Love on you

Capitolo 13

MARK'S POV

Entrambi ci stavamo facendo male a vicenda.

Entrambi ci desideravamo ma non potevamo averci.

Ci facevamo male per ripicca.

Se io davo un bacio alla ragazza che era con me, lei ne dava un altro al tipo sotto di lei.

Se solo avessi potuto gli avrei stampato un bel pugno in faccia, anche solo per aver parlato con lei.

Nonostante la segretezza, stavo bene quando eravamo insieme.
Ero felice.
Ero con la ragazza che amavo e nonostante dovessimo nasconderci stavo bene.

Rimpiangevo quel periodo.
Rimpiangevo di non aver provato a tenerla con me.
Rimpiangevo di non essere tornato da lei.

Avrei dovuto affrontare Tommy come lei aveva provato ad accennarmi.
Ma la paura di perdere il mio migliore amico mi impediva di fare ciò.

Quando Paolo, l'amico stretto di Tommy, ci beccò insieme e ci minacciò di dire tutto a lui, lei aveva provato a convincermi di parlarne con lui, che conosceva suo fratello e che avrebbe capito.
Ma non volevo saperne.
In quel modo persi la persona che amavo più di qualsiasi cosa.

Rimpiangevo di non aver provato ad affrontare il mio amico.
Mi ero innamorato della sorella e me l'ero anche fatta alle sue spalle, come avrei potuto fare una cosa simile?

Lei voleva provarci davvero a restare insieme, mi amava veramente tanto, ma ci lasciammo e la mia vita diventò noiosa ed insensata in sua assenza, fino al giorno in cui Tommy mi disse che mi avrebbe portato in vacanza con lui.

Eravamo stati costretti da Paolo, o dicevamo tutto a Tommy o dovevamo lasciarci.

Io optai per la seconda scelta e fu la peggiore di tutta la mia vita.

Dopo esserci rivisti non ripensai due volte a lasciare Letizia.
Ero ancora innamorato di Samantha.
Non c'era motivo di affrontare Tommaso, mi andavano bene anche baci nascosti e conversazioni sussurrate, non mi importava quello che avrei dovuto fare per averla, avevo bisogno di lei.

Non riuscivo davvero a vederla con un altro, mi faceva male, ed io facevo male a lei stando con la ragazza che era con me.

Mi alzai di colpo, lasciando la ragazza che era con me sul divanetto confusa.

"Scusami ma me ne devo andare." Dissi solamente prima di partire indirizzato verso il divanetto della mia ex ragazza.

Mi fermai davanti ai due che erano intenti a limonare tranquillamente.

"Scusami ti puoi levare dal cazzo?"  Dissi riferendomi al ragazzo di cui ancora non sapevo il nome.

"Mark?"  Disse a sua volta Sammy

"Si può sapere che cosa vuoi?"  Mi chiese alzandosi in piedi e lasciando lei sul divenetto.

"Voglio che la lasci in pace" 

"Non mi sembra che lei voglia stare da un'altra parte" 

"A me non me ne frega un cazzo, levati e lasciala stare"

Sapevo a cosa stavo andando incontro.
Mi mancava fare a botte con qualcuno.

"Mark basta, lascialo in pace" Disse Samantha alzandosi in piedi e mettendosi tra noi due.

"Senti coglione, lei ora sta con me, non so che problemi tu abbia ma..." 

Il suo discorso fu interrotto da un mio pugno saldo sul suo viso.