Capitolo 16

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A riportarmi sulla terra (ironia) è una frase...una sola,la quale ha rovinato tutto!...
P:-domani sera arriveranno le casse di stupefacenti da vendere.
Stupefacenti?-
Mio padre spaccia droga!
Divento pallida,il battito del mio cuore accelera e il sangue bolle nelle mie vene.
Mi alzo di scatto dalla sedia
Io:-e questo sarebbe il tuo lavoro?!È per questo che non c'eri mai e quelle poche volte che c'eri te la prendevi con me?-
Tutta la sala mi guarda...
Mio padre si alza di scatto e tira un calcio,che per fortuna riesco a schivare.
Io:- mi hai fatta soffrire per molti anni...-
Vengo interrotta da un singhiozzo
Lui mi tira una sberla e se ne va...
Brucia...
Fa male...
Non intendo le ferite che mi ha procurato Ma,il cuore...
Guardo Martinus e sta al cellulare.
A lui non importa
Esco fuori dal ristorante ma subito dopo mi raggiunge qualcuno,Marcus.
Marcus senza dire una parola mi stringe in un abbraccio.
È un gesto molto carino ma non risolve nulla.
Mac:-mi dispiace tanto...sia per prima con tuo padre e sia per te che ci sei rimasta male del menefreghismo di Martinus.-
Ma questo ragazzo mi legge nel pensiero?
Io non dico niente,mi limito solo a piangere.
Mac:-che ne dici di venire con noi?-
Io:- va bene-
So che è una pazzia uscire con Lisa,Lena,Marcus e Martinus Ma,ho bisogno di distrarmi.
Escono anche gli altri e guardo Martinus.
Anche lui mi guarda e i suoi occhi parlano da soli.Quegli occhi mi guardano con preoccupazione,tristezza e dolcezza.
Anche a lui dispiace ma non lo ammette.
Lisa:-Marcus!Sono arrabbiata con te mi hai lasciata sola per andare con lei?-
Mac: -Loren aveva bisogno di qualcuno!-
Lisa:-io me ne vado.-
Lena:-vengo con te.-
E se ne vanno.
Mac:-ehm...io vado a pagare la cena.-
Siamo solo io e Martinus adesso...
Mi giro e guardo il cielo...
La Luna è piena stanotte.
Istintivamente tocco il piercing a forma di Luna che ho sull' ombelico.
Mi sento osservata da Martinus ma poco importa.
Due braccia mi abbracciano da dietro...
Brividi alla schiena...
Sensazioni indescrivibili ...
Martinus mi sta abbracciando.
Mi giro verso di lui e ricambio l'abbraccio.
Restiamo così finchè non arriva Mac.
Questo gesto vale più di mille parole
Mac:-vuoi venire a casa nostra?-
Io:-se non è un disturbo...
Tinus:lo prendiamo come un sì-
Io:-okay-
30 minutes later
Siamo arrivati a casa loro.Sono nel loro giardino e questo posto mi è troppo familiare...Il lago!Quel lago...
Flashback
Nel mezzo del cammin
Ma chi sei Dante alighieri?
Non rompere coscienza.
Comunque stavo dicendo che nel mezzo del cammin ho appena trovato un piccolo laghetto.Non è molto isolato quì,Ci sono delle casette.Mi avvicino di più al lago e sfioro l'acqua con un dito.È gelida e infatti ho un brivido alla schiena per il contatto al freddo.Mi sento osservata,alzo lo sguardo e vedo qualcuno osservarmi da una finestra di una casa.Non riesco a vedere chi è perchè subito si ritira dietro le tende.
Chissà chi era...
Fine flashback
Mac apre la porta di casa e mi invita ad entrare
Io:-arrivo tra 5 minuti-
Mac:-okay-
Intanto i due fratelli entrano in casa mentre io mi siedo per terra vicino al lago.
Questo posto mi rilassa...
Mentre guardo il cielo riflesso nell' acqua sento una voce conosciuta che dice -allora non mi sbagliavo l'altra volta-...
Spazio Autrice:
Finalmente sono riuscita ad aggiornare!
Scusatemi se vi ho lasciato la storia sospesa in questi giorni ma non ho avuto tempo a disposizione per aggiornare e poi wattpad si era bloccato...
Comunque
Vi è piaciuto il capitolo?Se sì votate!
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Make you believe in love ~Martinus GunnarsenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora