the Host {Min Yoongi}

#17

Quella mattina mi svegliai da sola nel letto di Yoongi, che vidi entrare poco dopo vestito come se dovesse uscire
Io:"Vai da qualche parte?"
Yoongi:"Ah, ben svegliata, comunque si, vado al pub di ieri"
Io:"A bere?!"
Yoongi:"ma no, è mattina, in teoria a quest'ora sono anche chiusi"
Io:"e allora a fare che?"
Lui ci pensò su come se stesse cercando le parole per spiegare
Yoongi:"cambiati e vieni con me, te lo mostro".

Fui contente di quella proposta, mi preparai più in fretta che potei con una felpa larga e un paio di Jeans, con ai piedi le mie inseparabili timberland nere, e lo raggiunsi al piano di sotto
Yoongi:"ci sei?"
Io:"Sì"
Yoongi:"Bene perché dovremo prendere due autobus"
Mi mancava quando con noi c'era Jin che ci scarrozzava ovunque, e invece era dovuto tornare a Busan due giorni dopo capodanno.

Dopo aver preso gli autobus e fatto un tratto a piedi arrivammo al Big Bang's, l'insegna a led era spenta e sulla piccola entrata, attaccata alla maniglia c'era la scritta "closed". Entrammo e dentro ci si presentò un'atmosfera completamente diversa da quella della sera precedente, non sapeva più di losco, anzi, quello che di notte era un piccolo locale buio si era trasformato in un spazio ampio e luminoso, o almeno questa era l'illusione data dalle sedie capovolte sui tavoli e il sole che entrava dalle finestre.

Yoongi:"Eih jiyong"
Disse riferendosi al ragazzo coi capelli verdi che stava asciugando dei bicchieri dietro al bancone
GD:"Eih Yoongi, vedo che oggi ci hai portato ospiti"
Disse riferendosi a me
GD:"Ciao Hani"
Io risposi con gesto timido della mano, mi sentivo un po' a disagio

Ad un certo punto sentimmo un fracasso venire da dietro una porta, nella stanza principale fece il suo ingresso un ragazzo, anche lui non tanto alto con i capelli corti e castani, che rischiò di inciampare nella scopa che teneva in mano
GD:"Seungri fai attenzione"
Lo sgridò jiyong
Seungri:"Sisi scusa boss, ho sentito bene?! Yoongi c'è la tua ragazza?!"
Yoongi:"Quante volte ti devo dire che non è la mia ragazza?? Lei è..."
Seugri:"Sese una tua amica d'infanzia nonché figlia del tuo tutore"
Le parole del moro furono pronunciate con il tono di chi ha sentito quella risposta mille altre volte
Yoongi:"Allora se lo sai non farmelo ripetere ancora"
Il ragazzo che avevo intuito si chiamasse Seungri lo ignorò e mi venne incontro
Seungri:"Piacere sono Seungri"
Disse porgendomi la mano
Hani:"piacere mio".

In quel momento dalla stessa porta fece il suo ingresso il ragazzo alto con i capelli rosa che avevo visto sul palco la sera prima
X:"Yoongi sei arriv... oh e tu chi sei?"
Chiese guardandomi
Seungri:"È Hani!"
Disse il castano indicandomi sorridente
X:"ma dai? Yoongi finalmente ce la fai conoscere, piacere io sono Seunghyun"
Io:"Piacere, Hani"
Seunghyun:"Taeyang vieni Yoongi ci ha portato Hani!!"
Mi sa che senza accorgermene sono diventata una star

Dopo il richiamo di Seunghyun fece capolino un ragazzo, anch'esso non considerabile una stanga, con i cappelli attorcigliati in piccoli rasta da un lato castani e dall'altro color panna
Taeyang:"wow Hani finalmente ti conosciamo, piacere io sono Taeyang"
Io:"piacere"

Yoongi:"L'ho portata a farle vedere cosa vengo a fare qua; Jiyong posso farle vedere lo studio?"
Jiyong:"Certo, andate pure"
Yoongi mi condusse al di là della porta da dove erano usciti gli altri e mi ritrovai in un vero e proprio studio di registrazione, Yoongi chiuse la porta si sedette su una sedia e mi invitò a fare lo stesso

Yoongi:"Vedi, da quando iniziai a suonare, quando eravamo piccoli, non ho più smesso; poi, intorno ai miei tredici anni, ho iniziato a comporre musica, per me era diventata la mia più grande passione, e decisi che il mio futuro sarebbe stato quello di produttore discografico, ma i miei genitori non erano della stessa idea, loro volevano che diventassi un medico oppure un avvocato, ho avuto molte discussioni con loro a causa di questo, anche il giorno dell'incidente; le ultime parole che gli ho rivolto sono state parole di odio; così dopo che sono morti ho deciso che non avrei più toccato un pianoforte e così feci. Una volta trasferitomi qui a Seoul, mi sono trovato spesso a vagare per questo quartiere, e sono finito una sera in questo locale, una volta entrato ho visto Jiyong e Taeyang esibirsi sul palco, quando Jiyong è tornato al bancone mi sono congratulato con lui e abbiamo iniziato a parlare; alla fine gli ho raccontato della mia passione e del perché avessi smesso, ha iniziato ad invitarmi a vedere lui e suoi compagni fare musica, col tentativo di convincermi a ricominciare, e ci stava decisamente riuscendo. Quando tu mi hai regalato quella pianola, a Natale, è stata la goccia che mi ha convinto a ricominciare, ora torno qua perché Jiyong e gli altri mi fanno da mentori."

Rimasi sorpresa dalle sue parole, si era aperto con me e questa cosa mi rendeva felice, mi faceva sentiva come se finalmente fossimo potuti tornare indietro e recuperare almeno un pezzettino del nostro legame
Io:"E perché non mi hai detto subito che venivi qui per questo? Ti vergognavi come da piccolo?"
Yoongi:"ma no, avevo paura che tu la pensassi come i miei genitori, lo so che canti, ma per te è un passatempo non vuoi che diventi il tuo lavoro"
Io:"Beh comunque non la penso come loro; dai fammi vedere che sai fare"
Lui mi sorrise e accontentò la mia richiesta.

-

Si era fatta sera ed io e Yoongi decidemmo di tornare a casa, eravamo nella stanza principale del locale, quando un ragazzo fece irruzione nella stanza
X:"Salve a tutti gente! Finalmente ho finito di lavorare, quei ricevimenti mi stavano uccidendo, ma perché ho deciso di fare l'insegnante? Yoongi è passato oggi?"
Riconobbi subito quell'uomo e non potevo credere ai miei occhi...
Io:"Prof. Daesung?"
Lui si voltò lentamente verso di me con faccia sorpresa
Daesung:"Hani?"
Daesung:"Yoongi!"
Yoongi:"Daesung?"
Seungri:"CIUCHINOOOO"
Urlò Seungri dal palco dove stava spazzando

Daesung:"Yoongi ti avevo detto di non dirlo a nessuno e tu porti qui una mia studentessa?!"
Yoongi:"Eddai non lo dirà a nessuno, vero?"
Disse lui mettendomi una mano sulla testa muovendola per costringermi ad annuire
Io:"vero"

Io:"E così lei è un musicista?"
Daesung:"Beh modestamente sono un ottimo cantante, forse il migliore qua dentro"
Disse gonfiando il petto con orgoglio
Taeyang:"veramente sarei io"
Protestò Taeyang
Seunghyun:"Sì è lui"
Seungri:"Direi"
Jiyong:"senza ombra di dubbio"
Daesung:"Vabbè, vengo subito dopo"
Taeyang:"questo te lo concedo".
Erano simpatici e poi del prof. Daesung mi fidavo, ero contenta che Yoongi li avesse incontrati e lo avessero convito a ricominciare a suonare.
Il mio sguardo cadde ancora una volta sul ragazzo dai capelli verdi che stava ridendo con gli altri, era quello che mi incuriosiva di più, in un certo senso mi sembrava di rivederci la versione più adulta e matura di Yoongi.