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Quando Sam si sveglia la mattina dopo non si ricorda neanche come sia arrivata nel suo letto, sa solo di avere passato la serata più bella della sua vita e aver fatto il sesso migliore di cui abbia memoria. Nel lento risveglio le sembra quasi di rivivere la stessa eccitazione della sera prima ... spalanca gli occhi, mentre stringe le gambe attorno a quella che è innegabilmente... una mano!

Si volta, sdraiato nel letto dietro di lei c'è Kevin, in tutto il suo nudo splendore che sorride sornione

'Buongiorno gattina'

Sam non può fare a meno di sorridergli, sà che non dovrebbe. Che lui non dovrebbe essere lì nel suo letto per prima cosa, né tanto meno giocare con la sua amichetta là giù in fondo come se fosse una sua proprietà, ma Dio.... Sentire il suo odore nelle lenzuola, la sua pelle morbida contro la sua schiena, e quelle dita magiche che la stuzzicano... è il risveglio più divino che le sia mai capitato.

'Ciao'

Si gira verso di lui, gli prende la faccia tra le mani e lo bacia. Poi si ritrae di scatto. Kevin la guarda stupito senza capire

'Tutto bene?'

'Scusa'

'Per cosa?'

'Non mi sono lavata i denti...'

Fà per alzarsi e precipitarsi in bagno per porre rimedio ma un braccio le prende attorno alla vita e la trascina sul letto, Kevin è sopra di lei e la spinge contro il materasso, mentre le sue labbra sono sulla sua bocca. Che non si apre.

'Sam , baciami'

'Ma non mi sono lavata i denti!'

'Non me ne frega niente, baciami, come stavi facendo prima.... Mi piace il tuo sapore.'

Lei lo guarda incredula, si chiede quando dice queste cose se si rende conto dell'effetto che fà. Gli mette le mani sulle guance ruvide per la barbetta ispida che comincia a scurirgliele e sprofonda dentro la sua bocca, la esplora con perizia, baciarlo le dà una sensazione di potere, come domare un cavallo selvaggio, o tenere sul pugno un falco... si immagina debba dare gli stessi brividi. Sente che col ginocchio lui le fa aprire le gambe e si accomoda nel mezzo , sopra di lei.

Merda... non sa se ci riesce. Ha dei dolori in posti che non pensava neanche potessero farle male, e non sa come dirglielo. E' dà un bel po' che non faceva sesso e sicuramente non con uomini dalle sue dimensioni, né con la sua prestanza atletica... diciamo che era abbastanza arrugginita e la sue entrata a 'tradimento' della sera prima ... bhè... ha lasciato il segno, è stata una sorta di seconda iniziazione per lei.

Sente le sue mani che l'accarezzano mentre lei continua a baciarlo, lentamente. Sente il calore che comincia a diffondersi dal centro della sua pancia a tutto il resto del corpo, le mani di Kevin scendono sempre più in basso, sempre più in basso. Si ferma di scatto, all'improvviso. Sono occhi negli occhi, lui la guarda serio

'Gattina, è tutto ok?'

'Sì... è solo che... - Dio vorrebbe seppellirsi, probabilmente è bordò - ...non so se dopo ieri...bhè..'

Lui la bacia e le accarezza con una mano un guancia.

'Faccio piano, ma devo averti di nuovo piccola...'

Sam annuisce

Comincia a baciarla dappertutto. Il collo, le spalle, aspira il suo odore sprofondando il naso nei suoi capelli .. Oddio, adora quando fa così - Sam attorciglia le gambe a una delle sue cosce muscolose e comincia strofinarsi piano, sente che lui piega la gamba e le va più vicino. E' un attimo ed è già tutta bagnata, si ferma in imbarazzo , non è ancora così eccitata da perdere il controllo come la sera prima. Kevin le spinge la coscia in mezzo alle gambe, e comincia a mordicchiarle l'orecchio

Mai più con teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora