- allora Capitano, quindi non ha rispettato i nostri patti -
- bhe a quanto pare ho fatto bene, ho sentito che lei avrà una bella ricompensa da questo matrimonio -
- si la avrò -
- e della bambina che mi dice ? -
- bho posso dirti che non è più affar tuo, dammi mia moglie -
- quale moglie? Ah quella che dovevo uccidere?-
- si quella che avresti dovuto uccidere, ma che non hai avuto il coraggio di farlo -
- uccidere una donna? Non rispetta i miei valori da pirata -
- ora basta! Dammi la principessa -
- d'accordo, d'accordo -
Uncino tornó nella nave, entrò nella stiva e vide Emma ancora addormentata, con gli occhi rossi, la pelle pallida.
La prese in braccio e le diede un bacio sulla fronte
- Killian -
- shh, non ti preoccupare, ora andrai da tua figlia -
- la mia Arianna? - disse con un sorriso debole
- si, tra poco la potrai rivedere - disse il capitano con l'amaro in bocca
- non mi abbandonerai vero? -
- dormi, tra poco sarà tutto finito -
- promettimi che non mi abbandonerai -
- te lo prometto - anche se nel cuor suo sapeva che era una promessa che non avrebbe potuto mantenere, Emma si addormentò tra le braccia di Uncino.
Killian entrò nella sala del principe
- ecco la principessa, come d'accordo lei dovrà lasciarmi andare insieme alla mia ciurma e alla mia nave, sposerà la principessa e terrà la bambina e smetterete di farle provare quel dolore -
- sisi, ora lasciala alla mia guardia e sparisci -
Uncino la posó delicatamente tra le braccia di quel soldato, mentre abbandonava ogni speranza di felicità
- ti abbiamo lasciato dell'oro nella nave, spero basti per il tuo silenzio -
Uncino tornó nella nave che partì subito
Era sdraiato nel letto dove c'era ancora il profumo di Emma, ad un certo punto si rese conto che sotto il cuscino c'era una collana: la collana di Emma con il cigno
- quanto mi manchi Swan -
- commovente -
Uncino riconobbe subito la voce del suo coccodrillo
- coccodrillo vorrei dirti che è un piacere rivederti ma non mi piace mentire, sei venuto per finire il lavoro con me? -
- oh no io voglio vederti soffrire -
- bhe, accontentato -
- nono io voglio vederti soffrire quando scoprirai che il tuo sacrificio sarà stato vano -
- cosa? - Uncino tirò fuori la sua spada e la puntó al petto di Tremotino
- oh abbassa la spada, tanto non puoi uccidermi, sono immortale - disse il signore oscuro ridendo con malizia
- comunque riprendiamo il nostro discorso, pensavi davvero che la mia vendetta consisteva solo nell'allontanarti da Emma?
S C I O C C O -- cosa vuoi farle ? -
- oh ucciderla ovviamente -
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Emma e Killian
Hayran KurguE quando tutto sembra finalmente risolto e finito, allora lì inizia la vera vita e la vera battaglia, quando si è felici si è deboli perché si ha paura di perdere la felicità tanto cercata e sofferta. Emma aveva tra le sue braccia la piccola Arianna...