Mai più con te

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Quando Kevin sente quelle labbra sulle sue, la rabbia si dissolve come neve al sole.

La paura di averla persa, che non sia più sua, si disperde come un rumore molesto portato via da un ventata impetuosa. 

Vuole solo immergersi in quell'oasi fresca di pace, dopo ore di pura agonia, consumato dall'arsura della gelosia. Si sente stupido e debole per aver ceduto ad assurdi sospetti e incoerenti bisbigli e la stringe a se incredulo del pericolo che hanno corso, sollevato al pensiero che lei sia ancora lì con lui e lo voglia, nonostante tutto.

Si alza in piedi, e la solleva da terra con sè. 

Sente quelle lunghe gambe che adora incrociarglisi attorno alla vita, quei seni perfetti aderirgli al petto, le braccia di lei attorno al collo e quelle dita affusolate gli affondano tra i capelli, mentre le loro bocche e le lingue si cercano desiderose. 

E' quello il suo posto, con lei, non ha dubbi. Non c'è nulla che lo faccia sentire meglio che stringerla tra le sue braccia e sentire i loro corpi che si riconoscono e si completano uno in quello dell'altra. Sente la furia che si placa, le insicurezze che svaniscono, tutto perde significato adesso che lei è li, nient'altro conta. Il calore della pelle di lei lo avvolge, liscia e vellutata, il suo profumo, il sapore della sua bocca, la bacia come se volesse mangiarsela.

Sa di aver bisogno di una doccia, ma non vuole staccarsi da lei, si incammina verso il bagno portandola con sé. L'appoggia con la schiena contro lo stipite della porta senza mollare la presa un attimo , si spinge contro di lei, vuole sentirla contro il suo corpo e vuole che senta il suo.

'Sam, devo farmi una doccia..'

'Facciamola'

Continuano a baciarsi come in astinenza, le mani che si esplorano frenetiche.

'Dovremmo spogliarci..'

Le sussurra tra un bacio e l'altro, ma Sam scuote la testa senza aprire gli occhi mentre lo bacia e si struscia contro di lui eccitata

'Non voglio staccarmi da te Kevin, trova un altro modo.'

Kevin è talmente duro che non riesce a ragionare, si stacca dalla porta con lei tra le braccia ed entra nella doccia, accende in qualche modo l'acqua che comincia a cadere su di loro ancora vestiti, aggiusta la temperatura mentre continua a baciarla e toccarla e stringere ogni centimetro di carne a sua disposizione, eccitandosi oltremisura.

'Ti voglio Sam..ne ho bisogno. Adesso.'

Le tira su la micro gonna senza troppa fatica visto che ormai le è quasi arrivata ai fianchi e infila un dito nella sua fessura bagnata e calda già pronta per lui, la sente gemere di piacere, Cristo le cose assurde che ha voglia di farle. Lei si stacca dalla sua bocca per prendere fiato e gli sussurra ansante

'Fallo Kevin'

Sentire la mano di Sam che scende impaziente ad infilarsi sotto l'elastico della tuta per toccare la sua grossa erezione pulsante, se ne impossessa e lo fa quasi venire all'istante. 

Le sposta la mano infastidito, non vuole venire così e contemporaneamente abbassa i pantaloni per liberare il suo membro duro. Le strappa le mutandine con furia, un colpo secco che la lascia libera e pronta per lui,  e con una spinta poderosa la inchioda alle mattonelle bagnate della doccia. La sente urlare, ma ha bisogno di averla, adesso, così, in modo brutale. Ha bisogno di sentirla stringersi e contorcersi attorno al su cazzo affamato di lei, ha bisogno di rivendicarne il possesso come un animale.

Si spinge contro di lei, la prende da dietro le cosce e se la tira addosso, mentre la sbatte al muro , vuole che lo senta fino in fondo, vuole sprofondare dentro la sua fighetta umida e profumata, sente le pareti del suo canale stretto che si contraggono spasmodicamente attorno a lui mentre la impala senza tregua ancora e ancora.