"Jeff is everywhere!!"

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a volte ho così poca voglia di vivere che mi stanco solo al pensiero di ricominciare a scrivere un capitolo x"D

(...) Da quando quel demone si fece vivo passai due ore buone con le chiappe incollate al prato a sminchiarmi I pantaloni; quando iniziai a sentire la stoffa umida fui costretta ad alzarmi e spostarmi su un sasso lì vicino, c'era già freddo abbastanza e non avevo voglia di ritrovarmi con le chiappe congelate...  
Come finii di anche solo pensare la cosa, la temperatura scese di colpo, rendendo l'aria quasi irrespirabile da quanto era fredda e giustamente come se non bastasse, si alzò pure il vento... *perfetto, oggi qui ci crepo di freddo...* 

Diedi uno sguardo veloce al demone seduto sul prato lì vicino, a primo occhio mi stupii in quanto non sembrava risentire del freddo... poi mi ricordai che gli avatar di Minecraft non sono sensibili ai cambiamenti di temperatura e che quindi per lui non era successo nulla oltre al vento... Non si era mosso da dove si era seduto, anche se ora aveva volto lo sguardo in alto a scrutare il cielo; sostenendo il peso del busto con le braccia.

Hero: Nel mio mondo le stelle sono si vedono così bene...

io: Nel tuo mondo hai anche la testa grossa un quinto del corpo...

Non credo che mi serva descrivere il suo sguardo di disapprovazione (al quale risposi con un sorriso beccandomene un secondo ma quello è un dettaglio). Stavo iniziando a stufarmi, in parte per il freddo e in parte per l'indifferenza di quell'uomo; mi alzai di scatto da dove ero spalmata e mi avvicinai a lui a grandi falcate, fermandomi a pochi centimetri da lui.

io: Senti, io sarei anche abbastanza stanca di aspettare, quando dovrebbero arrivare???

Non fece in tempo a rispondermi che gli iniziò a squillare il telefono, il ragazzo affondò una mano nella tasca, tirò fuori9 l'oggetto e dopo averlo portato accanto al volto iniziò a parlare...

Hero: Cosa c'è?... quanto in più?... così poco? ah ok, allora non importa, potevi anche non chiamarmi per così poco... ho anche una sorpresa per te, sbrigatevi!

Chiuse la chiamata e rimise il cellulare dove lo aveva preso; si girò verso di me , mi guardò con la faccia alla "non rompermi le palle, hai sentito perfettamente" e si girò dal altra parte, dandomi definitivamente le spalle. 
Stavo iniziando a non sopportarlo più, ero sul punto di staccargli la testa con una manata ( o quantomeno di girargliela davanti dietro) ma mi fermai dallo stupore, nella radura stavano affluendo una quantità industriale di lucciole che assieme alla luna piena, I colori blu-argentati delle foglie alla luce notturna e delle chiazze si luce che si stavano formando sul prato, davano alla radura un aspetto quasi... bello.

Aspetta cosa?... sul terreno della radura erano andate a formarsi delle grosse chiazze nelle quali I fili d'erba risplendevano di luce azzurra *cosa cazzo ho fumato oggi pomeriggio per vedere sta roba???* ci misi un po' di tempo prima di notare che quelle che volavano non erano affatto normali lucciole (io da brava cervello di gallina non avevo notato che oltre a non lampeggiare come dovrebbero, brillavano di luce azzurra) attorno a quello che avrebbe dovuto essere il normale perimetro della... "casa" in cui vivevano quel manipolo di dementi, si era andato a formare come una scia luminosa...

Come di consuetudine nessuno mi lasciò il tempo di riflettere, l'intera zona erbosa della radura iniziò a risplendere di un colore bianco -azzurro, dando l'impressione che stesse per uscire gesù dal terrendo; io rimasi immobile per qualche secondo impala in mezzo al prato, o meglio questo fino a quando il terreno non iniziò a tremare, lì caddi come una patata cotta a vapore...

Hero: Ma seriamente tu non hai mai visto il trasporto dall'esterno?

io: -spalmata contro il terrendo- No guarda è che mi piace abbracciare il terrendo con la schiena... 

The "Strange"       (Creepypasta FanFiction) (prima o poi la revisiono)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora