Fight For → Taekook

7→ fight me

"Taehyung"

Quel pomeriggio Jungkook entrò in classe con più entusiasmo del solito.

Andò dritto verso il più grande parandosi proprio davanti a lui.

Taehyung sussultò un po' all'improvvisa interruzione del silenzio.

Jungkook gli aveva riservato il trattamento del silenzio per giorni e all'improvviso la prima cosa che usciva dalle sue labbra era proprio il suo nome. Solo il suo nome, senza nessuna forma di rispetto.

Lui fissò il ragazzo più giovane.

"Che cosa sono?, un tuo amico? Non ti è stato insegnato a rispettare le persone più grandi di te?"

Jungkook gli sorrise sfacciato, "Il mio rispetto te lo devi guadagnare."

Taehyung sentì i suoi occhi contrarsi, ma mantenne la calma, tamburellando con le dita contro la scrivania. Lui annuì, "Lo vedremo. Quindi come ti posso aiutare?"

"Combatti con me."

Gli occhi di Taehyung si allargarono per qualche secondo prima di scoppiare a ridere. "Sei un ragazzino" empatizzò e prese nota di come gli occhi di Jungkook diventarono più scuri.

"Perchè dovrebbe importare la mia età? Combatti, Kim Taehyung"

Un risolio scappò dalle labbra di Taehyung dove poi si formò un sorrisetto, "Perchè dovrei?"

"Se sei un'uomo combatti" Jungkook gli disse e Taehyung

strinse gli occhi al significato che ne è alla base.

"Ascolta bene ragazzino, io non combatto e basta.

Ci vuole molto di più per far si che io alzi un dito piuttosto che essere un uomo.

Non voglio perdere tempo per inutili cazzate come combattere, soprattutto per patetiche ragioni come questa, quindi puoi prendere la tua merda e andartene."

Jungkook non si aspettò di certo una risposta del genere che venne fuori con molto più veleno di quanto Taehyung avesse voluto, ma a lui non importava. Jungkook, nelle ultime settimane lo aveva reso così frustrato con la sua semplice esistenza.

"Guastafeste." Jungkook bofonchiò con delusione che gli offuscava gli occhi per poi

lasciarsi cadere sulla sedia di fronte a Taehyung.

"Felice di essere il guastafeste nella tua vita"

Taehyung ribatte mentre raggiunse la sua tasca per poi estrarre le sue fidate sigarette.

Jungkook sbuffò, guardando Taehyung accendersi una sigaretta. Il ragazzo più grande sussultò quando Jungkook gli strappa la scatoletta e l'accendino dalle mani e si aiutò, inspirando una boccata ed espirando.

"Spenderò molti più soldi in sigarette perché tu rubi le mie, piccola merdina." Taehyung sibillò, cercando di non fissare la mascella pronunciata e le labbra screpolate ma così appetitose di Jungkook.

L'angolo delle labbra di Jungkook velocemente si tese in un sogghigno, "Felice di essere la ragione per cui si spenderai più soldi".

Lui lanciò un'occhiata a Jungkook, ma quello sembrava divertirsi, il ragazzo più giovane aveva voltato la testa verso di lui guardandolo con aria compiaciuta, con gli occhi scintillano scherzosamente.

'Odio' era una parola forte. Troppo forte. Quindi Taehyung non l'avrebbe usata. Taehyung aveva una forte antipatia per Jungkook.