11

60 7 1
                                    

Cosa...

Questo coso qua, oltre a non calcolarmi osa anche squadrarmi!!!
"Cosa volete" ripeto prendendo un profondo respiro e non pensando a ciò che è appena successo.
"Mm...portaci qualche panino e degli snack.." dice capelli neri.
"Da bere?"
"Va bene Coca-Cola per tutti" ordina tizio rosso.

Appena torno al bancone e indico a Lala di andare a pulire, la mia barista di fiducia ha già capito tutto.

"Lo sai che non tutti i clienti sono semplici."

La fulmino con lo sguardo.

"Lulu questi sono dei bambini! È già tanto se il più piccolo non è un feto!"
Sorride. Io intanto mi dispero come sempre.
Prendo il vassoio con le bibite e mi avvio al loro tavolo e noto Lala ridere e scherzare con loro.
Questo fatto di essere una trainer della sm l'ha cambiata molto e credo che anche le sue sorelle l'abbiano capito da come la stanno guardando.

"Haha dai non sono male i vostro capelli"
"Beh, qualcuno si è salvato almeno" sbuffa l'azzurrino.
"Ecco a voi le bibite"

Dopo un attimo di silenzio.

"Quindi tu saresti la fidanzata di Taeyong"

Sottolinea tizio di prima con capelli neri.

"Qualche problema!?" puntualizzo per bene. Intanto passo ai 'ragazzi' i bicchieri
"Poteva scegliere di meglio"

Eh no tutto ma non questo.

Mi avvicino il più possibile a lui e gli punto il dito contro!

"Senti. Non me ne frega niente di chi sei. Ok? Quindi se sei venuto qui per sfamarti fai pure, ma se mi critichi ancora ti sbatto fuori!"

Lo lascio e me ne vado a prendere i loro panini, anche se glieli volevo lanciare dal bancone. Meglio evitare gente stava ormai osservando tutto visto che molte delle ragazze che si son fermate a mangiare e bere gli conoscevano.

Lala viene verso di me.
"Lascia glieli porto io, tu pensa qualcos'altro" prede il vassoio e torna da loro.
"Grazie.."
"Credo che ne passerai di belle con quel ragazzo" dice Lulu mentre fa il caffè.
"Cosa stai insinuando?"
"Bah chi lo sa. Forse lui sarà la chiave di qualcosa che neanche te sai?"
Mi dice mentre appoggia la tazzina sul tavolo. Non ho capito nulla di quello che Lullaby sta cercando di dirmi può provarci quanto vuole, ma le sue parole non mi entreranno in testa.

"Lullaby...Sentirti con Johnny ti sta facendo un effetto strano.."
"Che diavolo vai a dire! Non mi sento con nessuno!"

Rido nel vedere la sua faccia diventare rossa ed iniziare ad agitarsi.

Mentre mi rilasso tranquilla al bancone sento qualcuno sedersi accanto a me e chiedere a Lulu un thè verde. Mi volto ed è uno dei ragazzi al tavolo, quello biondino.

"Scusa per il comportamento di Mark, di solito non fa così"
"Mmh..non preoccuparti, grazie per esserti scusato al posto del tuo amico" almeno uno gentile c'è.

Sorride.

Rimango ammaliata dal quel sorriso, non credevo di vederne uno così bello in vita mia.

"Ecco a te" dice lullaby dandogli il suo ordine.
"Grazie!"
"Ehi Jeno non fraternizzare con il nemico!" urla il bimbo che si chiama Mark.
"Che faccia tosta!" sussurro mentre finisco il caffè.
"Tieni" il biondino denominato Jeno mi passa un foglietto e ci trovo un numero di telefono.
Rimango un tantino scioccata da ciò e poi aggiunge
"Se per caso ti serve sfogarti o parlare con qualcuno, chiamami pure"
E se ne torna al tavolo mentre mi sorride.

Lullaby ha visto tutta la scena.

"Cry da quando fai colpo sui bambini?"

La fulmino di nuovo con lo sguardo, io non voglio aver problemi con loro!

I 7 ''ragazzi'' se ne vanno salutando tutte noi e Mark aggiunge
"Cry, la prossima volta si più sexy e servizievole!"
"Contaci!"



My Dilemma [XXXVIII LVII]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora