#Behindthemask: Rukio Oryugo

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Preso dalla pagina facebook (https://www.facebook.com/Reiryugoofficial/):

Pausa pomeridiana, e torniamo con un altro , anche se questo è più un "Kakashi" che un vero e proprio revealing. Parlerò del protagonista questa volta, Rukio Ōryūgo. "Ma come: non volevi evitare di parlare di quelli principali se no rischiavi di spoilerarci mezza storia?!?!" Per questo è un Kakashi: parlerò di pochi aspetti che riassumono più o meno quello già presentato fin'ora, e l'idea di ciò che dovrebbe rappresentare. Gli eroi dei Manga/Anime tendono sempre ad essere stereotipati: "vado all'avventura perchè mi voglio divertire" , "Credo nella giustizia perchè è così", "tu sei brutto e cattivo, ti sconfiggerò perché voglio un mondo migliore". Oddio: magari questa parte non dovrei proprio buttarla fuori, visto che più o meno è quello che fa il protagonista. Tuttavia, ho citato questo per dirvi che non è mia intenzione sottolineare questi suoi intenti, o almeno, sono in secondo piano. Il carattere di base di Rukio è sì portato alla giustizia, ma lui non è un eroe immacolato, e di questo ne è consapevole: si fa prendere dalle emozioni, mette troppo a repentaglio la sua stessa vita, possiede dei segreti che non vuole rivelare a nessuno, nemmeno ai suoi nuovi compagni (tanto per citarne alcuni: perchè non si possa evolvere o perchè sia così fissato nel ritorno di Amelia) e non è esente da emozioni come rabbia e odio, caratteristiche che non si addicono ad un'amante del giusto. Certo: capita negli shonen quel momento in cui il protagonista va fuori di testa (Tanto per citarne alcuni: Takato contro Beelzemon, Meliodas contro Golgius delle Weird Fangs o contro Fraudrin a Danafor, Naruto contro Pain, Goku contro Freezer), ma in questi casi i protagonisti vengono messi davanti a certe situazioni, mentre per il mio protagonista ne ho fatto parlare nel capitolo 9, mettendo le parole d'odio nella sua stessa bocca. La qualità che deve spiccare è "l'essere onesto con le proprie emozioni": a pelle dirà sempre se qualcuno gli sta simpatico, o educatamente dirà il contrario; se si arrabbia non riesce a trattenersi, e deve farsi aiutare dagli altri; prova grande amore come allo stesso tempo è in grado di provare grande odio. La purezza del "piccolo licantropo", come ormai mi piace chiamarlo sta in questo, e non nel semplice senso di giustizia, come molti penserebbero. D'altronde, il suo cognome autonominato Ōryūgo esprime molto bene questo: la traduzione letterale è " Il Guardiano Drago Giallo", dove drago giallo rappresenta il centro dell'universo e anche la terra come elemento (non a caso l'unico attacco quasi elementale che usa è Ossoraffica, appunto di tipo Terra), nonchè il cambio di stagione, che ben si lega ai suoi sbalzi di umore. Un guardiano dall'idea di uno incaricato di proteggere qualcosa di importante anche a costo di dare la vita, mentre la parte del drago dall'idea di una furia selvaggia incontrollabile, capace di distruggere tutto ciò che gli circonda. Sebbene molti potrebbero pensare che il protagonista sia ispirato a Meliodas di Nanatsu no Taizai (aka the seven deadly sins), il personaggio così è nato prima che venissi a conoscenza di quest'anime. Se devo proprio mettere una nota ispirativa di qualche anime, la frase ispiratrice degli eventi e delle scelte che affronta è quella detta da Eliot ad Oz in Pandora Hearts: "People who think so lightly of their own lives, don't have the right to protect anyone". Parliamoci chiaro: Oz nei primi capitoli nemmeno ci prova a combattere. All'inizio il suo pensiero è "se muoio io e gli altri verranno salvati, allora andrà tutto bene". Quindi non c'è pericolo di contraddizione: Rukio ha la forza di proteggere chi gli sta intorno, e non ci pensa due volte ad usarla anche mettendo a repentaglio la sua vita. Non è solo sacrificio: in tutte le volte che combatte non pensa di sconfiggere il nemico per poi morire, ma sopravvivere per continuare a lottare per ciò che ritiene giusto. Conosce i limiti del suo corpo, ma ogni giorno si allena per superare questi limiti e poter diventare più forte. E concludo qui altrimenti il Kakashi non funziona più, e forse non finirei più questo post. Sono sicuro che non sarà l'ultima volta che parlerò di questo personaggio (anche perchè è il protagonista, se non parlo di lui...)  


Pokèmon Super Mystery Dungeon: Le cronache dell'Oricalco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora