ᴇᴍᴏ/ᴀʟᴛᴇʀɴᴀᴛɪᴠᴇ ᴛʀᴀsʜ

VAMPIRI AL MARE, BAGNINI ADDORMENTATI E FALO' FINITI MALE.

Non prendete seriamente ciò che scrivo qui, questa storia è fatta apposta per essere trash e far ridere.

In una bella giornata di agosto i nostri ragazzi alternativi decisero di andare ad arrostirsi su una spiaggia della California. Il piano era di partire la mattina presto, restare in spiaggia per tutto il giorno, organizzare un bel falò e fare una grigliata come le belle famigliole felici.

Andy aveva raccomandato a tutti di essere pronti per le 4:14, ma nessuno era così mattinero da alzarsi così presto, perciò sì munì di megafono e andò a svegliare tutti i belli addormentati nel bosco.

<< OH OH OH, WAKE UP!>>

Visto che dopo le numerose urla ancora nessuno si era deciso a venire giù dal letto, prese due coperchi e iniziò a sbatterli l'uno contro l'altro.

<<Andrew Dennis Biersack! Smettila di fare questo fracasso infernale o te li faccio ingoiare quei coperchi!>> gli urlò Oliver, infuriato. Lui di tutta risposta tornò in cucina, prese un mestolo e iniziò a piacchiarlo su una pentola

<<La finisci con questo affare! Guarda che te lo faccio salire su per il buco del culo!>> Gli disse stavolta Tyler

<<Andrea Nero! Ma porco il cane, smettila di toccare la mia batteria di pentole della Mondial Casa! Ho dovuto vendere un rene per pagarla!>> si lamentò Vic

<<Chi è che ha venduto il pene?>> chiese Josh, che era ancora molto assonnato e non aveva capito molto bene

<<Il rene, Dun, non l'organo riproduttivo maschile>>

<<Non prendertela con me, messicano infame! Dovevamo partire per il mare alle 4:14 e ora sono le 4:46!>> fece Andy rimproverando Fuentes

<<Tranquillo che il mare non scappa>>

<<Good moaning>> sbadigliò Brendon

<<Accidenti a te Biersack, mi ero appena addormentato!>> disse Ryan Rosso puntando uno spazzolino elettrico oral-B con la testina tonda verso Andrea

<<Notte movimentata, eh?>>

<<Nooo... Solo il... materasso scomodo>>

<<Allora prova Marionnn soluzioni per dormireee>> gli consigliò Kellin intonando la sigla della televendita

<<Su Ryan, non essere timido! Puoi dirlo che tu e Brenda avete sfondato il letto stanotte, siamo in famiglia!>> lo rassicurò Victorio

<<Ci puoi contare... probabilmente ci servirà davvero un materasso nuovo...>> confermò Beebo

<<Vogliamo continuare a parlare di quanto siete bravi a letto o prepararci per andare su quella dannata spiaggia?>>

Tutti i ragazzi indossarono i loro costumini sexy e prepararono l'occorrente da portare in spiaggia. Caricarono in auto ventuno ombrelloni, quaranta stuoie, i trentatrè trentini che andavano a Trento tutti e trentatrè trotterellando, una fornitura industriale di protezione solare, diciassette sedie a sdraio, settordici materassini e centonovantanove frigoriferi portatili riempiti con parmigiana di melanzane, frittate di pasta, panini imbottiti e altra roba ipercalorica, proprio come fanno alcune famigliole felici nel sud Italia.

La macchina dei profughi più alternativi della città partì alle 05:31 tra le bestemmie di Andy, convinto che avrebbero fatto ritardo.

Appena la combriccola giunse sulla spiaggia Bert indicò il mare, emise un urlo e, terrorizzato, si aggrappò a Gerard come una cozza che sta attaccata ad uno scoglio