." sospiro.

"Se vuole stare accanto a te, penso che farebbe questo ed altro." sorride Dustin.

"Comunque penso che abbia attaccato i Demoni. Il corpo a terra era stato sicuramente ucciso da un attacco magico, non un'arma qualsiasi." guardo Alessandro, che sta ancora dormendo.

"Non è possibile, Anne. Ai terrestri non spuntano i poteri all'improvviso." risponde pensierosa Samantha.

"Si, però.."

Gli racconto quello che mi ha rivelato sua madre, e a quel punto la storia di rende al quanto interessante.

"A-Anne.."

Mi volto di scatto, è Ale che si è appena svegliato. Gli vado vicino sorridendo e gli stampo un bacio al lato della bocca. Sembra sorpreso, ma anche per altro. O, come dire,.. sconvolto.

"Anne, al supermercato è successa una cosa stranissima."

"Dimmi." sospiro, e comincio a prepararmi il discorso che dovrò fargli per via dei poteri ecc.

"Mentre cercavo il latte un uomo si è avvicinato, e continuava a gridare il tuo nome. Ma poi diceva cose in una lingua incomprensibile e non lo capivo. A quel punto stava per darmi addosso, e senza aver fatto nulla i cartoni del latte che stavo fissando gli cadono tutti addosso, e poi le uova e così l'anguria. A quel punto è caduto a terra e non si è più rialzato. Poi sono svenuto, credo e.."

"Forse è stato qualcuno a lanciargli quelle cose, Alessandro. Gli oggetti non volano da soli." si intromette Susy ridendo.

"Ehm.. loro chi sono?" domanda imbarazzato.

"Amici americani, rimarranno qui con noi per un po'. Ti presentò Andrew, Mark, Susy e Samantha." indìco ognuno e si salutano.

"Comunque io li ho visto. Sono volati dritto in faccia a quel tizio." scuote la testa mentre parla.

"Sarà come ti ho detto io. Oggi sei un po' troppo sù di giri per i miei gusti." rido.

Mi dispiace dirgli quelle cose, perché alla fine ha ragione lui è noi lo sappiamo benissimo. Ma non possiamo ancora dirgli la verità. Dobbiamo prepararlo, stimolarlo, o non sappiamo che reazione potrebbe avere. Magari mi sbaglio, potrebbe essere stato un altro Angelo che si trovava lì e l'ha solo aiutato, perché è questo che fanno gli Angeli: proteggono le persone innocenti e le aiutano in tutto. E sarà proprio quello che farò io con Alessandro.

Lo potreggerò. Anche a costo della mia stessa vita.

Dustin interrompe tutto.

"Cazzo Anne, ci hanno trovati."

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