Medical hospital 2

Capitolo 1

Il giorno dopo la morte di Vincent ci fu il funerale. in ospedale sono stato una merda, non riuscivo a fare bene il mio lavoro. Mi intaccavo anche sulle cose più semplici. Il capo mi ha chiamato nel suo ufficio

"So che è un periodo molto difficile per te dopo la morte di Vincent, per questo voglio che ti prenda 3 giorni di riposo"

"Capo, non c'è bisogno "

"James, non è un invito è un ordine. Se in questi tre giorni verrai in ospedale, giuro che ti sbatterò fuori a calci. Vai a casa, esci con gli amici, fai quello che vuoi , basta che passi questo periodo"

"Grazie capo"

"Ora vai"

Prima di andarmene andai da jade per chiedere come stava Jasmine

"È ancora in coma"

"Spero che si svegli"

"Grazie James"

"Ah, io per tre giorni non ci sono" dissi a jade mentre me ne andavo " ho tre giorni liberi"

"Allora goditeli, ciao James. Magari usciamo."

"Mi sembra un ottima idea" detto questo me ne vado

Tornai direttamente a casa e guardai grey's anatomy fino a ora di pranzo. Guardare Grey's anatomy senza Vincent non era lo stesso. Insieme a lui commentavamo, ridevamo e piangevamo insieme.Preparai il pranzo con quello che avevo e poi andai un po' in giro. Decisi di andare a correre un po' al parco, mi misi la tuta, maglietta, felpa e sono andato a correre al parco. Mentre correvo, sono passato per gli attrezzi da allenamento. Vedendo, riuscivo ancora a sentire la sua risata, riuscivo a vederlo seduto sulla panchina a ridere. Mi stavo per mettere a piangere, ma poi ho riniziato a correre. Corsi per un ora, senza fermarmi. Quando corro da solo ascolto sempre la musica. Parte ed sheeran. Era una delle canzoni che ascoltavamo sempre . Finita la corsa tornai immediatamente a casa. Farsi la doccia da soli non è la stessa cosa. Quando la facevo insieme a Vincent era ancora meglio. Quella sera non volevo stare a casa da solo. Quindi esco. Jade mi chiama e mi dice se volevo andare in pizzeria con lei. Accettai. Andammo dalla pizzeria più buona di Chicago
Parlammo un po' di tutto, soprattutto sulla mia situazione dopo la morte di Vincent.

"Sono depresso" gli dissi "sono molto depresso. Non sono abituato ad rimanere da solo a casa. Di non avere qualcuno che ti abbraccia durante la notte. Ovviamente voglio che sia un maschio. Un ragazzo che mi voglia bene, che mi ami, che stia con me nei momenti di difficoltà. Mangiamo la pizza e poi usciamo un po'. Insieme a jade, andiamo a fare acquisti nei negozi, per farmi un po' distrarre. Si erano fatte le 23:19.

"Io vado a casa, domani mi devo alzare presto. Devo andare a lavoro. Tu stasera cerca di non pensare a Vincent. Buonanotte"

"Buonanotte, grazie per la serata jade"

Non avevo voglia di tornare a casa, non volevo pensare  a niente, quindi decisi di andare un po' a bere da Kendall.

Forse ci prendo un po' la mano. Stavo per diventare sbronzo quando, da Kendall, entra un ragazzo, alto, occhi marroni, un ciuffo metà biondo metà castano, molto carino. Si sedette vicino a me e chiese una birra. Stavo quasi per crollare quando

"Ciao" mi girai verso di lui

"Ci conosciamo?" risposi

"No, credo di no, Steve Murphy " si presentò

"James strongman"

"Tutto solo?"

"Si"

"Vuoi un altra birra? La offro io"