Capitolo10

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Clarke
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Eccola li, davanti a lui, lo guarda, riesco a vedere la sua faccia perché sto di fronte al loro divano dove sono seduti, lui la scruta dalla testa ai piedi, beh certo guarda come è conciata, indossa una mini gonna ed un top che lascia scoperta la pancia, i capelli mossi ed è mora, è la ragazza di cui mi ha parlato lui.
In teoria non dovrebbe darmi fastidio no? Che mi importa? Non è il mio ragazzo, non mi piace ed è solo un amico che mi abita vicino, dovrei fregarmene.. O cazzo si è seduta vicino a lui, si stanno baciando, grazie Bellamy grazie e per fortuna che saresti rimasto con me come ti avevo chiesto, grazie e di nuovo grazie, non mi guarda ormai ha da fare così mi prendo qualche bicchierino di vodka poi mi si avvicina un ragazzo, alto, biondo e con un ciuffo enorme davanti agli occhi che quasi non li vedo, si presenta e si sente a malapena il suo nome, non so se è la musica ad essere  troppo alta o se è lui a parlare piano, così mi avvicino.

C:scusa non ho capito il tuo nome, potresti ripeterlo? Comunque io sono Clarke piacere (gli do la mano e lui me la stringe)

L:piace io sono Lucas, che ci fa una bella ragazza come te qui da sola?

C:in realtà non sto sola, sono con i miei amici laggiù (mi giro per mostrarglieli ma non vedo bellamy e quella così faccio una smorfia e lui ride)

L:ti andrebbe di ballare?

C:non ne ho molta voglia, sai

L:dai solo un ballo, suu

C: eh va bene (andiamo al centro della pista e iniziamo a ballare, inizialmente distaccati)

Clarke
***
Sto ballando con Lucas, mi sembra un tipo apposto, è bello, sexy e sembra anche simpatico, è un ballo tranquillo non mi avvicino troppo fino a quando non vedo in pista Bellamy con quella tr- ragazza che si sta strusciando sopra di lui e lui che sembra essere oltre che divertito molto contento, sta avendo ciò che voleva no? Perché continua a darmi così fastidio cazzo.
Se vuole giocare ora giocherò anche io, mi ha vista che li sto guardando e mi ha fatto l'occhiolino, ah si l'occhiolino? Coglione sussurro per poi avvicinarmi a Lucas e mettermi più vicina, inizio a ballare ancora piu attaccata al suo corpo e mi struscio come non mai, beh se lo fa lui perché io non dovrei?  Ci sta guardando e sembra affastanza furioso ma non mi interessa, ora mi sto divertendo.

Bellamy
***
Sto ballando con la ragazza dell'altro giorno, non pensavo di incontrarla di nuovo, è così sexy che ci buttiamo in pista a ballare, si struscia su di me e per un momento mi dimentico di aver portato anche Clarke li, così la cerco con lo sguardo e la vedo intenta a ballare con uno, non so chi sia però se si sta divertendo va bene, è molto tranquilla la cosa visto che neanche gli si avvicina troppo, mi guarda ed io guardo lei, le faccio l'occhiolino e lei mi fa il dito medio, bene allora è tutto apposto penso fra me e me, continuo a ballare con la tipa fino a quando non vedo Clarke troppo vicina a quello, si sta strusciando su di lui mentre quello gli tiene le braccia dietro al collo, poi sposta le mani sui suoi fianchi, ma che cazzo sta facendo? Saluto Jasmine o almeno credo che si chiami così e vado verso di loro.

B:ehy giù le mani caro

L:scusa ci conosciamo?

C: che vuoi Bellamy?

B:( non sopporto l'idea che lei stia troppo vicino a questo così incazzato nero per non fare casini, prendo le mie cose ed esco fuori sbattendo la porta)

C: scusa devo andare, ci sentiamo (ci sentiamo? Ma se non ho nemmeno il suo numero, vabbè, esco fuori e rincorro Bellamy urlando) , fermati Bell, si può sapere cosa ti è preso? (continua a camminare fino a quando non lo raggiungo e mi ci piazzo davanti)

B:togliti clarke

C: che vuoi? Perché sei scappato?

B:hai visto cosa stavi facendo con quello clarke? Hai bevuto forse?

C:sono libera di fare ciò che voglio non devo certo dare spiegazioni a te

B:ma vaffanculo! Allora torna dentro che ci fai qua?

C:siamo amici no Bellamy? Mi sono preoccupata, e poi fai la ramanzina a me quando avevi il culo di quella addosso, lascia stare è meglio che sto zitta

B: si da il caso che quella come la chiami tu si chiama Jasmine e non vedo dove sia il problema se avevo il suo culo sopra di me, ci sono problemi?

C: ma sai che ti dico, fai come ti pare, non mi frega più nulla, torna dentro così magari te la porti anche a letto, tanto è questo quello che vuoi no? Arrivare al tuo scopo.

B: non ho intenzione di tornare dentro, la mia priorità sei tu

C:ah cos'è ora sono diventata una tua priorità? Ti ho chiesto di non lasciarmi da sola e mi sono ritrovata a bere e a ballare mentre tu  ti baciavi con quella tr- Jasmine Jasmine (mi guarda strano)

B:mi dispiace ma ero preso dal momento e non ho pensato a te, è questo che ti da fastidio?

C: oh mi dispiace ma ero preso dal momento (lo imito) io invece sai da quale momento sono presa? Dal mandarti a fanculo idiota. Me ne vado a casa, se vuoi rimanere qua rimani pure.

B:torno anche io.

I due tornarono a casa, Clarke aprì la porta erano le quattro di mattina ormai e il giorno dopo sarebbe dovuta andare a scuola, così diede dei panni puliti a Bellamy senza neanche guardarlo e si recò in camera sua mentre lui si mise a dormire sul divano.

La sveglia di Clarke suonò quasi subito, così si alzò e iniziò a prepararsi, aveva gli occhi gonfi e il volto stanco e la sera prima aveva bevuto troppo, così poi scese giù in cucina e fece colazione ma la macchinetta del caffè sembrava non funzionare.

C:cazzo. (urlo)

B:che succede?

C:si è bloccata

B:spostati ci penso io (sistemo la macchinetta del caffè e decido di portarla io a scuola così prendo le chiavi da Octavia e lei accetta)

C:fammi scendere qui che vado a cercare Octavia

B:no vengo anche io tranquilla

C:ok ci si vede in giro (me ne vado in classe, non ho voglia di parlare ancora con lui dopo ieri sera)

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