Fight For → Taekook

13→ pink cup

Da quando era tornato in salone non aveva avuto un attimo di pace, dovunque si spostava in continuazione, però arrivava sempre qualcuna o qualcuno ad infastidirlo, nonostante cercasse di essere tranquillo mentre rifiutava le loro avance con alcuni era costretto ad usare la forza per farlo andare via, e questo stava diventando molto scocciante.

"Hey bello!" senti una mano posarsi sulla sua spalla, "Certo che potevi avvisarmi che eri arrivato" subito dopo una testolina rossa si fece spazio nel suo campo visivo.

"Volevo venire da te" disse tranquillo il più alto "Ma avevi sicuro di meglio da fare" ridacchiò alla vista del suo amico arrossire per l'imbarazzo.

"Ma cosa hai capito!?" alzò un po' il tono della voce, posizionando poi le mani ai fianchi "Stavo solo facendo conoscenza"

A quelle parole il più alto scoppiò a ridere di gusto, e tra le risate provò a rispondergli "Bel modo di fare amicizia"

"Allora cosa stavi facen—" il rosso non fece in tempo a finire la frase che venne subito interrotto bruscamente da una ragazza un po' bassina, che si era aggrappata con prepotenza al braccio di Taehyung.

"Ciao Taehyung Oppa" disse con occhi luccicanti, ma il ragazzo subito la respinse, spingendola un po', per evitare di farle male.

"È la quarta volta che ci provi, non credi di aver rotto un po' il cazzo?" Il ragazzo le chiese con aria disperata, non ce la faceva più, era tutta la sera che veniva infastidito, perciò decise di cambiare zona, prese il suo amico dal polso e iniziò a camminare, attraversarono con fatica tutta la sala, passando in mezzo a ragazzi ubriachi e che ballavano, erano diretti verso la portafinestra che dava sul giardino sul retro, si stazionarono li, in modo da non avere nessuno ad interromperli, Taehyung però non sapeva di essere costantemente sotto lo sguardo attento di una persona in particolare.

"Scusami Jimin" si scusò il più piccolo

"Non so perché" sospirò "Ma stasera la gente non fa altro che cercare di portarmi a letto"

Il maggiore sentendo le parole dell'amico scoppiò a ridere di gusto "Ci credo che ti vengono tutti dietro!" disse con tono da saputello.

"Sei un gran figo!" Non riuscì a trattenere le risate e ricominciò a ridere, lasciando il minore stordito, Jimin non gli aveva mai detto una cosa del genere.

"In più.." continuò il rosso puntando l'indice su ciò che aveva in mano l'amico "Ti sei preso un bicchiere rosa" disse ridacchiando ancora.

In tutto questo Taehyung era ancora più confuso, è quella sensazione non gli piaceva. "Che c'entra il bicchiere rosa?"

"Ma come non l'hai letto il cartello in cucina?" chiese l'amico sorpreso, di solito il minore era attento a tutto, come aveva potuto non notare il cartello.

"No non l'ho letto, quindi?" Disse alquanto scocciato dalla situazione mentre si rigirava il bicchiere quasi vuoto fra le mani.

"Hai almeno notato che i bicchieri avevano tutti colori diversi?" chiese tranquillamente passandosi le falangi tra i capelli e tirandoseli indietro.

"Si, quindi?"

"Ogni colore significa una cosa"

"Il rosa significa..?" Chiese il minore un po' in ansia in attesa della risposta.

"Provateci con me" il rosso appena lo disse scoppiò a ridere all'espressione incredula e disgustata del minore.

"Vuoi dire che tutto questo casino è successo per un cazzo di bicchiere rosa?"

Disse stringendo il così tanto odiato bicchiere rosa tra le dita deformandolo.

"Mi prendi per il culo! È tutta la sera che cercano di stuprarmi! Quando cazzo me lo volevi dire che era per il bicchiere!" Taehyung era incazzato nero, scaraventò il bicchiere a terre per poi appoggiarsi con la schiena al muro mentre guardava l'amico che non aveva ancora smesso di ridere come un coglione.

"Ma che ne potevo sapere io"

"Lascia stare e accompagnami a prendere da bere" si staccò dal muro, incamminandosi verso la cucina, molto velocemente afferrò il polso del maggiore per non perderselo tra la gente che ballava, ma prima che potesse anche solo accorgersene i suoi fianchi vennero circondati da un braccio forte che se lo tirò bruscamente a se.