Il ballo (parte uno)

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*Sopra i vestiti delle ragazze*

Ad Hogsmade c'era il putiferio alcune ragazze correvano avanti e indietro cercando l'abito perfetto mentre chi aveva già fatto spese provava i nuovi scherzi appena acquistato dai tiri vispo Weasley. Io camminavo a braccetto con Lysander e Dominique, davanti a me c'erano Scorpius e Rose che decidevano come abbinare le loro maschere, Albus e gli altri erano impiegati in una battaglia di palle di neve.
《Dai fammi vedere almeno la maschera》 mi pregò Dominique cercano di capire cosa avrei indossato alla festa, scossi la testa 《No, la vedrete soltanto alla festa》

Il giorno del ballo ero sopra a prepararmi quando sentii bussare alla porta. 《Chi è?》 Chiesi avvicinandomi alla porta 《sono Scorpius》 mi rispose la voce, lo lasciai entrare
《Amy...wao sei uno splendore》 《Grazie. Comunque Che c'è? 》 《i ragazzi se ne sono già andati e io non so fare il nodo alla cravatta》 sospirai. Dopo circa una mezz'ora mi guardai allo specchio: i lunghi capelli neri erano stati raccolti in una crocchia  finta disordinata, indossavo un abito anni 50 con uno scollo a V blu,azzurro e bianco con la gonna di tulle, le scarpe bianche di pizzo mi slanciavano  e in più erano molto comode, mi legai la maschera azzurra dietro la testa coprendo metà del viso. Dal riflesso dello specchio vidi Scorpius sdraiato sul mio letto che fissava il soffitto canticchiando una canzone di un certo LIBERATO inculcatogli  da Swami. 《Allora come sto?》 Chiesi voltandomi e facendo girare l'ampia gonna 《 sei uno schianto, nanerotrola 》 lo guardai di traverso 《 Non chiamarmi così lo sai che lo odio》 《 è per questo che lo faccio》 disse alzandosi e portandomi la mano.

Mentre scendevo quella scalinata mi sentivo la regina del mondo, tutti mi guardavano con un misto di incanto e curiosita cercando di capire chi si nascondeva sotto la maschera. Alla fine della scale c'erano i miei amici con anche Fred e...James con le rispettive accompagnatrici. Fred salutando gli altri se ne andò a braccetto con una mora dalla pelle olivastra mentre James rimase a fissarmi per qualche secondo per poi andarsene con una dama dai boccoli biondi e la pelle di porcellana, non riuscii a capire chi fosse. Le mie amiche mi aspettavano con i loro accompagnatori ( chi li aveva) di fianco. I loro vestiti erano diversi l'uno dall'altro, proprio come una era differente dall'altra.

Dopo aver parlato per un po' lì davanti entrammo nella sala grande che per l'occasione era adibita a sala da ballo , con sorprendentemente anche una band dal vivo, che io non conoscenvo

Me and You || James Sirius Potter Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora