1 "Sta iniziando un nuovo capitolo della mia vita"

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01/07/2018 Ore 7:30

Bip Bip Bip

Non sono più abituata a svegliarmi a quest'ora.

Spengo la sveglia e subito dopo sento la voce della mamma: «Elisa, alzati!».

Viene in camera mia mi leva il lenzuolo di dosso e mi da un bacio sulla fronte.

«Dai su. Ti ricordo che noi si va in treno, papà va con l'auto. Il nostro parte alle nove.»

Mi alzo, prendo il cellulare e i vestiti che avevo appoggiato sopra la valigia.

Oggi indosserò dei jeans corti e un top azzurro con una scritta: "Believe in yourself".

Ora più che mai devo credere in me stessa e pensare che andrà tutto bene.

Ovviamente indosso anche le mie amate Adidas SuperStar bianche e nere. Un filo di mascara, rossetto rosa e i miei inconfondibili occhiali da sole neri, con le lenti argentate.

Guardo l'orologio. Le otto e mezzo?!

«Mamma, è tardissimo!»

Prendo il mio zaino bianco e nero della eastpak con dentro tutto l'occorrente per il viaggio e tutto ciò che ci entrava. Ci ho nascosto anche due merendine, nel caso mi venisse fame...

Mi avvicino alla porta di casa: «Ciao casina, mi mancherai.»

Alla stazione mi fermo in un bar.

Si lo so, penso sempre al cibo, ma che ci posso fare se non ho fatto colazione?!

Compro una briochè con la crema e un estathè alla pesca. Già che ci sono prendo un pacchetto di gomme alla menta.

Dopo qualche istante si sente un rumore assordante.

E' arrivato il treno.

Entriamo subito ed io mi siedo affianco al finestrino. Apro il mio zaino, prendo i miei auricolari e le collego al cellulare.

Avvio la mia playlist, che ho intitolato "BestThing", e come prima canzone...

No ma dai!

Non ci voleva!

Shape of You di Ed sheeran. CHE RICORDI!

Il viaggio è molto silenzioso. Penso che anche mamma sia un po' triste. Tutti lo sarebbero in un momento così.

Guardo il paesaggio e penso che dovrei essere felice perché voglio andare avanti e crearmi tantissimi nuovi ricordi anche a Livorno.

Sta iniziando un nuovo capitolo della mia vita e me ne sto rendendo conto piano piano.

«Elisa. Mi senti?».

Mi levo un auricolare per capire meglio. Mamma finisce la frase:

«Fra dieci minuti siamo arrivate!»

Il tempo di prendere lo zainetto e gli altri bagagli che vediamo dal finestrino un cartello con scritto "LIVORNO".

Siamo arrivate.

Scendiamo dal treno e troviamo mio padre che ci aspetta. Appena ci vede, viene verso di noi e ci porta alla macchina.

«Com'è andato il viaggio?»ci chiede lui. «Bene...»risponde mamma.

In macchina fa veramente tanto caldo, anche con l'aria condizionata.

Ora sto ascoltando "Attention" di Charlie Puth.

La canticchio durante tutto il tragitto.

Nel frattempo cerco di leggere i nomi di qualche via e piazze: Viale Carducci, Piazza della Repubblica, Via Grande...

Il Destino Ci Ha Fatto IncontrareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora