Dramione, Un Amore Malato

capitolo 11

DRAMIONE
Capitolo 11
Davanti allo studio di Lumacorno Malfoy ti prende una mano e te la bacia delicatamente.
D: andiamo?
He: si
D: prego
Dice appena davanti alla porta e ti lascia passare.
Quando mai Malfoy era stato cosí gentile?? Ci doveva essere sicuramente qualcosa sotto.
Appena entrate vedete già quasi tutti gli invitati vicini al banchetto e Lumacorno vi saluta facendovi cenno di avvicinarvi. Andate in contro a  Ginny e Dean, Harry e Luna.
L: Hermione, non sapevo stessi con Malfoy
Dice con la sua solita aria sognante
Draco ti guarda sorridendo.
He: o no non stiamo insieme
Diventi improvvisamente rossa in viso e, quando senti Malfoy ridere, gli dai un calcio. Lui fa un verso di lamento e anche tu non riesci a non ridere.
La cena inizia nel momento in cui Lumacorno prende il calice e richiama l'attenzione facendo rumore con un cucchiaino.
L: vorrei ringraziarvi tutti per essere venuti. Auguri a tutti voi di Buon Natale. Prego iniziamo a mangiare.
In quel momento compaiono nei piatti tantissimo cibo su dei tavoli sparsi nella sala, e tu non riesci a non pensare  a quanto si siano affaticati gli elfi a far arrivare il cibo da un'altra parte rispetto la sala grande. La cena dura tanto e, quando finisce, ti senti incredibilmente piena.
D: vuoi qualcosa da bere?
Dice improvvisamente Draco.
He: va bene grazie
Nel momento in cui si allontana però vedi Ron e Lavanda entrare anche loro nello studio di lumacorno.
He: ma non sono stati invitati
Ha: infatti...
Quando li vedi avvicinarsi ti sembra di notare Ron felice di trovare sola. In quel momento Draco, che si rende conto della situazione, ti prende per mano e si avvicina molto a te dandoti in mano un bicchiere di vino. L'espressione di Ron cambia subito.
R: stai con lui?? Malfoy?
He: si Ron
R: stai scherzando, vero?
D: vattene lenticchia, non sei desiderato qui!
He: so badare a me stessa Ron, non ho bisogno che mi dica con chi posso o non posso uscire...
R: bene ma quando ci consegnerà tutti ai mamgiamorte riderò io!
Non lo avevo mai visto cosí. Aveva uno sguardo pieno di odio.
He: vai al diavolo Weasley!
Draco mette un braccio intorno alle tue spalle e ti accompagna fuori dallo studio, il più possibile lontano da Ron.
Appena inizi ad allontanarsi scoppi a piangere e ti fermi dietro ad un angolo.
D: non devi preoccuparti per me, ok Granger?? So che tutto questo è strano ma non devi dare retta a Weasley...
He: si hai ragione, tutto questo è strano. Mi vuoi dare una spiegazione?? Oggi sei stato cosí gentile con me, quando fino a un anno fa mi chiamavi mezzosangue...
Dici tra un singhiozzo e l'altro
D: io...
He: come immaginavo
Inizi ad allontanarti ma lui ti ferma.
D: ti voglio far vedere una cosa.
Ti prende ancora una volta per una mano e ti trascina davanti alla stanza delle Necessità mentre tu riesci a placare le lacrime.
He: conosco già questo posto...
D: lo so, vi ho scoperto io l'anno scorso ricordi?
Sorridi ma subito dopo torni seria. Come puoi fidarti di Malfoy, se ti ha sempre disprezzato?
Lui cammina avanti e indietro la porta per tre volte e, dopo averla aperta, ti fa cenno di entrare.
Appena entri vedi una stanza meravigliosa decorata con serpenti argentati. È molto cupa e leggermente illuminata da un fuoco con vicino due divani di pelle nera. Rimani a bocca aperta per quanto è bella. Non sai spiegarti, ma ciò che prima temevi, ora inizia ad attrarti. E te ne eri accorta già tempo prima.
He: come conosci il suo trucco?
D: beh, diciamo che ho i miei mezzi
He: perchè mi hai portato qui?
D: per spiegarti, Granger, che io sono diverso. Non so perchè abbia deciso di invitarti a questa cena, ne perchè sia cosí gentile con te. È strano anche per me, sai? Da quando mio padre è stato costretto a fuggire dopo aver fallito mi sento come se non fossi costretto a essere ciò che lui ha sempre voluto per me. Per questo ho smesso di giocare a Quidditch, per questo ho smesso di avere idee puriste.
Tu rimani a bocca aperta, incapace di parlare. Come puoi fidarti? Ma allo stesso tempo, come puoi non farlo? Sai di essere la ragazza più intelligente della tua età e, come tale, non dovresti dare una seconda possibilità?
Lui si avvicina lentamente. Posa una sua mano sulla tua guancia. Senti che la sua mano trema, o forse sei solo te a tremare. Non riesci a distogliere lo sguardo dai suoi occhi color ghiaccio fino a quando non li vedi troppo vicini a te. Troppo per impedire che qualcosa di incredibilmente sbagliato accada, troppo per fermarsi. Senti i vostri nasi sfiorarsi....🐍🐍🐍 -vi è piaciuto?? ~Pansy