Ragazzuole (e ragazzuoli) voglio farvi una domanda importante (per me), per capire se scrivo decentemente o sembro una bimba minkia per la mia età, quindi:
SECONDO VOI QUANTI ANNI HO?
(Secondo come scrivo e come disegno, se avete visto qualche mio disegno) (Voi tre persone che lo sapete già, non vale se lo dite😝) risponderò nel prossimo capitolo o in quello finale, chi vince (il primo) ha un premio, ovvero un capitolo one-shot (che verrà postato dopo il finale è che sarà a se stante, ovviamente) dove può chiedere ciò che vuole (tranne smut, so che l'avreste chiesto, piccoli pervy). 🙃provate, dai, sono curiosa di sentire che età mi date. Ok, adesso vi lascio e potete leggere piccoli istrici!❤️♥️❤️ (da oggi siete istrici come Kacchan!)
Ah importante: farò dei balzi temporali, quindi fate attenzione e tentate di seguire la mia mente malata nel suo viaggio (sarà difficile)😚
Investigare, eh?... Mi pare una cosa così stupida!
N/p camminava con le mani in tasca e lo sguardo basso. HZ lo aveva lasciato per strada dicendogli di seguire questa certa Saya e "fare amicizia", ovvero, portarla a fidarsi di lui: non aveva ancora scoperto la sua identità, ma se aveva dei sospetti sulla loro organizzazione non ci avrebbe messo molto.Arrivò davanti ad un bar dall'insegna ingrigita dallo smog e varcò la soglia. Notò una ragazza dai capelli lilla raccolti in due chignon laterali con il viso affondato in delle carte sparse su un altro tavolo.
Bingo
Pensó.Cercò un tavolo a cui sedersi, per poterla osservare senza essere notato, quando la vide alzare il viso dal tavolo. Rimase qualche istante a guardarlo per poi sorridergli ed indicargli una sedia difronte a lei. Osservò stupito la giovane e fece un cenno con la mano indicando se stesso, come a chiedere conferma di quella richiesta, lei annuì ridendo e picchiettò il sedile di metallo. Senza farselo ripetere due volte si sedette.
Più facile del previsto.La ragazza gli sorrise di più
Saya:"Non ti ho mai visto qui, ma sappi che fanno il miglior caffè del quartiere! No, non è l'Anteiku se ve lo state chiedendo"Annuì sommariamente per poi arrivare, fingendo indifferenza, a chiedere delle carte che osservava
N/p:"Non vorrei essere indiscreto... Ma cosa sono questi documenti?"Lei sembrò irrigidirsi, ma poi tornò serena
Saya:"Te lo dico solo se mi dici il tuo nome"Gli porse una mano. N/p non capì quel gesto e quella richiesta: era un estraneo, perchè si comportava così? Fissò gli occhi viola della ragazza riccia davanti a lui; era sicuramente molto bella.
Le strinse la mano
N/p:"Mi chiamo Hatori Tamashi"
Era il primo nome che gli era venuto in mente: non poteva certo rivelarle la sua identità, anche perché avrebbe implicato dirle il proprio cognome.Saya annuì
Saya:"È un piacere Hatori-san! Io sono Yukishi Riku"Sorrise al fatto che anche lei avesse usato un nome falso senza esitazione
N/p:"Allora, cosa sono questi fogli?"La violetta ridacchiò, per poi schioccare le labbra e avvicinarsi a lui per sussurrargli una frase
Saya:"Documenti top secret! Sono della mia agenzia per eroi!"Inarcó un sopracciglio, infastidito
N/p:"Avevi detto che me lo avresti detto se ti avessi detto come mi chiamavo"Lei rise nuovamente, portandosi una mano alle labbra
Saya:"Baka!... Non valgono i nomi falsi!"Sgranó gli occhi:come aveva fatto a capirlo? Sapeva già chi era? Era già pronta ad ucciderlo?
Sentì la sua risata contagiosa tornare a farsi sentire
Saya:"Dovresti vedere la tua faccia in questo momento! Ti stai chiedendo come l'ho capito, vero?"Annuì, irritato
Saya:"Ti si legge in faccia quando menti"La guardò senza capire, incitandola a spiegarsi
Saya:"Ti mordi il labbro inferiore: è segno di nervosismo e spesso lo fa chi mente, se aggiungiamo che non sapresti ripetermi il nome che mi hai detto direi che ho ragione, no?"Si sfiorò il labbro: era la prima persona che l'aveva notato, doveva avere davvero il pallino del detective, non sarebbe stato così semplice.
N/p:"Va bene, ma anche tu mi hai mentito... Saya"Questa volta fu lei a stupirsi, e non poco.
Saya:"COME CONOSCI IL MIO NOME?!? Per caso l'hai chiesto al barista?! Mi hai sentita mentre parlavo al telefono prima?! Mi stalkeri?! Sei per caso un maniaco?!"N/p rise alla buffa reazione della ragazza avete presente come ride Adrien quando Marinette si chiude letteralmente nell'ombrello? Ecco e la vide calmarsi per questo.
Saya:"Hai una bella risata, non sei un maniaco: i maniaci non hanno una bella risata"Osservò stranito la giovane. Aveva riso. Lui aveva riso, forse per la prima volta da troppo tempo. Tentó di ricomporsi.
N/p:"Comunque non credo ti convenga fidarti delle impressioni: se fossi uno spietato assassino?"Disse con un sorrisetto che non era da lui: stuzzicarla lo divertiva, doveva ammetterlo. Era una persona piacevole quella ragazza, e farsela amica non sarebbe stato un problema visto che era molto socievole.
Saya:"Io mi fido sempre del mio istinto, e posso giurare che sei una brava persona... Hatori"Affermò, soffermandosi sul cognome falso. Il ragazzo dagli occhi azzurri sorrise malinconico
N/p:"Io non mi fido mai del mio istinto, credo sia stupido, e credo anche che non conosci mai davvero una persona neanche dopo anni, quindi come fai a dirlo visto che mi hai parlato per la prima volta pochi minuti fa?"Si stupì delle proprie parole: la stava "aiutando"; era come se la stesse avvisando di stargli alla larga. Si vedeva però che lei era una ragazza che non mollava facilmente.
Saya:"Sarà! Io però mi fido! Comunque tu conosci il mio nome, ma io non conosco il tuo"N/p:"Non ne vado molto fiero"
Disse, sinceramente.
N/p:"E poi io non conosco ciò che c'è scritto in quelle carte, quindi siamo pari"Saya:"Touchè"
Gli sorrise, per poi salutare energicamente il barista che si era avvicinato a loroSaya:"Ehi, Ayama-San! Portaci due caffè!"
Poi rivolse uno sguardo a N/p, o TamashiSaya:"Così ne faccio assaggiare uno al mio amico"
Terminò, facendogli l'occhiolino.... Amico, eh?...
Un lieve sorriso spunto sul suo volto, e non se ne andò per il resto del pomeriggio.HZ:"Allora? Com'è andata con quella bimba?"
Alzò lo sguardo precedentemente rivolto verso il pavimento, continuando a tenere le mani in tasca.N/p:"Bene"
Disse, senza aggiungere altro, all'improvviso si fermò.N/p:"HZ... Perché dobbiamo ucciderla? Non sa chi siamo"
Lui sghignazzò in modo inquietanteHZ:"Meglio prevenire che curare"
Detto ciò entrò nel "laboratorio", seguito dal suo assistente.Per chi ha visto la mia nuova foto profilo e la schermata (non so come si dice, ma spero abbiate capito, altrimenti vi regalo un ananas per scusarmi🍍) NON SONO AFFATTO IN FISSA CON BAKUGOU! No!.............. Ah, vabbè! Lo so che nessuno ci crede ma fatemi illudere! Comunque credo che cambierò e metterò Kaneki o Haise, o anche Touka, oppure Ayato o anche Suzuya, o magari Hide... vabbè avete capito, qualcosa di Tokyo Ghoul perché ultimamente sono troppo in fissa😍😍😍😍😍😍😍😍😍 e non so perché, boh, forse gli spoiler belli che mi faccio da sola? Mah! Magari ci farò una storia😏🤔 o magari l'ho già iniziata a scirvere😏😏😏😏
Vaboy! Ora vado, Sayonara! E mangiate gli ananas o le ananas... Voi come dite? Oggi sono logorroica (più del solito😌🙃😂😂)
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Chi sono davvero [Bakugou x reader] CONCLUSA
Fanfiction💥TRAMA NEL PRIMO CAPITOLO💥 ~"Perchè? Perchè mi fa male la testa?" Fu la prima cosa che pensasti quando ti scontrasti contro di lui, mentre quel forte dolore ti offuscava la vista~ 💥È PRESENTE UN SEQUEL💥 Hey, tu! Sì, proprio tu! Questa è una Baku...