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Ieri sera dopo avermi baciato, Yoongi non aveva più detto nulla, semplicemente se n'era tornato dentro la stanza; stamattina non ha dato segni di ricordarsi dell'accaduto, nessun imbarazzo o occhiate strane, niente di niente.
Io invece ricordavo tutto, anzi grazie a lui non ricordavo solo ieri sera ma anche le cose successe sette anni prima.

le sue parole miste ai miei ricordi avevano aggiunto dolore al mal di testa post sbronza. Ma la cosa che più di tutte mi irritava era la confusione che le parole di Yoongi mi avevano provocato. Ma come gli viene di fare quei discorsi, baciarmi e andarsene senza dire nulla; e come se non bastasse non posso nemmeno rimproverarlo dato che non si ricorda nulla.

Tra l'altro non ho neanche capito cosa voleva dire, mi ha praticamente confessato che aveva una cotta per me quando eravamo piccoli?

E me lo dice adesso?!
Dopo sette anni?!
E poi perché mi ha baciato se la cotta ce l'aveva sette anni fa?

Tutte queste domande mi mandano in tilt il cervello.
La cosa peggiore è che quel bacio mi era piaciuto, le farfalle non se ne sono ancora andate dal mio stomaco.

Eravamo in questo museo da più di un'ora ed io avevo evitato Yoongi per tutto il tempo.
Se volevo schiarirmi le idee dovevo farlo senza averlo intorno.
Mi fingevo interessata ai quadri di Van Gogh mentre in realtà ragionavo sui miei problemi.

Ma davvero Yoongi era innamorato di me quando eravamo piccoli?
Beh perché avrebbe dovuto dire una cazzata...
Io invece, a quei tempi, che provavo per lui?
Di sicuro gli volevo molto bene, era il mio migliore amico, c'era sempre per me ed io provavo ad esserci per lui. Però non avevo mai pensato se mi piacesse in quel senso, né sospettavo che gli piacessi io.

X:"Ti piace proprio tanto quel quadro"
Saltai per la sorpresa, mi voltai a vedere chi stesse parlando, era Jimin
Io:"come?"
Jimin:"Sei ferma a guardare questo quadro da mezz'ora"
Io:"No in realtà non lo stavo guardando, stavo solo riflettendo"
Jimin:"Sul bacio di ieri"
Io:"Cos-?! E tu come fai a saperlo?!"
Jimin:"Io so tutto"
Alzai un sopracciglio
Jimin:"Va bene vi ho visti; eravamo in una stanza d'albergo mica in un capannone, l'eventualità che qualcuno vi vedesse dovevate metterla in conto"

Io:"Lui doveva metterlo in conto, è stato lui a baciare me"
Jimin:"Lo so"
Io:"Si può sapere quanto hai visto?"
Jimin:"Abbastanza"
Lo guardai male
Jimin:"Che c'è? Vado matto per i drama"

Jimin:"Allora? Sei arrivata ad una conclusione nelle tue riflessioni?"
Io:"Sinceramente no, non capisco che bisogno ci fosse di confessarmi quello che provava per me sette anni fa, mi ha solo mandato in confusione, perché io non so cosa provavo per lui"
Jimin:"Che importa?"
Io:"Che?"
Jimin:"Che importa di cosa provavi sette anni fa; l'importante è cosa provi ora"
Io:"Ma a Yoongi non piaccio ora piacevo prima"
Jimin:"Sul serio sei così stupida?"
Io:"EIH!"
Jimin:"Andiamo se ora non gli piacessi perché ti avrebbe baciato?"
Io:"Beh... perché..."
Jimin:"Vedi che non c'è un'altra motivazione"
Io:"Beh magari perché ne aveva voglia, ti ricordo che per un periodo è andato a letto con Irene senza motivo"
Jimin:"È diverso"
Io:"Sì e tu come lo sai?"
Jimin:"Tra uomini ci si capisce"
Io:"Sì, come no"
Jimin:"Comunque fossi in te mi soffermerei su quello che provi adesso"
Detto questo se ne andò.

Soffermarmi su quello che provo adesso...
Ma io non provo niente adesso.
Vero?
Effettivamente da quando è tornato ho recuperato pian piano i sentimenti che provavo per lui prima,
Ma che sentimenti erano?
Lo so che può suonare strano ma non sono sicura di cosa provavo per lui

Di una cosa però ero sicura, sette anni fa ero stata una stronza egoista.
Pensavo solo a quello che provavo io e non pensai a quanto potesse stare male anche lui.
Quando partì definitivamente mi sforzai il più possibile di dimenticarlo e lentamente ci riuscii.

Ho preso una decisione, per capire cosa provo per lui ora, devo prima capire cosa provavo per lui prima, e per farlo devo tornare definitivamente al nostro vecchio rapporto.
Il primo passo è semplice, devo chiedere scusa.

Cercai Yoongi ovunque finché lo trovai a fissare un quadro annoiato.
Non dissi nulla semplicemente gli presi il polso e lo trascinai in un angolo dove non ci avrebbe visto nessuno
Yoongi:"Hani cosa...?"
Non gli lasciai finire la frase e lo abbracciai cingendogli il busto con le braccia

Io:"mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace..."
Intanto le lacrime iniziarono iniziarono a rigarmi il volto, quando se ne accorse, Yoongi ricambiò il mio abbraccio

Yoongi:"Per cosa?"
Io:"Per il modo in cui ti ho trattato sette anni fa, per non averti dato l'opportunità di spiegare, per aver pensato solo al dolore che provavo io non pensando al tuo"
Yoongi:"è tutto a posto"
Io:"No, non è vero, però ti prometto che mi farò perdonare"

a quel punto si staccò leggermente dall'abbraccio per potermi guardare negli occhi
Yoongi:"Hani non devi, ti ho già perdonato"

Yoongi P.O.V
Io:"No, non è vero, però ti prometto che mi farò perdonare"
Mi piaceva sentirglielo dire, ma fu colpa di entrambi, non solo sua

Io:"Hani non devi, ti ho già perdonato"
Hani:"Allora amici come prima?"
Eh no cazzo, io voglio di più, sono 18 anni che voglio di più ancora non l'hai capito?!
Io:"Certo"

Sentendomi pronunciare quella parola mi riabbracciò contenta.

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Sono tornataaaa,
Non so perché ma scrivere questo capitolo è stato difficilissimo, proprio non avevo l'ispirazione.
Per i prossimi invece so già cosa scrivere quindi ALLA PROSSIMAAA

the Host {Min Yoongi}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora