The Good Girl's Bad Boys: The Good, The Bad, And The Bullied (traduzione italiana)

Capitolo Cinquantasei: Mal d'Amore? Più Che Altro Mal di Mare

"Un appuntamento?" Ripeto.

Jordan sorride. "Esatto, un appuntamento."

"Un appuntamento?" Dice Bennett.

"Uh-huh."

"Un appuntamento?" Chiede Declan.

"C'è l'eco qui dentro?"

"Se è per la password, non ho altra scelta?"

È come se avessi preso una spada e l'avessi infilzato. I ragazzi non sono d'aiuto mentre continuano a trattenere le risate.

"Adesso no," Risponde.

"Ma uscire insieme per un appuntamento non contraddice la sezione 15, articolo cinque del contratto?" Gli chiedo.

Jordan si ferma a riflettere un attimo e poi spalanca gli occhi in sorpresa.

"Naomi!"

Batto le palpebre. "Che c'è? Che ho fatto?"

Viene da me e mi dà un forte abbraccio, in pratica mi soffoca.

"Scusami tanto!"

"Scusarti per cosa?"

"Scusami per averti dato false speranze. Non è quel tipo di appuntamento."

"Grazie," Sussurro a me stessa.

Mi guarda. "Hai detto qualcosa?"

"Io? No, certo che no."

"Non era mia intenzione illuderti o roba simile," Jordan mi assicura. "Ma hai presente ad esempio gli appuntamenti di studio, no? Sono semplicemente degli amici che escono per studiare, e solo in apparenza sono appuntamenti. È la stessa cosa."

Dallo sguardo di Declan e Bennett, capisco che stanno pensando la stessa cosa: Non ha alcun senso.

"Siamo amici che vanno alla fiera per la noia. Possiamo chiamarlo un appuntamento, o un'uscita, o come vuoi, ma non è un appuntamento-appuntamento. Capito?"

"Sì, certo."

Jordan guarda gli altri e fa l'occhiolino. "Non preoccupatevi ragazzi."

"Perché hai fatto l'occhiolino? Cosa dovrebbe significare?" Chiede Declan.

"Non ti capisco proprio," Brontola Bennett.

"Almeno vengono anche gli altri?" Chiedo.

"Se andassimo tutti, non sarebbe un appuntamento," Risponde Jordan. "Inoltre, hanno altre cose da fare. E poi cosa? Non vuoi uscire con me?"

Evito la domanda e dico, "So che avrei dovuto dirlo prima, ma non dobbiamo uscire per un appuntamento."

Alza un sopracciglio. "Oh davvero? Come mai?"

"Conosco già la password," Ribatto. "Volevo solo chiederti il permesso di entrare nel sito. Pensavo che sarebbe stato meglio chiederti direttamente la password."

"Anche se ti avessi dato il permesso di entrare nel sito, comunque non credo che tu sappia la-"

"È wallace_rocks314."

Jordan si pietrifica.

Declan scoppia a ridere. "Stai scherzando? Come la password della scuola?"

"Mi ero stancato e non sono riuscito a pensare a nient'altro!" Jordan ribatte prima di tirare fuori il telefono ed iniziare a digitare qualcosa.

"Ti stai inventando una nuova password, vero?" Gli chiede Bennett.

"No," Jordan risponde allungando la parola. "E va bene, sì." Preme un tasto e incrocia le braccia. "Ecco qui, ti sfido a trovare la password adesso."