conoscenze

94 6 0
                                    

mi ritrovai davanti la persona che mi fece passare l'inferno, 5 anni prima.
dopo tanto tempo non l'avevo dimenticata, per il semplice fatto che con lei ho passato i momenti più brutti di tutta la mia vita.
Lisa era tornata, e non era facile da mandar via.

me ne innamorai appena arrivato in città; tutto andava liscio, eravamo anche carini insieme. solo che lei ha 2 anni in più di me.
tra varie carinerie e baci, un giorno mi chiese di consegnare un pacco ad un indirizzo sconosciuto.
"è di mia nonna amore, non preoccuparti" disse il diavolo.
il jimin innocente e stupido di quel tempo, andó a portare questo pacco.
arrivó un tizio alto, con una grande cicatrice in faccia e disse:"è questa la roba?", io annuii, incoscente di ciò che sarebbe potuto capitare droga.
diventai uno spacciatore, a causa sua.
pacco dopo pacco, indirizzo dopo indirizzo, il jimin di quel tempo era diventato un cagnolino che sapeva solo obbedire.
poi successe.
3 anni in carcere per spaccio di droga.
ero un bravo ragazzo, e tutto il mondo mi cadde addosso per colpa sua. persi tutti gli amici, ed è un miracolo se adesso li ho riconquistati.
lei se ne fregava, perché ovviamente avevano preso me, quella sera.

"ehi piccolino mio" disse appena mi vide, provocandomi con un chupa-chupa.
non sapeva che ormai non mi faceva più alcun effetto.
"che vuoi?"
"ho un'offerta per te amore mio"
si avvicinò sempre di più, stuzzicandomi.
"non chiamarmi così"
"potremmo diventare ricchi con questa, e poi, non finiremmo in carcere" si leccó le labbra.
"ma se solo io sono finito al fresco?! e poi non mi interessa Lisa. con te ho chiuso." feci per andarmene ma mi bloccó
"attento a quello che dici Park. qualcuno potrebbe finire ferito." e guardó Yon che rideva insieme a Lella.
"non torcerle neanche un capello, altrimen-"
"altrimenti cosa Park? mi picchi? oh, che paura. " disse facendo una finta risata "e poi, tu rivedrai i vecchi amici del carcere. io sono solo una piccola ragazza innocente" fece il labbruccio.
"innocente un cazzo Lisa. vai a farti fottere, troia. non voglio tornare in affari, se così si possono chiamare, insieme ad una come te"
"me ne vado, ma tornerò. con qualcosa da farti rimpiangere. ricordatelo Park. con Lisa non si fa così"

chiusi la porta e mi accorsi dopo che Yoongi aveva assistito a tutta la scena.
"scusa Yoongi"
"mi dispiace per tutto questo amico...se hai bisogno di una mano, dimmelo."
"ho paura per Yon. Lisa non è una facile, ho paura che possa prendersela con lei"
"ho un amico che potrà aiutarci, te lo presento. anzi adesso vado a chiamarlo"
"grazie amico" lo abbraccio. è davvero un ragazzo d'oro.

YON'S POV
dopo un bel po' di tempo, vedo jimin e Yoongi tornare a sedersi insieme a noi.
"è successo qualcosa?" chiede di fretta Lella
"no, niente di speciale" risponde Yoongi avvicinandosi a Lella e stampandole un bacio sulle labbra.
jimin si sedette vicino a me.
"tutto bene tipetto?"
"certo, sempre, tipetta". c'era della malinconia nei suoi occhi, ma cercai di fidarmi, abbracciandolo con tutta la forza che avevo.
"g-grazie" sussurrò nel mio orecchio.
avevo fatto centro. qualcosa non andava.
lo presi e lo portai in bagno.
"vado un attimo a cambiarmi" mentii
"e hai bisogno di jimin per cambiarti?" disse Lella. sempre a complicare le cose.
ed io non sapevo mentire.
"muta." corsi su per le scale.

aprii la porta del bagno e lo feci sedere sul davanzale della finestra.
notai che stava per piangere.

JIMIN'S POV
le spiegai tutto, per filo e per segno. lei rimase senza parole.
"non voglio che ti succeda qualcosa..." conclusi con le lacrime che ormai avevo preso possesso del mio viso.
lei lo prese tra le mani e disse:"finché ci sei tu, non mi succederà nulla" con una vocina piccola.
mi asciugó piano le lacrime e continuò a dire:"jimin, stai tranquillo. non potrà farmi nulla, okay?"
annuii e mi buttai tra le sue braccia, dove ogni volta trovavo conforto.

LELLA'S POV
jimin e Yon erano ormai dispersi nel bagno.
Yoongi mi guardò e disse:"ehi stellina, tutto bene?"
"si" e gli sorrisi.
"allora adesso andrà meglio"
mi baciò forte, con fare bisognoso.
allungó la mano verso l'interno dei miei pantaloni e fece un sorriso malizioso.
andó sempre più su, fino ad arrivare al mio punto debole.
"n-no Y-yoongi-i"
"zitta e fai fare a me"
mi slacciò la cintura e mi caló i pantaloni in un solo colpo.
"che belle mutandine rosa" rise, prendendomi in giro. "ma adesso non le vedremo più". mi caló anche quelle e mettendosi a cavalcioni su di me, prese possesso della mia amichetta, con le dita.
"y-yoongi-i" cercai di dire, ansimando "b-basta"
"siamo solo all'inizio".
corse verso il suo zaino, prese un preservativo e disse:"sempre presente, per ogni evenienza"
strappó la carta e se lo sistemó.
"pronta?"
annuii e lui con una spinta veloce mi fece gemere, entrando in me. mi mise una mano davanti alla bocca, per soffocare il mio urlo.
faceva male, ma mi piaceva.
vidi un'ombra dietro a Yoongi.
"scusate se interrompiamo"

YON'S POV
gli asciugai le lacrime e cercai di dargli conforto.
dopo tanto tempo, decidemmo di scendere e vedemmo una scena che avrei preferito evitare.
Lella stava godendo sotto il controllo di Yoongi.
"scusate se interrompiamo"
disse jimin, tossendo per farsi notare.
Yoongi si giró di scatto, arrossendo e cercando di scusarsi.
"è normale, più o meno" dissi io.
"avremmo potuto fare un'orgia" scattó su Lella.
le mollai un pugno sul braccio.
"sei una stronza. potevate scendere più tardi. io ero in paradiso." disse con occhi sognanti
"smettila."
jimin mi stava scrutando, io gli feci una smorfia e lui fece finta di avere un attacco di cuore, ridendo.

LISA'S POV
scappai da quella casa. dovevo farla pagare a jimin, facendolo soffrire, ma lo farò prendendo di mira quella principessa zuccherosa della sua fidanzata.

mi sedetti ad una panchina e chiamai Jackson:"JJ, dobbiamo aprire la stagione di caccia. soggetto? una troietta schifosa. oh sarà così bello vederla piangere sotto i nostri occhi."
piangerà, eccome se piangerà.

oh my my my!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora