Non scordarti di lei ➳ Camren

• | Capitolo 5 | •

Camila deglutì e provò a sfilare la maglietta dal suo corpo, ma i muscoli delle braccia non glie lo permisero.
Lauren lo capì e la fece sedere.
- Tranquilla, ti faccio solo rilassare - disse Lauren, notando la faccia agitata di Camila.
Afferrò la maglietta e glie la tolse.
Ci fu silenzio.
Lo sguardo dell'istruttrice era caduto sul seno della più piccola, facendole mordere involontariamente il labbro, provocando alla ragazza di fronte a sè una lieve eccitazione nel basso ventre.
- Hai fatto altri esercizi? - domandò Lauren, posando lo sguardo sugli occhi di Camila.
La più piccola tentò di riprendersi.
- Flessioni, Stretching e il Tapis Roulant - elencò.
- Quante flessioni? -
- Cinquanta -
- Dio! Sei seria?! - Lauren si passò una mano in fronte, facendola poi percorrere la faccia, ansiosamente - Cazzo! Avrai le gambe debolissime. Togliti i pantaloni! - ordinò.
Camila la guardò titubante, ma poi provò a toglierli, con l'aiuto di Lauren.

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L'istruttrice guardò le curve della donna, sentendosi quasi eccitata, ma cacciò quel pensiero subito dopo.
Lauren si avvicinò, facendo mettere le gambe della più piccola ai lati della vita dell'istruttrice.
Posò le proprie mani sui fianchi di Camila, provocando un gemito da parte della più piccola.
Iniziò a premere lievemente, che causò un gemito più forte, accompagnato dalle mani di Camila che avevano premuto sulla vita di Lauren, graffiandola.
Era una cosa piuttosto eccitante per Lauren.
Per Camila un pò meno, poichè provasse dolore, ma la vicinanza dell'intimità di Lauren vicino alla sua, la faceva diventare calda.
- Dove ti fa male? - sussurrò Lauren, con voce roca.
- Più a destra - rispose Camila, ansimante.
- Toccati e dimmelo -
Camila si morse il labbro inferiore, trovando un doppio senso in ciò che aveva detto.
- Qui... - Camila si toccò vicino allo stomaco - Poi... i polpacci... poi qui - inidicò l'interno coscia, facendo aumentare l'eccitazione della più grande. Si girò, dandole la schiena, toccando poco sopra il sedere, cioè la parte inferiore della schiena - Mi fa così male qui -
- Resta così - disse, cercando di ricomporsi - Iniziamo da qui -
Camila annuì.
Le mani di Lauren sfiorarono le mutandine di Camila, che si stava mordendo il labbro sensualmente.
Iniziò facendo dei massaggi con i pollici, facendo sfiorare con le dita il sedere, che si intravedeva benissimo a causa delle piccole mutandine.
Camila gemette, ma stavola non per il dolore, e fece un piccolo movimento, eccitata per il contatto di Lauren.
- Continua a farti male? - domandò con voce bassa, allarmata dal movimento improvviso della più piccola, avvicinandosi al suo orecchio, facendo apparire agli occhi di Camila eccitante.
- Cazzo... - sussurrò, ma uscì come un gemito - Mi fa così male, qui - disse gemendo, e premendo con una mano il suo sedere.
Lauren poggiò la mano su quella di Camila, premendola.
- Cazzo - esclamò la più piccola - Massaggiami lì, ti prego -
Camila Cabello stava pregando qualcuno ? Cosa le stava succedendo ?
- Mh, così - si fece scappare un altro gemito.
- Ti piace ? - domandò la più grande con un pizzico di malizia.
- Oh sì, con questo dolore - sorrise.
La più grande continuo a massaggiarla, finchè Camila non le disse esplicitamente che stava iniziando a passarle il dolore.
Camila si girò, era ansimante.
- Adesso... - provò a dire Lauren, ma Camila la interruppe, prendendo la sua mano e facendola salire sulla coscia.
Lauren per il contatto sussultò e sfiorò la sua intimità bagnata.
- Camila tu... - mosse lievemente le dita sopra la sua intimità
- Sì, sono eccitata - disse, spudoratamente.
Lauren tirò lievemente le mutandine, per poi lasciarle.
Gli occhi di Camila esprimevano lussuria, eccitazione.
- Mi rendi una donna così pericolosa... - sussurrò Lauren.
- Non mi dispiace - portò la mano di Lauren dentro le mutandine - Muovi... muovi... - provò a dire ansimante - queste dita, muovile ! -
Lauren sorrise maliziosamente.