art. ;; cashton

0.6

calum era affascinato.

era così affascinato da quell'uomo e affascinato da come l'aveva toccato.

l'aveva toccato come nessuno aveva mai fatto, e quando l'ha lasciato da solo, in quella doccia, ne ha avuto la conferma.

voleva farsi toccare ancora, essere suo e di nessun altro, voleva farsi toccare solo da lui, e voleva anche assaggiare il gusto delle sue labbra.

e anche ashton stava provando le stesse emozioni.

voleva toccare ancora quel ragazzino che tanto gli piaceva, e vederlo completamente sotto il suo controllo gli faceva venire i brividi.

voleva osservare di nuovo il suo corpo, voleva di nuovo sentire i suoi gemiti e voleva sentirlo tutto per se.

quando la lezione del giorno finì, tutti andarono via, compresi luke e michael.

ashton si avvicinò a calum, prendendo i suoi fianchi, vedendo sulla pelle del collo i brividi che gli provocava. "calum." disse con voce ferma, guardando gli occhi del minore.

"a-ashton.." balbettò il moro, volendo più di quel fottuto contatto.

"ti va di uscire con me?" chiese ashton, sapendo benissimo di ricevere una risposta positiva.

calum annuì velocemente, poi arrossendo alla stessa velocità.

ashton sorrise, facendo sciogliere il cuore a calum; gli piaceva così tanto.