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Un Natale Movimentato pt.1

Matteo pov's
"Buongiorno amore mio"
Ambar finalmente si sveglia, stiracchiandosi e lasciandomi un piccolo bacio.

"Dormigliona finalmente!"
La prendo in giro
"Non è colpa mia se ieri abbiamo fattto tardi, comunque io devo assolutamente farmi una bella doccia e scegliere l'outfit per oggi a pranzo.
Ho comprato un vestitino bellissimo proprio per questa occasione, vedrai sarò super chic!"

Balza giù dal letto, prendendo il necessario per farsi la doccia.
Poi entra in bagno e prima di chiudere la porta mi guarda maliziosa.

"Sai però la doccia è molto larga, sarebbe un peccato sprecarla per una sola persona"
Mi fa un occhiolino e chiude la porta.

Non mi dispiacerebbe affatto, ma preferisco evitare stamattina.
Inoltre non ne posso più delle sue fisse per la moda, non parla d'altro!

Decido di alzarmi per fare colazione, e mentre stavo attraversando il corridoio, decido di vedere come sta Luna.
Ieri sera ha bevuto moltissimo,poi sul taxi si è anche addormentata, tanto che Simon ha dovuto prenderla in braccio e portarla in casa mentre io ho pensato ad aiutare Nina.

Entro nella sua camera, notando che non c'è Simon.
La vedo dormire beatamente sul letto,e mi spunta involontariamente un sorriso.

Avanzo verso il letto, cercando di non far rumore per non svegliarla.
Quando sono più vicino posso notare la sua tenerezza:
Ha i capelli scompigliati, le guance rosse, la bocca semichiusa ed è praticamente arrotolata nella coperta.

"Matteo che ci fai qui?"
Una voce proveniente dalla porta mi fa voltare.
Simon è appoggiato ad una parete con un bicchiere d'acqua in mano e delle medicine nell'altra e mi sta praticamente fulminando con lo sguardo.

"Chitarrista non ti allarmare, sono solo venuto a vedere come stava Luna"
Spiego guardandolo con un sorrisetto sfacciato.

"Bene l'hai vista, ora puoi andare"
"Si da il caso che questa sia casa mia, e poi tu non mi dai ordini.
Che c'è? Hai paura che ti porti via Luna?"
Lo provoco

"No non ho paura di questo e sai perché? Perché Luna non si metterebbe mai con un presuntuoso e viziato come te caro Matteo"

Dopo queste parole,mi irrigidisco.
Mi hanno fatto un effetto strano oltre che male.
Ma ovviamente faccio finta che tutto mi scivoli addosso, sia per il mio orgoglio sia perché Simon non l'avrà mai vinta con me.

"Ne sei davvero sicuro chitarrista? E se fosse già successo? E se lei avesse scelto già me e ti sta prendendo solo in giro?"

"Lei non ne sarebbe mai capace, io solo so quanto tu le stia antipatico e quanto volte ha cercato di evitarti.
Lei non starebbe mai con te Matteo"
Colpito ed affondato.

Luna veramente pensa questo di me?
Davvero mi disprezza così tanto?

Mille dubbi si fanno spazio nella mia mente, impedendomi di reagire.

"R-ragazzi che succede?"

A quanto pare abbiamo svegliato Luna alzando la voce, e adesso si starà chiedendo cosa stia succedendo qui.

"Luna tranquilla, ti ho portato delle medicine per il mal di testa, Matteo era venuto solo a vedere come stavi"
La rassicura Simon.

"Grazie Simon, Matteo tutto bene?"
Mi chiede guardandomi preoccupata.

Sono ancora sulle nuvole, sto ripensando alle parole di Simon.
In generale non mi pesa essere criticato per il mio modo di essere,infondo nessuno sa la causa del mio comportamento e nessuno si è mai preoccupato a chiedermelo.
Mi ha fatto male aver saputo cosa pensa Luna su di me, speravo che almeno lei riuscisse a vedere oltre le frivolezze.
Invece mi sbagliavo.
Sono stanco, nessuno si è mai preoccupato di me, a partire da mio padre,ai miei amici.