Harry's pov
Una volta accertatomi che il respiro di Louis si era fatto profondo, segno che si era addormentato, mi alzai con fatica dal letto stando attento a non toccarlo.
Rivestitomi, dovevo solo avvicinarmi a quella porta e non tornare più indietro, ma c'era qualcosa che me lo impediva.
Un ragazzo all'apparenza forte ma che sotto nascondeva un'irrefrenabile voglia di essere amato, proprio come me.
Ero deciso, mi ero avvicinato a quella porta cercando di fermare la tentazione di andare là da lui e sfiorarlo per un'ultima volta, ma non ce la feci.
Tornai indietro e stando attento a non svegliarlo gli spostai i capelli dalla fronte e lo guadai per l'ultima volta -ero sicuro che non l'avrei rivisto mai più-
Ricacciando le lacrime, lasciai la mia presa ferrea dal letto e mi allontanai, conscio che se non l'avessi fatto subito, non sarei stato più capace di farlo.
Mi diressi alla porta e quella volta la aprii senza voltarmi indietro, diretto verso la camera di Liam per andare a prendere il mio amico e portare a termine quello che era stato programmato...
Bussai tre volte come era stato deciso e dopo qualche secondo comparve Zayn, con gli occhi lucidi e una tristezza indescrivibile, e infondo lo capivo, anche per me non era stato facile ma sarebbe stato meglio per tutti e due. Quella non era la nostra vita, ci avevano cambiato -in meglio questo è sicuro- ma non potevamo più rimanere li', quando sarebbero tornati il re e la regina, noi saremmo stati lontani già migliaia e migliaia di chilometri.
"Facciamo quello che dobbiamo fare, prima andremo via, prima ci scorderemo di tutto questo" la mia vice usci' più fredda di quanto immaginavo, ma non volevo che il mio amico capisse che l'unica cosa che avrei voluto fare in quel momento invece di scappare era tornare in quella camera e abbracciare quell'unica persona che mi aveva fatto sentire vivo e non uno sporco ladro buono a nulla.
Lui annui' solamente e chiusa la porta ci dirigemmo nella sala del trono, dove sapevo che la corona era stata rimossa dal vetro.
Nel silenzio della notte si sentivano solo i nostri respiri e il lieve scricchiolio delle piastrelle sotto i nostri piedi, la teca era di fronte a noi, senza nessuna protezione o guardia che controllasse la situazione. La presi e in un battibaleno eravamo fuori la reggia che correvamo come due matti per allontanarci da li', per scappare dalle uniche persone che ci avrebbero amato per quelli che eravamo davvero.
Liam's pov
Era ormai giorno, la luce del sole filtrava stranamente attraverso le tende della mia camera da letto e mi stiracchiai, pensando a cosa era successo la sera prima con Zayn, mi si colorarono le guance di rosso.
Mi girai verso il suo letto convinto di trovarlo, ma quando mi accorsi che effettivamente non c'era nessuno cominciai ad allarmarmi. Mi alzai di scatto e girovagai per la stanza cercando qualche segno di lui, finché non mi ritrovai di fronte la scrivania con una lettera su cui scritto il mio nome.
La aprii con le mani che tremavano, più andavo avanti più la mia vista si offuscava, non ci vedevo dalla rabbia. Scaraventai la sedia posta lì vicino contro il muro ed inevitabilmente si ruppe, sfogai la mia rabbia prendendo a pugni il muro fin quando le forze mi vennero meno e caddi a terra.
Presi la mia testa tra le mani pensando alle sue parole, a tutto quello che sapevo non mi avrebbe mai detto a voce, ma soprattutto al fatto che mi amava.
Come poteva essersene andato dopo quello che era successo?
Poi un pizzico di lucidità tornò in me, era scappato, e non da solo. Subito indossai la mia divisa e corsi verso la camera di Louis, incredibilmente aperta.
La scena che mi ritrovai davanti mi fece star male ancora di più. Louis seduto sul letto con le mani in viso in preda ai singhiozzi era la cosa più devastante che avessi mai visto.
Si accorse della mia presenza solo dopo qualche minuto, si asciugo' le lacrime che imperterrite continuavano a scendere
"Se n'è andato Liam, io gli ho detto che lo amo e lui è andato via... come ha potuto farmi questo dopo TUTTO quello che è successo?!" Il dolore che era presente nella sua voce si fece spazio anche nel mio cuore, sapevo benissimo come si sentiva.
Corsi da lui ad abbracciarlo e cercai di farlo tranquillizzare ma fu tutto inutile, le mie stesse parole avrebbero dovuto far calmare anche me ma fallii miseramente...
Louis'povNel mentre sentimmo dei passi avanzare verso la stanza e dopo pochi secondi comparve Shawn, la sentinella reale
"Vostra altezza.. la corona... è stata rubata"
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If "Happy Ever After" did exist? || Larry Stylinson ||
FanfictionE se, il "per sempre felici e contenti", esistesse?