Dramione, Un Amore Malato

capitolo 13

DRAMIONE,
Capitolo 13
Mentre stai leggendo il libro sulla magia Oscura senti dei rumori sebbene a quell'ora non ci stava mai nessuno. Improvvisamentr da uno scaffale compare l'unica persona che non avresti mai voluto vedere.
Tu ti alzi in piedi come per andartene.
D: che fai Granger?
Dice il serpeverde
He: senti Malfoy. Grazie per avermi difeso, ma quello che è successo dopo è stato uno sbaglio.
Sembra impassibile, ma le parole che seguono ti fanno capire che non lo era affatto.
D: ah si Granger?? Non ci sembrava che lo considerassi uno sbaglio ieri, mentre mi baciavi, sai?
Tu arrossisci ma lui non sembra farci caso.
D: quindi significa che con questo non provi niente?
Dice avvicinandoti a te tanto da far sfiorare le vostre labbra.
Tu ti senti tentata ma cerchi in tutti i modi di rimanere immobile, sebbene non avessi altra scelta dato che eri bloccata tra lo scaffale e il corpo di Malfoy.
He: le..levati Malfoy
Lui si avvicina ancora di più fino a sfiorare le tue labbra e poi si allontana di scatto lasciandoti libera.
D: se è questo che vuoi. Addio Granger
Rimani talmente stupita che non ti muovi di un millimetro. Senti ancora il suo enebriante odore di mela verda su di te.
Ancora scossa esci dalla biblioteca per andare a lezione di erbologia.
Ha: dov'eri Hermione?
He: te l'ho detto, in biblioteca
Senti lo sguardo di Ron su di te.
Ha: si è lasciato
Mi spiega sussurrando per non farglielo sentire.
He: non mi interessa.
E per fortuna, davvero non ti interessava. In realtà non riuscivi a pensare a molto, se non all'odore di Malfoy.
La mattina passa velocemente e tu, per tutto il tempo, cerchi di evitare Ron dopo quello che ti ha detto. Ma quando vai in sala comune prima di pranzo lo trovi da solo seduto ad un tavolo.
Lo guardi giusto per un secondo, incuriosita, ma lui si rende conto della tua presenza.
R: Hermione...
He: non voglio parlare con te
R: mi volevo solo scusare. Sono stato uno scemo.
He: si lo sei stato, ma è tardi per le scuse.
Dici cercando di posare i tuoi libri sul tavolo più velocemente per poter andare via subito. Lui ti ferma le mani, impedendoti di fare altro.
He: lasciami Ron
R: prima ascoltami
alzi lo sguardo con le lacrime agli occhi, sperando che tutto ciò finisca presto.
R: sonl stato uno scemo, certo. Ma è sempre di Malfoy che stiamo parlando Hermione. Come puoi fidarti di lui, che è un mangiamorte?? Come puoi fidarti di lui dopo tutte le voltr che ti ha offeso?? Anche Harry la pensa come me.
He: ah quindi credete che sia cosí stupida da non sapermi difendere da sola?? Malfoy  è cambiato. E non intendo dire che è diventato un mangiamorte. È un amico più presente lui di te!
Dici urlando
He: non ho bisogno di una tua approvazione, nè di quella di Harry.
Dici per poi strattornarti dalla sua presa ed uscire dalla sala comune, se possibile, più arrabbiata di prima.
Come è possibile che i tuoi migliori amici non si fidano di te??
Per tutto il pranzo stai con Ginny, cercando di essere ben lontana da Harry e Ron.
G: non credo che Harry la pensa come lui, se lo sarà inventato Ron...
He: beh che me lo venisse a dire lui cosa pensa
G: Hermione, Malfoy ti sta mangiando con gli occhi
Dice con un sorriso a 32 denti dandoti una botta al braccio.
Alzi la testa al tavolo dei serpeverde e lo vedi fissarti.
Arrossisci subito e riabbassi lo sguardo.
G: perchè lo eviti?
He: non lo so
Quando uscite dalla sala grande per andare verso i sotterranei con i serpeverdi Pansy Parkinson vi vede arrivare.
P: ah mezzosangue, come va con Ron ora che è di nuovo single?
Tu preferisci non rispondere ma vedi Draco prenderla per un braccio e allontanarla.
P: hei ma che ti prende?
D: voglio i posti migliori
Senti dire mentre ti supera dandoti una botta.
He: heii
Urli ma lui nemmeno si gira. Dopo che vi siete seduti nella sala di pozioni prendi una piuma dalla tua tasca per prendere appunti e dentro trovi un pezzo di carta chr non ti ricordavi di averlo messo. Lo apri e inizi a leggere.
"Stanza delle necessità, 23. Malfoy"
X:.... 🐍🐍🐍 - vi è piaciuto??
~Pansy