Capitolo 19

1.5K 70 9
                                    

~
Dentro la grotta

Pintel e Ragetti stavano scortando Will verso il tesoro, il quale sembrava molto preoccupato.

Pintel: non devi darti pensiero. Un taglietto sul dito, qualche goccia di sangue...

Pintel venne interrotto da Twigg che stava passando accanto a loro.

Twigg: non faremo errori sta volta. È solo mezzo Turner, lo dissangueremo!

Disse il pirata per poi andare avanti ghignando.

Pintel: forse sì, deve darsi pensiero!- disse Pintel a Ragetti, i quali scoppiarono a ridere e Will, per ovvie ragioni, era molto più teso di prima.

~

Jack mi teneva dal braccio e si faceva strada tra la folla di pirati che vi era attorno a noi.
Barbossa era sulla duna dell'ultima volta ed era sul punto di uccidere Will.

B: ciò che il sangue ha chiamato...
J: permesso, scusate. Permesso...- disse Jack facendoci strada.
B: ...e finirà col...- venne interrotto da Will, al quale si illuminarono gli occhi quando vide Jack e me.
W: Jack!

Barbossa si voltò verso di noi e rimase molto sorpreso.

B: non è possibile!
J: non è probabile!
B: vedo che siete con Annie.
W: dov'è Elizabeth?
J: è al sicuro, come da me promesso. Si sta accingendo a sposare Norrington, come da lei promesso. E tu stai per morire, come da te promesso. Quindi qui siamo tutti uomini di parola... Apparte Elizabeth, ma solo perché è una donna!

Barbossa puntò lo sguardo su di me e fu sorpreso di vedermi sporca e con tutto quel trucco sul volto.

B: purtroppo non tutti sono di parola qui dentro, ma ci metterò una pietra sopra...

Mi ricordai della promessa fatta a Barbossa. Che dopo che la maledizione fosse spezzata, mi sarei unita alla ciurma della Perla Nera.
Jack guardò confuso prima a me e poi a Barbossa, poiché non gli avevo detto nulla.

J: posso sapere di cosa stai parlando?
B: non te lo ha detto? Annie aveva deciso di lasciare la sua vita per dedicarsi alla pirateria dopo che la maledizione venisse spezzata, ma suppongo abbia avuto dei ripensamenti.

Mi limitai ad annuire ed abbassare lo sguardo. Potetti sentire lo sguardo sorpreso di Jack su di me, ma poco dopo tornò a guardare Barbossa.

B: Jack, ti informo che quando avrò finito con lui...- indicò Will con il coltello.- sarai tu il prossimo.

Jack mi strinse la mano. Alzai lo sguardo e lo vidi sorridere.
Approfittò della distrazione di Barbossa per potermi parlare, ovviamente sottovoce.

J: non ti devi preoccupare, Annie. Risolverò tutto vedrai...

Io e Jack ci mollammo le mani e guardammo verso Barbossa.

J: dimmi che non farai ciò che stai per fare.
B: no, invece credo che lo farò.
J: buon funerale.- mormorò Jack, ma facendo in modo di essere sentito.

Barbossa allontanò il coltello da Will e guardò Jack confuso.

B: perché non dovrei, secondo te?
J: bè, perché...- fece una pausa per dare uno schiaffo sulla mano di un pirata che si era appoggiata sulla mia spalla.- la nave di Sua Maestà Dauntless, orgoglio della marina britannica, sta flirtando al largo della costa. E aspetta voi!

Si poté udire un sussulto da parte di tutti i pirati.

~

Murtogg, Mullroy e il Commodoro erano ancora sulla barca e aspettavano che i pirati uscissero.

Murtogg: perché siamo qui?- chiese la guardia al suo compagno.
Mullroy: i pirati escono, impreparati e ignari. Li prendiamo in un fuoco incrociato e gli facciamo fare la fine del topo.
Murtogg: lo so perché siamo qui. Chiedevo, perché non stiamo facendo ciò che ci ha suggerito il Signor Sparrow? Coi cannoni, no?

Il Commodoro sentì la loro conversazione e rispose alla guardia.

JN: perché è stato il Signor Sparrow a suggerirlo.
Murtogg: pensa che non dicesse la verità?- chiese la guardia al Commodoro.

~
Nella caverna

Jack era ancora intento a negoziare con Barbossa.

J: togliti il trucco dal volto...- mi sussurrò Jack indicandomi l'acquae feci ciò che mi disse, poi tornò a parlare con Barbossa.- Ora ascoltami, amico.- Jack si diresse verso di lui finché non furono faccia a faccia.- Tu ordini a i tuoi di remare fino alla Dauntless, essi fanno il loro mestiere; stretta è la foglia, larga è la via, tu ti ritrovi con due navi. Finalmente potrai avere una tua flotta. Terra i la più grande per te come ammiraglia, chi ti dice niente? Ma in quanto alla Perla...- fece una breve pausa- nominami Capitano. Navigherò sotto i tuoi colori ti darò il 10% dei miei miei bottini e tu ti potrai presentare come Commodoro Barbossa, comprendi?

Barbossa guardò Jack incuriosito.

B: e suppongo che in cambio da me vorrai che non uccida il bastardello.
J: no,no,no. Io voglio ben altro da te!

Barbossa guardò sorpreso Jack e, successivamente, i due volsero gli sguardi su di me.

J: devi riportare Annie a Port Royal, da suo padre.

Corsi subito da Jack molto sorpresa, non capendo il motivo delle sue parole.

Io: Jack, cosa stai dicendo?!

Jack mi guardò sorridendo, ma gli e la si leggeva negli occhi la tristezza.

J: non posso permettere che tu ti dia alla pirateria. Non posso permettermi di farti sentire in colpa, ogni giorno della tua vita, per via di tuo padre e del disonore che porteresti ad esso.- Jack poggiò la sua fronte alla mia ed io mi lasciai scappare una lacrima.- Annie, tu sei la donna dall'animo più dolce e nobile che io abbia mai conosciuto, non posso permetterti di rovinare la tua anima...

Sentii Barbossa tirare un sospiro.

B: mi duole ammetterlo, ma Jack ha ragione.-

Jack si allontanò un po' da me ed andò vicino a Barbossa.

J: io ti consiglio di spezzare la maledizione quando sarà il momento più opportuno. Per esempio...- Jack mise la mano nel forziere e prese una manciata di medaglioni.- ...dopo aver ucciso Norrington e i suoi uomini, fino a...- gettò una moneta per ogni parola che diceva, ma all'ultima parola ne conservò uno e lo mise in tasca.- ...l'ultimo.

Will vide che Jack aveva nascosto una moneta e lo guardò sorpreso.

W: era il tuo piano fin dall'inizio! Da quando hai saputo il mio nome!

Jack lo guardò e sorrise.

J: sì.

Io scesi dalla duna, mi tolsi gli stivali, tirai su le gambe dei pantaloni e le maniche della camicia, accorciandoli, e poi mi sedetti a terra.
Barbossa nel frattempo continuava a contrattare con Jack.

B: voglio il 50% dei tuoi bottini.
J: 15
B: 40
J: 25. E ti compro un cappello. Un bel cappello grande- disse Jack gesticolando sopra la propria testa.

Barbossa sorrise e gli porse la mano.

B: abbiamo un accordo.

Jack gli strinse la mano e si rivolse alla ciurma di Barbossa.

J: orsù, gente alle barche!

Jack si voltò e vide che Barbossa lo guardava interrogativo.

J: oh, perdonami. Dai tu gli ordini.

Barbossa ghignò e guardò la ciurma.

B: Signori... in marcia!- e subito dopo i pirati andarono verso l'uscita.

Jack guardò confuso a Barbossa, non capendo il perché di quell'ordine.

J: non alle barche?

Guardammo fuori dalla caverna e vidimo i pirati maledetti camminare nel fondale mostrando la loro vera forma alla luce della luna.

Cuore da pirata [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora