Tempesta di pensieri

Anime sfuggenti.

Non erano mai stati proprio amici, tantomeno fidanzati o amanti.
Erano sempre stati una sorta di confidenti l'uno per l'altra.
Non parlavano spesso come due amici di vecchia data, seppur si conoscessero da tanti anni.
Non parlavano nemmeno poco, nonostante entrambi avessero il difetto di pensarsi tanto senza mai volersi cercare per primi.
Era come se sapessero che in fondo, anche se passavano dei mesi talvolta, si sarebbero sempre ritrovati in un modo o nell'altro.
Lei la ragazza dagli occhi troppo sinceri e la timidezza dipinta sul volto ogni volta che arrossiva.
Lui il ragazzo che stava sulle sue spesso e volentieri, piuttosto fiero di sé e incomprensibile a tratti.
Non si capiva bene cosa volessero entrambi.
Forse non c'era nulla da capire, a loro andava bene così.
Lontani ma mai abbastanza.
Vicini quasi da potersi toccare l'anima ma all'ultimo sempre pronti e attenti a non lasciarsi scalfire.
Erano proprio così, due anime sfuggenti da se stessi e dagli altri.