If "Happy Ever After" did exist? || Larry Stylinson ||

3.

Louis'pov

Dopo aver raccontato il piano ai ragazzi, feci chiamare le altre guardie per prepararli a quello che avrebbero dovuto fare il mattino successivo. Speravo solo che il mio piano funzionasse e che una volta per tutte avremmo fermato quei ladri...

Harry's pov

Mi svegliai all'alba quel giorno, forse con un brutto presentimento o forse per la sete di avventura che avevo, svegliai Zayn poco dopo di me ma lui non aveva alcuna intenzione di correre il rischio del giorno precedente

"Eddai Zee! Ci siamo riusciti ieri, è ovvio che la scamperemo pure oggi!" Continuai a pregarlo per quelle che sembrarono ore

"Harry tu non capisci, abbiamo commesso un reato ieri, intrufolandoci nel castello. Ok che non siamo stati beccati, ma il Re non é uno stolto, tantomeno le sue guardie. Hai idea del guaio che potremmo passare per la tua idea folle?!?" Era abbastanza innervosito ma ero intento a convincerlo.

"Zayn ti prego, DOBBIAMO farlo. Sarebbe l'occasione giusta per cambiare la nostra vita una volta per tutte. Non saremo più costretti a rubare e correre "rischi" tutti i giorni. Diventeremo ricchi lo capisci? Non senti già il sapore della libertà e della ricchezza? Io si, e prima lo facciamo, prima andremo via da qui."

Dopo il mio discorso stette per un po' a riflettere e alla fine accettò.

Sentivo che qualcosa sarebbe successo, non pensai che tutto sarebbe andato a rotoli. Avevo fiducia in me stesso e solo questo contava per me.

***

Arrivammo di fronte al castello e Zayn tremava dalla paura di essere scoperti e di essere arrestati. Io lo prendevo in giro per questo, non aveva la stessa adrenalina e spirito d'avventura come il sottoscritto.

All'entrata mancavano le sentinelle, pensai fosse il momento del cambio di guardia o che si fossero semplicemente allontanati, ma entrando ci accorgemmo del silenzio religioso che regnava nell'atrio.

Diventai sospettoso in un battibaleno, avanzammo sempre guardandoci intorno. Nella sala del trono non era presente nessuno e la corona del Re era in bella vista in una teca di cristallo al centro della sala.

Mi avvicinai per primo e non appena sfiorai con le dita la teca, da dietro l'angolo spuntarono una decina di guardie.

Ci puntarono contro delle lance e noi ci mettemmo sulla difensiva prima di essere bloccati per le braccia da due guardie che ci fecero inginocchiare ammanettandoci.

Davanti a noi c'erano due guardie una bionda e una castana che ci guardavano più minacciosi degli altri

"Finalmente la finirete di commettere questi dannati furti, i vostri nomi pre-.." da dietro una porta, che prima non avevo notato, si sentì una voce delicata che mi fece venire i brividi.

Rimasi a guardare quel punto finché non comparve la persona a cui apparteneva la voce. Intanto Zayn non staccava gli occhi dal pavimento mentre la guardia castana lo fissava in modo inquietante.

Nella stanza si sentirono rumori di passi che finirono appena dietro le guardie che come se sapessero già quello che dovevano fare, crearono un passaggio spostandosi

"Bene bene bene, vediamo chi abbiamo qui.." davanti a me comparve un esserino più basso di me di almeno 10 cm, aveva gli occhi azzurri come due zaffiri e i capelli castani acconciati in un ciuffo. Mi misi a fissarlo e quando i suoi occhi incrociarono i miei, le sue guance assunsero un colore rosso scarlatto per l'imbarazzo che fece sorgere sul mio viso un ghigno.

Era bello vederlo arrossire e iniziare a balbettare, per causa mia...