I due ragazzi non ebbero più occasioni di incontrarsi dopo la loro conversazione, e questo a Taehyung non dispiaceva affatto, peccato che però la pace era destinata a finire.Solo pochi giorni dopo Jungkook infatti si ritrovò a rientrare in quella classe, ma invece di dire qualcosa, si diresse direttamente ai tavoli e alle sedie di fronte a Taehyung e prontamente si addormentò li.
Taehyubg non era sicuro del da farsi, cercò di tornare a guardare il rilassante scenario fuori dalla finestra ma non riusciva a smettere di girare la testa in direzione dell'altro ragazzo, ma giusto per controllare se si era svegliato.
Stava iniziando a dargli sui nervi quando un'ora e molti girate di testa dopo, Jungkook non si era ancora svegliato.
Questo rendeva Taehyung nervoso facendogli accendere ogni volta una sigaretta per calmarsi.
Alla fine della giornata, il suo pacchetto di sigarette era mezzo vuoto e la presenza di Jungkook
lo rendeva ancora molto teso.
Andare aventi e indietro dal suo quartiere alla scuola non era così lontano, ma aveva comunque sempre bisogno di tenere la sua guardia alta pronto per reagire.
Non si sa mai quando qualche gang è in cerca di una vittima che passa per di lì.
Lui non era mai in pace, anche nella sua stessa casa, perché non poteva mai prevenire quando suo padre alcolizzato avrebbe portato i suoi amici alcolizzati peggiorando la situazione.
Quindi, il tempo che trascorreva in classe era una delle rare volte in cui riusciva a rilassarsi e a non preoccuparsi troppo delle occhiate e dei bisbigli degli studenti. Era uno di quei rari momenti in cui poteva stare calmo a guardare il tempo scorrere fuori dalla finestra, mentre lui rimaneva fermo a fumare, lasciandosi scivolare tutto addosso.
Ma poi Jeon Jungkook piombò nel suo pacifico paradiso da un momento all'altro.
Anche se il ragazzo più giovane non faceva nulla oltre al dormire, ascoltare musica, qualche volta fissare l'altro o fumare dall'altra parte della classe, Taehyung non poteva abbassare la guardia. Si sentiva come se Jungkook non aspettasse altro che prenderlo alla sprovvista; aspettando finché Taehyung non si sentisse abbastanza sicuro da abbassare la guardia, per poi colpirlo come il subdolo predatore che era.
Il maggiore diventava irrequieto tutte le volte che l'altro era nella sua stessa stanza. Si chiedeva che cazzo voleva il minore da lui ma in realtà Jungkook non faceva niente ad eccezione di occupare uno spazio nella classe.
Per Taehyung, se non era l'altro a cominciare una conversazione, allora non l'avrebbe fatto neanche lui.
Non c'era bisogno di altre interazioni inutili.
STAI LEGGENDO
Fight For → Taekook
FanfictionTaehyung ha sempre saputo tenere alta la guardia, ma questo era prima di conoscere Jungkook. "Se fossi stato in te, non l'avrei lasciato andare. L'avrei finito invece di minacciarlo" "Questa è la differenza tra te e me, non è così?" ⓒ codeking